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Configurazioni APN di TIM, Vodafone, WindTRE, Iliad e altri operatori

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Configurare l'Access Point Name (APN) di tutti gli operatori mobili italiani. Parametri essenziali aggiornati per navigare, MMS e hotspot
APN operatori La navigazione mobile è diventata un servizio essenziale, eppure capita spesso che, inserendo una nuova SIM nello smartphone, la connessione dati non funzioni come dovrebbe, obbligando a ricercare una procedura manuale. Il responsabile di questo inconveniente è quasi sempre l'APN, acronimo di Access Point Name, ovvero il Nome del Punto di Accesso. Per poter navigare su Internet tramite smartphone o tablet è necessario che il dispositivo "conosca" il punto d'accesso: non è sufficiente quindi inserire la SIM nel telefono e attivare l'icona della connessione dati per navigare subito!

L'APN è, in sostanza, la porta d'accesso che collega il nostro dispositivo alla rete dati dell'operatore telefonico. Senza questa "chiave" configurata correttamente, lo smartphone non sa come instradare il traffico per accedere a Internet, inviare MMS o attivare l'hotspot. Per la maggior parte dei telefoni e degli operatori, l'impostazione è automatica, ma l'esperienza insegna che su modelli meno recenti, su dispositivi dual-SIM o quando si passa a un operatore virtuale, l'intervento manuale è un passaggio inevitabile.

Sui moderni smartphone gli APN si auto-configurano non appena inseriamo la SIM nel telefono; di solito la procedura è completamente automatica, ma in alcuni casi ci verrà inviato un SMS con i parametri di configurazione o riceveremo un messaggio auto-configurante, così da poter subito navigare senza ulteriori impostazioni.
Se per qualche motivo l'APN non si è configurato automaticamente, vediamo come modificarlo su Android e iOS; nell'ultimo capitolo della guida vi mostreremo invece tutti i parametri APN degli operatori italiani, così da avere un buon riferimento per le modifiche da applicare.
Proprio per venire incontro a questa necessità, in questa guida vi mostreremo come impostare gli APN degli operatori italiani sul telefono o sul tablet, mostrandovi i passaggi da seguire sia nel caso di uno smartphone o di un tablet Android sia nel caso dovessimo configurare gli APN su un iPhone o su un iPad.

LEGGI ANCHE: Impostazioni IP Android e APN per configurare la rete

I parametri essenziali degli Operatori con Rete Propria

I quattro grandi attori del mercato italiano, che possiedono le infrastrutture di rete fisica (le antenne), hanno configurazioni stabili che di rado cambiano.

TIM (Telecom Italia Mobile)

TIM è l'operatore storico in Italia e vanta una copertura estesa, spesso leader nelle aree meno urbanizzate. Storicamente ha mantenuto una distinzione tra i parametri per la navigazione generale e quelli per i servizi accessori. Questo approccio duale, a mio avviso, è un po' superato e non sempre chiaro per l'utente non tecnico, ma è necessario per accedere a tutti i servizi.

  • Nome: TIM Internet
  • APN: ibox.tim.it (per la navigazione Internet)
  • Nome Utente: Non impostato
  • Password: Non impostato
  • Tipo APN: default, supl (per navigazione e GPS)
  • Per l'invio degli MMS, l'APN separato da usare è unico.tim.it.

Vodafone

Vodafone è riconosciuta per la velocità di navigazione, specialmente nelle aree metropolitane, dove è stata tra le prime a spingere l'acceleratore sulle reti 5G ad alte prestazioni. I suoi parametri si differenziano leggermente in base al dispositivo utilizzato, una specificità che a volte genera confusione.

  • Nome: Vodafone Mobile
  • APN: mobile.vodafone.it (per smartphone e tablet)
  • Nome Utente: Non impostato
  • Password: Non impostato
  • Per la funzione hotspot/tethering o per l'uso su router 4G/5G, il parametro da inserire è web.omnitel.it. Se la condivisione della connessione non funziona, controllare subito questo APN.

WindTRE

Nato dalla fusione tra Wind e 3 Italia, WindTRE utilizza un APN unico, che semplifica la configurazione e riflette l'approccio più moderno di uniformare le reti ereditate dai due vecchi gestori. Questa uniformità è un vantaggio che apprezzo molto.

  • Nome: WindTRE Internet
  • APN: internet.it
  • Nome Utente: Non impostato
  • Password: Non impostato
  • Tipo APN: default, supl

Iliad

Iliad è l'operatore che ha rivoluzionato il mercato con la sua offerta semplice e un APN che segue la stessa filosofia: è tra i più immediati da impostare.

  • Nome: Iliad
  • APN: iliad
  • Nome Utente: Non impostato
  • Password: Non impostato
  • Tipo APN: default, supl, mms, dun

Configurare gli APN degli Operatori Virtuali (MVNO)

Gli operatori virtuali (MVNO) si appoggiano alla rete di uno dei grandi operatori, ma utilizzano un proprio APN per identificare e instradare i propri clienti. Il mercato virtuale è in grande crescita e spesso offre le tariffe più competitive, ma la configurazione manuale è più probabile che sia richiesta qui.

MVNO su Rete WindTRE: Very, PosteMobile, Fastweb

Questo gruppo include alcuni dei marchi più attivi sul fronte prezzi. Sebbene si appoggino alla stessa infrastruttura, i parametri APN sono distinti per ciascuno, identificando così il gestore virtuale.

