Espandere la memoria del PC gratis
Due modi per espandere la memoria del PC senza comprare una nuova RAM, usando una penna USB, su Windows 11 e Windows 10

Vediamo insieme quindi come espandere la memoria del PC gratis realizzando così un potenziamento a costo zero su tutti i PC che girano con Windows 10 o Windows 11 come sistema operativo; molti dei trucchi che vi mostreremo possono anche essere provati sui PC con versioni precedenti di Windows (7 e 8.1), così da potenziare dei computer che necessitano di un aggiornamento di RAM ma di cui non troviamo più i moduli compatibili.
LEGGI ANCHE: Come aggiungere memoria e spazio disco a portatili o tablet
Ottimizzare la memoria virtuale di Windows
Usiamo la memoria virtuale. È una porzione del disco rigido che il sistema usa come una sorta di RAM di emergenza quando quella fisica è piena. Ottimizzarla può fare una differenza sorprendente, soprattutto su PC con poca RAM.
Per iniziare, clicca con il tasto destro su “Questo PC” (o “Computer”) e scegli “Proprietà”. Poi, vai su “Impostazioni di sistema avanzate” e, nella scheda “Avanzate”, clicca su “Impostazioni” sotto “Prestazioni”. Qui troverai la sezione “Memoria virtuale”. Deseleziona l’opzione che lascia gestire tutto a Windows e scegli “Dimensioni personalizzate”. Imposta un valore iniziale e massimo pari a una volta e mezza la tua RAM fisica. Per esempio, con 4 GB di RAM, prova con 6000 MB. Conferma, riavvia il PC e noterai un sistema più reattivo.
La memoria virtuale ben calibrata alleggerisce il carico sulla RAM, permettendo al PC di gestire meglio più attività contemporaneamente.
Come spostare il file di paging su penna USB
Per svolgere questa operazione apriamo l'app Pannello di controllo dal menu Start, portiamoci nel percorso Sistema e sicurezza > Sistema, premiamo su Impostazioni di sistema avanzate, premiamo sulla scheda Avanzate, premiamo su Impostazioni sotto la voce Prestazioni, portiamoci nella scheda Avanzate e clicchiamo infine sul tasto Cambia sotto la voce Memoria virtuale.Nella finestra che si aprirà deselezioniamo la casella accanto alla voce Gestire automaticamente dimensioni file di paging per tutte le unità, selezioniamo il disco dove è attivo il file di paging attuale, spuntiamo in basso su Nessun file di paging e infine clicchiamo sul tasto Imposta.
Dopo aver fatto questo selezioniamo l'unità della penna USB, poniamo il segno di spunta su Dimensioni personalizzate e in seriamo lo stesso valore nei campi Dimensioni iniziali e Dimensioni massime.
Questo valore deve essere grande quasi quanto lo spazio totale della penna USB: per esempio, per una pen drive da 4GB, consigliamo di mettere 3700 MB nei campi indicati. Dopo aver impostato il file di paging premiamo nuovamente su Imposta, poi su OK in basso e infine riavviamo il computer.
Dovremmo notare un notevole incremento delle prestazioni; d'ora in avanti dobbiamo solo fare attenzione a non rimuovere la penna USB senza disattivarla, perché sarà costantemente in uso e potrebbe danneggiarsi. In ogni momento si può tornare indietro e ripristinare il file di paging automatico rimuovendolo dalla penna USB.
Usare ReadyBoost con una chiavetta USB
Un trucco poco conosciuto è ReadyBoost, una funzione di Windows (da Vista in poi) che trasforma una chiavetta USB in una memoria aggiuntiva. Non è veloce come la RAM vera, non funziona in Windows 11 e su PC con SSD, ma può dare una mano ai PC più datati.
Collega una chiavetta USB (meglio se veloce, almeno USB 3.0). Clicca con il tasto destro sull’icona della chiavetta in “Esplora file” e vai su “Proprietà”. Nella scheda “ReadyBoost”, scegli di dedicare il dispositivo a questa funzione e seleziona quanto spazio vuoi usare (più è, meglio è). Windows farà il resto, usando la chiavetta per velocizzare le operazioni più comuni.
Come detto, sui PC moderni con SSD non funziona, perché la velocità di un disco a stato solido è già simile a quella di ReadyBoost. Ma su un vecchio portatile con disco meccanico, il miglioramento si sente.
Pulire il disco da file inutili
A volte, il problema non è la RAM, ma un disco fisso strapieno. Quando lo spazio scarseggia, il PC rallenta perché fatica a gestire i file temporanei e la memoria virtuale. Liberare spazio è un modo gratuito per migliorare le prestazioni.
Apri “Questo PC”, clicca con il tasto destro sul disco principale (di solito C:) e seleziona “Proprietà”. Nella scheda “Generale”, clicca su “Pulizia disco”. Windows mostrerà una lista di file che puoi eliminare, come i temporanei o il contenuto del cestino. Spunta ciò che non serve e conferma. Per una pulizia più profonda, scegli “Pulizia file di sistema” nella stessa finestra: qui puoi rimuovere anche vecchi aggiornamenti di Windows.
Un disco più leggero significa più spazio per la memoria virtuale e un sistema che respira meglio. Dedica cinque minuti a questa operazione ogni mese: il tuo PC ti ringrazierà.
Disattivare programmi all’avvio
Molti programmi si avviano automaticamente con Windows, occupando RAM preziosa. Sfoltire questa lista è un gioco da ragazzi e può liberare risorse importanti.
Premi Ctrl+Shift+Esc per aprire il “Task Manager” e vai alla scheda “Avvio”. Qui vedrai tutti i programmi che partono con il sistema, con un’indicazione del loro impatto. Clicca con il tasto destro su quelli che non ti servono all’avvio (come client di chat o software di stampa) e scegli “Disabilita”. Non preoccuparti: i programmi funzioneranno ancora quando li aprirai manualmente.
Meno programmi in background significano più memoria libera per ciò che conta davvero, come il tuo browser o il gioco del momento.
Spostare file pesanti nel cloud
Se il disco è sempre pieno, considera di spostare foto, video o documenti pesanti su servizi cloud gratuiti come Google Drive o Microsoft OneDrive. