Attivare individuazione rete in Windows 11/10 e risolvere problemi
Su Windows 10 e su Windows 11, il rilevamento della rete è una funzionalità che consente di trovare rapidamente i dispositivi collegati alla rete utilizzando Esplora file (ossia vedendo altri PC collegati alla stessa rete come fossero cartelle del computer utilizzato). Quando la funzione è abilitata, è possibile aprire una qualsiasi cartella e poi espandere la sezione Rete sulla colonna di sinistra di Esplora file, è possibile visualizzare tutti dispositivi collegati in rete, compresi router, dischi di rete o altri PC ed ovviamente sfogliare alcune cartelle e file, quelle condivise oppure le stampanti.La funzione dell'individuazione rete, però, anche se semplicissima da attivare, può non funzionare correttamente se non sono soddisfatte alcune condizioni oppure se c'è qualche configurazione errata nelle impostazioni. Accade così che non tutti i computer o dispositivi che ci si aspetterebbe di vedere siano individuati oppure che il computer che stiamo usando non venga visto dagli altri.
Quando un computer Windows 10 o Windows 11 non riesce a "vedere" o a essere visto dagli altri dispositivi collegati alla rete locale, come un PC, un NAS o una stampante di rete, il primo pensiero va subito a un malfunzionamento. In realtà, nella maggior parte dei casi, il problema risiede in una singola impostazione: l'Individuazione rete.
LEGGI ANCHE: Come Condividere file e cartelle in rete di computer su PC Windows
Distinguere i profili di rete
Un errore che genera molta frustrazione è non considerare la distinzione che Windows fa tra i profili di rete. Il sistema operativo gestisce due principali tipologie di rete, e l'Individuazione rete dipende direttamente da quella attiva: la rete Privata e quella Pubblica. La loro configurazione è il punto focale da cui partire. Abbiamo visto in un altro articolo come impostare la rete privata in Windows 10 e Windows 11
Rete Privata vs. Rete Pubblica
In una Rete Pubblica, come quelle che si trovano in un bar, in aeroporto o in ufficio con molti ospiti, Windows disattiva automaticamente l'individuazione e la condivisione per ragioni di sicurezza. Lo scopo è rendere il PC "invisibile" per proteggerlo da possibili attacchi o da occhi indiscreti sulla stessa rete Wi-Fi. È una scelta di design che condividiamo pienamente, anche se molti utenti la trovano limitante .
Nella Rete Privata, invece, che è la configurazione ideale per la propria casa o per un piccolo ufficio, l'Individuazione rete dovrebbe essere attiva di default. Se non lo è, o se riscontrate problemi, è qui che bisogna intervenire.
Come verificare e cambiare il profilo di rete
Per prima cosa, verifichiamo che la rete a cui si è connessi sia correttamente impostata come Privata:
- Premere Windows + I per aprire le Impostazioni.
- Andare su Rete e Internet.
- Selezionare l'adattatore in uso (ad esempio Wi-Fi o Ethernet).
- Nella sezione "Tipo di profilo di rete", accertarsi che sia selezionata l'opzione Privato. Se è impostata su Pubblico, cambiarla immediatamente .
Dopo aver verificato e corretto il profilo, si può procedere all'attivazione vera e propria della funzionalità.
Abilitare Individuazione rete in Windows 10 e Windows 11
Storicamente, Windows offre due strade per attivare questa opzione: la moderna interfaccia Impostazioni e il classico Pannello di controllo. Se un metodo fallisce, è bene provare l'altro, poiché le impostazioni a volte non si sincronizzano correttamente tra le due interfacce.
Attivazione dalle Impostazioni (Windows 11)
La via più rapida, specialmente per chi usa Windows 11, è attraverso le impostazioni avanzate di condivisione:
- Aprire Impostazioni (Windows + I) e andare su Rete e Internet.
- Scorrere fino a Impostazioni di rete avanzate.
- In "Altre impostazioni", cliccare su Impostazioni di condivisione avanzate .
- Espandere la sezione Rete privata.
- Assicurarsi che l'opzione Attiva individuazione rete sia spuntata. È consigliabile attivare anche l'opzione "Attiva la condivisione di file e stampanti", se l'obiettivo è proprio quello di accedere a risorse condivise.
Attivazione dal Centro connessioni di rete (Pannello di controllo)
Questo percorso è più comune per chi usa Windows 10 e rappresenta spesso un'alternativa risolutiva se le Impostazioni non funzionano:
- Aprire il Pannello di controllo. Il modo più veloce è digitarne il nome nella barra di ricerca di Windows.
- Selezionare Rete e Internet e poi Centro connessioni di rete e condivisione.
- Sulla colonna di sinistra, cliccare su Modifica impostazioni di condivisione avanzate .
- Espandere il profilo Privato (o l'opzione "Tutte le reti" se si vuole agire su tutti i profili, ma sconsigliamo di farlo) e spuntare la casella Attiva individuazione rete.
Nella sezione in basso, attivare anche la Condivisione file e stampanti" e premere in basso su Salva modifiche .
Una volta completati i passaggi, aprendo una cartella ed espandendo la sezione Rete, si dovrebbero già trovare altri computer e gadget collegati alla stessa rete locale (o collegati allo stesso router).