  • Very Mobile: L'operatore low cost usa l'APN principale della sua rete di riferimento.
    APN: internet.it
  • PosteMobile: Uno dei principali MVNO, utilizza la rete WindTRE per le nuove SIM. Il suo APN è rimasto lo stesso da tempo, a dimostrazione di una scelta coerente.
    APN: wap.postemobile.it
  • Fastweb: L'operatore noto per l'integrazione fisso-mobile ha anch'esso un APN semplice per la navigazione.
    APN: apn.fastweb.it

MVNO su Rete Vodafone e TIM: ho., Kena, CoopVoce

  • ho. Mobile: Il secondo brand di Vodafone mantiene un APN specifico per la navigazione su smartphone e l'hotspot, per distinguersi dalla rete principale.
    APN: web.ho-mobile.it
  • Kena Mobile: L'operatore second brand di TIM ha un APN dedicato per indirizzare correttamente il traffico dati sulla sua infrastruttura virtuale.
    APN: web.kenamobile.it
  • CoopVoce: Storico operatore di Coop, Full MVNO su rete TIM.
    APN: internet.coopvoce.it

Come impostare l'APN passo dopo passo

Impostare l'APN manualmente non è un'operazione difficile. La procedura varia leggermente a seconda del sistema operativo, ma la logica è sempre la stessa: trovare la sezione dedicata ai "Nomi punti di accesso" e creare un nuovo profilo.

Istruzioni per dispositivi Android

APN Android
  1. Aprire Impostazioni.
  2. Cercare Rete e Internet o Connessioni.
  3. Selezionare Rete mobile e poi Nomi punti di accesso (la dicitura può cambiare leggermente, ad esempio in Profili).
  4. Toccare il pulsante + o l'opzione Aggiungi APN (spesso in alto a destra).
  5. Inserire i parametri Nome e APN dell'operatore, lasciando vuoti Nome Utente e Password nella maggior parte dei casi.
  6. Selezionare i tre puntini o l'opzione Salva.
  7. Tornare indietro e selezionare il profilo APN appena creato per renderlo attivo.

Suggerimento: Su alcuni telefoni, l'opzione Tipo APN (spesso nascosta) deve essere impostata su default,supl o, in caso di problemi, solo default.

Istruzioni per iPhone e iPad (iOS)

APN iOS
  1. Aprire Impostazioni.
  2. Selezionare Cellulare (o Dati mobili).
  3. Toccare Rete dati cellulare.
  4. Nella sezione Dati cellulare, inserire il parametro APN richiesto dal proprio operatore.

Nota: Sui dispositivi Apple, l'interfaccia nasconde la maggior parte degli altri campi, concentrando l'attenzione sul solo APN, il che semplifica notevolmente la procedura per l'utente.

Dopo ogni modifica sostanziale, è sempre consigliato riavviare il dispositivo per permettere al telefono di registrare correttamente le nuove impostazioni sulla rete e forzare la riconnessione.

Domande e Problemi Frequenti Sull'APN

L'argomento APN porta con sé altri dubbi comuni, specialmente in un mercato in continua evoluzione come quello mobile.

  • Il mio APN è corretto, ma la navigazione è lenta: L'APN assicura l'accesso alla rete, ma non la velocità. La lentezza è spesso dovuta a un **traffico eccessivo** sulla cella a cui si è connessi (congestione), a una copertura debole, o a limitazioni di banda imposte dal piano tariffario. Diversi operatori virtuali, ad esempio, limitano intenzionalmente la velocità massima del 4G, una restrizione che, a mio parere, dovrebbe sempre essere messa in risalto al momento della sottoscrizione del contratto.
  • L'hotspot non funziona, nonostante l'APN sia impostato: Alcuni operatori, in particolare Vodafone, richiedono un APN specifico per la funzione di *tethering* (condivisione della connessione). Se il problema persiste, si consiglia di creare un APN separato e provarlo solo per l'hotspot. In rari casi, il blocco è contrattuale, ma questa pratica è sempre meno comune.
  • Non riesco a connettermi al 5G: Per sfruttare il 5G, l'APN è solo una parte dell'equazione. È fondamentale che la SIM, il piano tariffario, il dispositivo e l'area geografica supportino tutti la tecnologia. Un APN corretto non può sbloccare il 5G se manca uno degli altri elementi.
  • Cosa succede se metto l'APN di un altro operatore? Se si inserisce l'APN di un operatore diverso dal proprio, il telefono non riuscirà quasi mai a connettersi. L'APN è come un indirizzo: se si sbaglia indirizzo, il pacchetto dati non arriva a destinazione. Tuttavia, se l'MVNO si appoggia alla stessa rete e l'APN di base del gestore di rete è molto generico (come internet.it), a volte la connessione può avvenire, ma è una casistica da evitare per non incorrere in problemi di fatturazione o di servizi non funzionanti.
Per migliorare la sicurezza durante la navigazione sullo smartphone vi consigliamo di cambiare subito i DNS e di utilizzare una VPN, come visto nelle nostre guide Come cambiare DNS su Android e iPhone e Migliori VPN per Android, iPhone gratis e illimitate.
Se invece notiamo che la connessione dal telefono è sempre lenta, possiamo rimediare applicando i suggerimenti visti nel nostro articolo alle App per velocizzare internet su Android.

Un commento


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Un Commento
  • 75HANAMICHI
    4/10/24

    Sempre infinitamente grazie per il tuo blog!