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PrimeOS è Android per PC (da provare su penna USB)

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Si può installare Android su PC come sistema operativo portatile su penna USB grazie a Prime OS, gratuito, leggero, ottimizzato
Android per PC Android non è mai stato progettato per i PC, perchè non è mai stato ottimizzato per funzionare con mouse e tastiera, ma soltanto con il tocco sullo schermo touchscreen. Nonostante varie limitazioni però, essendo Android un sistema open source, ci sono stati numerosi tentativi per portare il sistema operativo più diffuso nei cellulari e nei tablet sui computer.
Uno di questi è il progetto della versione installare la versione Android X86 per PC, che si è evoluto come sistema operativo completo in sostituzione di Windows e che è stato preso come base per la creazione di sistemi ancora più ottimizzati.

Basato su Android X86, è uscito un sistema operativo tutto nuovo chiamato PrimeOS che ha ottimizzato l'ultima versione di Android e l'ha reso compatibile e ben utilizzabile anche su un computer, sia esso Windows o Mac.

LEGGI ANCHE: Bluestacks su Windows e Mac porta app e giochi Android sul PC

Cos’è PrimeOS e perché merita attenzione

PrimeOS è un sistema operativo basato su Android-x86, progettato per eseguire applicazioni e giochi Android su computer. A differenza di emulatori come Bluestacks, che possono rallentare su hardware datato, questo sistema si integra direttamente con l’hardware, garantendo prestazioni fluide anche su macchine meno recenti. L’interfaccia, simile a un desktop tradizionale, rende l’esperienza accessibile, con finestre ridimensionabili e una barra delle applicazioni.

La leggerezza è un punto di forza: funziona bene su PC con risorse limitate, come 4 GB di RAM, e supporta versioni recenti di Android, attualmente basate su Android 11. Essendo open-source e aggiornato regolarmente, si adatta a chi cerca un’alternativa a Windows o Linux, soprattutto per gaming o utilizzo di app come YouTube e Netflix.

Preparare una chiavetta USB per PrimeOS

Per provare PrimeOS, il primo passo è creare una chiavetta USB avviabile. Il processo è semplice, ma richiede cura per evitare errori.

  • Scaricare l’immagine corretta: Sul sito ufficiale di PrimeOS, scegliere la versione adatta. La Mainline 64-bit è per processori Intel Core di quinta generazione o superiori, la Standard 64-bit per hardware meno recente, come Intel Atom o AMD A8, mentre la Classic supporta PC molto vecchi.
  • Configurare la chiavetta: Usare una chiavetta USB da almeno 8 GB, preferibilmente veloce. Programmi come Rufus o Etcher permettono di trasferire l’ISO sulla chiavetta. In Rufus, selezionare l’ISO, impostare lo schema di partizione su MBR per maggiore compatibilità e avviare. Attenzione: tutti i dati sulla chiavetta saranno cancellati, quindi fare un backup.
  • Modificare il BIOS: Riavviare il PC e accedere al BIOS (spesso con tasti come Esc, F12 o Del). Disattivare il Secure Boot e cambiare l'ordine di boot per impostare la chiavetta come dispositivo di avvio principale. Su PC più vecchi, attivare il Legacy Support può risolvere problemi di compatibilità.

Avviare PrimeOS senza installazione

Con la chiavetta pronta, si può testare PrimeOS in modalità Live, senza toccare il disco fisso. Inserire la chiavetta, riavviare e scegliere PrimeOS Live dal menu GRUB. In pochi minuti, si accede a un ambiente Android completo, con un desktop che ricorda Windows, ma con l’ecosistema di app Android.

Navigare con mouse e tastiera è immediato: si possono aprire più app, come WhatsApp o giochi come PUBG Mobile, con il tool Decapro per configurare i comandi. Questa modalità è perfetta per chi vuole esplorare senza impegno, con un’esperienza fluida e reattiva.

Installazione fissa per un uso regolare

Per chi desidera integrare PrimeOS nel PC, l’installazione permanente, anche in dual-boot con Windows, è un’opzione valida.

  • Creare una partizione: Usare un software come MiniTool Partition Wizard per allocare almeno 16 GB di spazio, formattandolo in Ext4 durante l’installazione.
  • Eseguire l’installazione: Dalla chiavetta, selezionare Install PrimeOS nel menu GRUB, scegliere la partizione preparata e installare il gestore di avvio GRUB. Al riavvio, si potrà scegliere tra PrimeOS e Windows.
  • Sicurezza dei dati: Prima di procedere, salvare i file importanti con un programma come MiniTool ShadowMaker, per evitare perdite in caso di errori.

Caratteristiche distintive di PrimeOS

PrimeOS offre funzionalità che lo rendono ideale per chi cerca un’esperienza Android su PC. Ecco le principali, spiegate nel dettaglio.

Finestre multiple e desktop

L’interfaccia consente di usare più app contemporaneamente, con finestre regolabili come su un PC. Si può guardare un video su YouTube mentre si scrive su Telegram, passando tra le app con scorciatoie come Alt+Tab. La barra delle applicazioni, con icone fissabili, rende la gestione intuitiva e ordinata.

Supporto al gaming

Per i giocatori, Decapro permette di mappare tasti della tastiera o del mouse ai comandi touch. Ad esempio, in Call of Duty Mobile, si può impostare il movimento con WASD e il fuoco con il clic sinistro. Alcuni giochi hanno configurazioni predefinite, ma la personalizzazione è totale. Su hardware recente, le prestazioni superano quelle di molti emulatori.

Efficienza e personalizzazione

PrimeOS è ottimizzato per PC con risorse limitate, funzionando bene anche con 4 GB di RAM. L’interfaccia si può personalizzare con sfondi e temi, ma resta essenziale per non confondere. Gli aggiornamenti automatici via OTA mantengono il sistema al passo, anche se richiedono una partizione Ext4 scrivibile.

Funzioni aggiuntive

Il Google Play Store è preinstallato, semplificando l’accesso alle app. Il kernel Linux aggiornato e la libreria grafica Mesa migliorano le prestazioni su hardware moderno. Tuttavia, su alcuni PC, touchpad o audio potrebbero non funzionare perfettamente, a seconda della compatibilità.

Limiti e come superarli

Non mancano piccoli ostacoli. Alcuni utenti segnalano problemi con touchpad, audio o driver specifici su determinati PC. Consultare forum come XDA Developers può aiutare a trovare soluzioni su misura. Disattivare il Secure Boot risolve spesso errori di avvio. Per giochi pesanti, una GPU dedicata è consigliata per evitare rallentamenti.

Domande su PrimeOS

Ecco le risposte a ricerche frequenti sull’argomento, per chiarire dubbi.

  • Si può usare senza chiavetta? Sì, con l’installazione fissa in dual-boot, ma la chiavetta è perfetta per prove iniziali.
  • È sicuro per i dati? La modalità Live non tocca il disco. Per l’installazione, un backup è indispensabile.
  • Funziona su PC datati? La versione Classic supporta hardware vecchio, ma con meno di 2 GB di RAM le prestazioni calano.
  • Supporta app come Netflix? Sì, grazie al Play Store integrato, ma la qualità video dipende dall’hardware.
  • È legale? Essendo open-source e basato su Android-x86, è completamente legale per uso personale.

PrimeOS è in continua evoluzione, con aggiornamenti che puntano a supportare versioni Android più recenti, come Android 12 o 13, e a migliorare la compatibilità con nuovi processori. La comunità su GitHub è attiva, e il feedback degli utenti guida lo sviluppo. È un’opzione promettente per chi cerca un sistema leggero per PC obsoleti, ma la dipendenza da hardware compatibile resta un limite. Su processori Intel o AMD recenti, le prestazioni sono ottimali.

Rispetto a Bliss OS o al defunto Remix OS, PrimeOS si distingue per semplicità e aggiornamenti costanti. Non è esente da difetti, ma per chi vuole un’esperienza Android su PC senza complicazioni, soprattutto da USB, è una scelta solida e versatile.

Riavviare quindi il computer, cambiare l'ordine di boot (premendo il tasto F12 su PC o il tasto Opzione su Mac) impostando la penna USB come disco principale e si caricherà Android.
Grazie a questo sistema di installazione non ci sono controindicazioni nel fare una prova e, soprattutto, si potrà tenere PrimeOS come sistema operativo portatile, utilizzabile su qualsiasi altro computer. Ricordare che sarebbe meglio, per avere buone prestazioni, installare il sistema su una penna USB nuova, di tipo 3.0, che abbia almeno 8 GB di spazio.

All'avvio di Android con Prime OS si dovrà scegliere tra la Modalità Ospite (Guest) e la Modalità Resident.
In modalità Ospite non viene salvata nessuna modifica e, ogni volta, torna come nuovo. In modalità Resident invece si crea un account e ogni modifica alle impostazioni e ai file viene salvata, come se fosse il sistema operativo principale.

In alternativa c'è anche il sistema BlissOS, aggiornato ad Android 9.

Un commento


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Un Commento
  • Unknown
    10/11/21

    ho installato prime os su chiavetta usb e funziona benissimo ed è velocissimo ma c'è un problema molto grave: noo si sente assolutamente l'audio. Ho provato anche tutti gli altri sistemi android os ma hanno tuti lo stesso problema di audio. come posso risolvere? Grazie a chi mi aiuta

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