Se l'individuazione della rete è abilitato ed Esplora file non mostra alcun dispositivo, significa che uno o più servizi richiesti potrebbero non essere in esecuzione.
Una cosa importante per far funzionare l'individuazione rete è che la rete utilizzata, la rete wifi ad esempio, sia impostata come rete privata. Abbiamo visto in un altro articolo come impostare la rete privata in Windows 10 e Windows 11.
Come spiegato, è possibile condividere file tra PC e vedere le cartelle condivise (Windows, Mac, Linux) e mettere in comune cartelle di documenti immagini e musica
Troubleshooting avanzato: i veri blocchi della rete
La vera causa dei problemi di individuazione è quasi sempre un insieme di servizi critici disattivati o un blocco imposto dal firewall.
Avviare i servizi necessari
L'individuazione della rete non dipende da una sola impostazione, ma si basa sul corretto funzionamento di alcuni servizi in background. Per verificarli, premere Windows + R, digitare services.msc e premere Invio. Controllare i seguenti servizi, assicurandosi che lo Stato sia In esecuzione e il Tipo di avvio sia **Automatico** :
- Pubblicazione risorse di individuazione su rete (Function Discovery Resource Publication): Cruciale per rendere il PC visibile agli altri.
- Host provider di individuazione funzioni (Function Discovery Provider Host): Permette di scoprire altri dispositivi sulla rete.
- Individuazione SSDP (SSDP Discovery): Supporta la scoperta di dispositivi che utilizzano il protocollo SSDP (Simple Service Discovery Protocol), spesso usato da stampanti e dispositivi multimediali.
- Host dispositivo UPnP (UPnP Device Host): Permette al computer di agire come host per dispositivi Universal Plug and Play.
- Client DNS
Se un servizio non è configurato su Automatico, fare doppio clic su di esso, cambiare il "Tipo di avvio" e cliccare su Avvia per attivarlo subito.
Configurazione del Firewall: la chiave di volta
Il Firewall di Windows è un ottimo scudo, ma può essere fin troppo zelante. Se l'Individuazione rete non funziona, è probabile che le regole necessarie siano state disattivate o mai attivate per il profilo Privato. Non consigliamo mai di disattivare il firewall completamente, come fanno alcuni siti, ma di modificare solo le regole specifiche .
Per farlo:
- Aprire la ricerca di Windows e digitare Windows Defender Firewall.
- Sulla colonna di sinistra, cliccare su Consenti un'app o una funzionalità attraverso Windows Defender Firewall.
- Cliccare su Modifica impostazioni in alto (potrebbe richiedere i privilegi di amministratore).
- Scorrere l'elenco e trovare l'opzione Individuazione rete.
- Assicurarsi che la casella corrispondente al profilo **Privato** sia spuntata. Spesso si trova la spunta solo su Pubblico, ma è il profilo Privato quello che ci interessa nella rete domestica.
Correzione del rilevamento della rete che abilita il protocollo SMB
Se il rilevamento della rete funziona, ma mancano alcuni dispositivi, come un vecchio computer, un disco collegato alla rete o un Network-Attached Storage (NAS), è possibile che quei dispositivi facciano affidamento nella vecchia versione del Protocollo Server Message Block (SMB).Tenere però conto che sarebbe meglio non utilizzare il protocollo SMBv1, attivabile ancora in Windows 10 e Windows 11, per motivi di sicurezza. Per attivarlo, andare in Pannello di Controllo > Programmi e premere su Attiva disattiva funzionalità di Windows. Qui è possibile trovare il componente SMB 1.0/CIFS Client da installare.
Correzione automatica dei problemi di condivisione in rete
Prima di provare ad attivare SMBv1, che come detto è un protocollo ormai insicuro e rischioso, conviene comunque eseguire lo strumento di risoluzione dei problemi di rete automatico che è incluso in Windows 10 e in Windows 11.Aprendo le Impostazioni, alla sezione Aggiornamento e sicurezza, premere su Risoluzione dei problemi e poi, sulla destra, premere il link Strumenti di Risoluzione dei problemi aggiuntivi .
Tra i vari strumenti, premere su Scheda di Rete ed eseguire lo strumento per la rete wifi utilizzata. Fare lo stesso con lo strumento per risolvere problemi di Cartelle condivise.
Resettare le impostazioni di rete
Se lo strumento di risoluzione dei problemi non ha funzionato, è possibile utilizzare la funzione di ripristino della rete che rimuove e reinstalla tutte le schede di rete sul computer. Questo processo ripristina tutti i componenti di rete, ripristina le impostazioni predefinite e permette di risolvere i problemi di individuazione rete.L'unico effetto collaterale del reset è che vengono azzerate le password di accesso al wifi, che saranno quindi da riscrivere.
Per ripristinare le impostazioni della scheda di rete in Windows 10 e Windows 11 ci sono diversi modi; il più semplice è quello di aprire Impostazioni, andare su Rete e Internet, poi su Stato e premere a destra il tasto del Ripristino rete.
Se ancora non ha funzionato, rimando alla guida per risolvere problemi di rete, connessione tra PC e condivisione file, in modo da ricominciare da capo passo per passo.