Comprare il monitor largo 21:9 (ultra wide screen)
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Cerchiamo dei monitor larghi per guardare film, per programmare o per utilizzare fogli di calcolo? Scopriamo i monitor adatti nella seguente guida
L'arrivo della risoluzione HD ha standardizzato il formato immagine 16:9, così da offrire un'ampia visuale a chiunque volesse vedere film o volesse aprire un programma che richiede grande spazio per essere gestito (tipo i programmi di grafica, i fogli di calcolo o gli IDE per compilare programmi).
Se questo formato immagine è presente ormai su tutti i monitor (difficile trovare monitor 4:3 tra quelli a schermo piatto) un nuovo formato immagine si sta facendo largo tra i professionisti, in grado di rimpiazzare efficacemente tutti i precedenti formati: stiamo parlando dei monitor 21:9, chiamati anche ultra wide screen.
Scopriamo in questa guida quali monitor 21:9 conviene comprare, così da poter sfruttare questo formato immagine per lavoro, per studio o per giocare ai giochi che supportano tale formato immagine.
LEGGI ANCHE -> Gestire due monitor sul PC con desktop esteso
Prima di acquistare un qualsiasi monitor 21:9, scopriamo insieme le caratteristiche che deve possedere:
Queste sono le caratteristiche principali da considerare prima di acquistare un monitor 21:9; ci sono anche altre caratteristiche ma sono presenti solo su pochi modelli o venduti solo da un produttore quindi specifici.
Dopo aver visto le caratteristiche che i monitor 21:9 devono possedere, qui di seguito abbiamo raccolto i migliori monitor in offerta online, così da poter risparmiare qualcosa sull'acquisto.
1) LG 29WQ60A Monitor 29" UltraWide: uno dei migliori monitor per rapporto qualità/prezzo, dotato di schermo da 29 pollici 21:9 LED IPS, supporto HDR10, risoluzione 2560x1080 pixel, tempo di risposta1ms, tecnologia AMD FreeSync 100Hz, sistema audio stereo 14W, porta HDMI 1.4 (HDCP 2.2), ingresso Display Port 1.4, porta USB-C e tecnologia Flicker Safe.
2) Itek Monitor GGC - 34 Pollici: per chi gioca e vuole un monitor ottimo in qualsiasi situazione può utilizzare questo monitor curvo, dotato schermo da 34 pollici, design curvo R1500, risoluzione WQHD (3440x1440 pixel) UltraWide, pannello VA, frequenza d'aggiornamento 144Hz, tempo di risposta 1ms MPRT, 2 porte HDMI, 2 ingressi DP, supporto alla tecnologia HDR e supporto alla tecnologia Adaptive Sync.
3) MSI Optix MAG301CR2: tra i migliori monitor per il gaming, grazie allo schermo da 30 pollici, risoluzione WFHD (2560x1080 pixel), design curvo, frequenza d'aggiornamento massima 200Hz, tempo di risposta 1ms, pannello VA, supporto alla tecnologia FreeSync Premium, supporto HDR Ready e attacco VESA.
4) Samsung Monitor Gaming Odyssey G5: nella fascia alta del mercato troviamo un monitor Samsung adatto sia al gaming e che agli ambienti business, dotato di schermo da 34 pollici, risoluzione 3440x1440 pixel (Ultra WQHD), supporto HDR10, tecnologia pannello VA, frequenza d'aggiornamento 165 Hz, tempo di risposta 1 ms, tecnologia FreeSync Premium, porta HDMI, ingresso Display Port, ingresso audio dedicato e sistema Flicker Free.
5) BenQ PD3205U: questo è una delle migliori scelte in ambito professionale, grazie allo schermo da 33 pollici, supporto alla tecnologia AQCOLOR, risoluzione 4K UHD, pannello IPS, ricarica USB-C dedicata, ingresso DisplayPort, ingresso HDMI, altezza regolabile e compatibilità con MacBook (tramite porta USB-C).
6) Alienware AW3423DWF: per i giocatori che vogliono un monitor senza compromessi possiamo puntare sull'Alienware, che vanta uno schermo da 34 pollici, risoluzione WQHD (3440x1440 pixel), design curvo 1800R, frequenza d'aggiornamento 165Hz, tecnologia pannello QD OLED, tempo di risposta ultrarapido (0.1ms), tecnologia AMD FreeSync Premium Pro, supporto HDR400, 2 ingressi DisplayPort e 5 ingressi USB.
7) Philips Evnia Gaming Monitor Curvo 34M2C8600: il top di gamma per il gaming è il Philips, dotato di schermo da 34 pollici, tecnologia pannello QD OLED, frequenza d'aggiornamento 175 Hz, tecnologia HDR 400, supporto tecnologia AMD FreeSync, sistema Low Input Lag, porta USB-C 90W, 2 porte HDMI, ingresso Display Port, supporto Hub USB, speaker integrati, sistema PiP/PbP e attacco VESA.
Per sfruttare al meglio un nuovo PC da gaming o un computer da ufficio è consigliabile utilizzare un monitor largo da 21:9 dotato di tutte le tecnologie di ultima generazione. Se lo usiamo per i giochi possiamo sceglierlo anche curvo e con il supporto alle tecnologie adattive, mentre in ambito business possiamo scegliere un monitor grande, che si vede bene (senza sfalsare i colori) e che supporti almeno la risoluzione 4K.
Per approfondire possiamo leggere le guide su come scegliere il monitor in base all'uso, per gioco, lavoro o intrattenimento e su quale monitor usare per il PC.
Sempre in ambito gaming vi consigliamo di leggere anche l'articolo sui monitor 60 Hz vs 120 Hz vs 144 Hz: quali sono le differenze?
Se questo formato immagine è presente ormai su tutti i monitor (difficile trovare monitor 4:3 tra quelli a schermo piatto) un nuovo formato immagine si sta facendo largo tra i professionisti, in grado di rimpiazzare efficacemente tutti i precedenti formati: stiamo parlando dei monitor 21:9, chiamati anche ultra wide screen.
Scopriamo in questa guida quali monitor 21:9 conviene comprare, così da poter sfruttare questo formato immagine per lavoro, per studio o per giocare ai giochi che supportano tale formato immagine.
LEGGI ANCHE -> Gestire due monitor sul PC con desktop esteso
1) Caratteristiche monitor 21:9
Prima di acquistare un qualsiasi monitor 21:9, scopriamo insieme le caratteristiche che deve possedere:
- Risoluzione: il rapporto d'aspetto più largo impone ai monitor di dover sfruttare una risoluzione diversa rispetto ai monitor 16:9. In questo particolare caso è possibile sfruttare la risoluzione 2560x1080 (qualche pixel in più del semplice FullHD) oppure la risoluzione 3440 x 1440 (un 4K più largo) per i monitor riservati ai gamer o al settore business.
- Diagonale: il minimo è 25 pollici, ma per poter sfruttare appieno questo rapporto d'aspetto consigliamo di puntare sulle diagonali da 29 pollici in su (il più diffuso per le risoluzioni 4K è 34 pollici, di fatto delle TV a tutti gli effetti ma senza sintonizzatore).
- Display: praticamente tutti i monitor offrono il display IPS, che offre una resa dei colori e dei neri a dir poco spettacolare. Solo alcuni Samsung adottano tecnologie proprietarie per portare al massimo il livello di dettaglio e di contrasto (come la tecnologia Quantum Dot).
- Curvatura: alcuni monitor offrono la curvatura dello schermo (Curved) per diminuire gli angoli di visualizzazione morti e per esaltare i dettagli al centro dello schermo. Se il monitor supera i 30 pollici di diagonale assicurati che sia anche curvo così da poter beneficiare di un'area di visualizzazione più coinvolgente.
- Tempo di risposta: questo parametro è utile solo se vogliamo utilizzare il monitor da 21:9 per giocare. Minore sarà il tempo di risposta, più veloce sarà la visualizzazione del gioco specie nelle scene ad alta velocità o con un gran numero d'elementi sullo schermo.
- Frequenza d'aggiornamento: quella standard è di 60 Hz, mentre alcuni monitor riescono a gestire anche i 75 Hz nativi. I modelli di fascia alta vantano 100 Hz o più di frequenza d'aggiornamento, ottenuti grazie ai loro processori in grado di interlacciare un maggior numero di linee, per ottenere immagini veloci senza scie e sfarfallamenti.
- Connessioni: HDMI è senza ombra di dubbio il connettore più utilizzato ed è ben sfruttato a qualsiasi risoluzione e con qualsiasi scheda video, ma in ambito gaming va per la maggiore anche la connessione DisplayPort, in grado d'offrire pieno supporto alle risoluzioni 4K sui 21:9.
Queste sono le caratteristiche principali da considerare prima di acquistare un monitor 21:9; ci sono anche altre caratteristiche ma sono presenti solo su pochi modelli o venduti solo da un produttore quindi specifici.
2) Guida all'acquisto
Dopo aver visto le caratteristiche che i monitor 21:9 devono possedere, qui di seguito abbiamo raccolto i migliori monitor in offerta online, così da poter risparmiare qualcosa sull'acquisto.
1) LG 29WQ60A Monitor 29" UltraWide: uno dei migliori monitor per rapporto qualità/prezzo, dotato di schermo da 29 pollici 21:9 LED IPS, supporto HDR10, risoluzione 2560x1080 pixel, tempo di risposta1ms, tecnologia AMD FreeSync 100Hz, sistema audio stereo 14W, porta HDMI 1.4 (HDCP 2.2), ingresso Display Port 1.4, porta USB-C e tecnologia Flicker Safe.
2) Itek Monitor GGC - 34 Pollici: per chi gioca e vuole un monitor ottimo in qualsiasi situazione può utilizzare questo monitor curvo, dotato schermo da 34 pollici, design curvo R1500, risoluzione WQHD (3440x1440 pixel) UltraWide, pannello VA, frequenza d'aggiornamento 144Hz, tempo di risposta 1ms MPRT, 2 porte HDMI, 2 ingressi DP, supporto alla tecnologia HDR e supporto alla tecnologia Adaptive Sync.
3) MSI Optix MAG301CR2: tra i migliori monitor per il gaming, grazie allo schermo da 30 pollici, risoluzione WFHD (2560x1080 pixel), design curvo, frequenza d'aggiornamento massima 200Hz, tempo di risposta 1ms, pannello VA, supporto alla tecnologia FreeSync Premium, supporto HDR Ready e attacco VESA.
4) Samsung Monitor Gaming Odyssey G5: nella fascia alta del mercato troviamo un monitor Samsung adatto sia al gaming e che agli ambienti business, dotato di schermo da 34 pollici, risoluzione 3440x1440 pixel (Ultra WQHD), supporto HDR10, tecnologia pannello VA, frequenza d'aggiornamento 165 Hz, tempo di risposta 1 ms, tecnologia FreeSync Premium, porta HDMI, ingresso Display Port, ingresso audio dedicato e sistema Flicker Free.
5) BenQ PD3205U: questo è una delle migliori scelte in ambito professionale, grazie allo schermo da 33 pollici, supporto alla tecnologia AQCOLOR, risoluzione 4K UHD, pannello IPS, ricarica USB-C dedicata, ingresso DisplayPort, ingresso HDMI, altezza regolabile e compatibilità con MacBook (tramite porta USB-C).
6) Alienware AW3423DWF: per i giocatori che vogliono un monitor senza compromessi possiamo puntare sull'Alienware, che vanta uno schermo da 34 pollici, risoluzione WQHD (3440x1440 pixel), design curvo 1800R, frequenza d'aggiornamento 165Hz, tecnologia pannello QD OLED, tempo di risposta ultrarapido (0.1ms), tecnologia AMD FreeSync Premium Pro, supporto HDR400, 2 ingressi DisplayPort e 5 ingressi USB.
7) Philips Evnia Gaming Monitor Curvo 34M2C8600: il top di gamma per il gaming è il Philips, dotato di schermo da 34 pollici, tecnologia pannello QD OLED, frequenza d'aggiornamento 175 Hz, tecnologia HDR 400, supporto tecnologia AMD FreeSync, sistema Low Input Lag, porta USB-C 90W, 2 porte HDMI, ingresso Display Port, supporto Hub USB, speaker integrati, sistema PiP/PbP e attacco VESA.
Conclusioni
Per sfruttare al meglio un nuovo PC da gaming o un computer da ufficio è consigliabile utilizzare un monitor largo da 21:9 dotato di tutte le tecnologie di ultima generazione. Se lo usiamo per i giochi possiamo sceglierlo anche curvo e con il supporto alle tecnologie adattive, mentre in ambito business possiamo scegliere un monitor grande, che si vede bene (senza sfalsare i colori) e che supporti almeno la risoluzione 4K.
Per approfondire possiamo leggere le guide su come scegliere il monitor in base all'uso, per gioco, lavoro o intrattenimento e su quale monitor usare per il PC.
Sempre in ambito gaming vi consigliamo di leggere anche l'articolo sui monitor 60 Hz vs 120 Hz vs 144 Hz: quali sono le differenze?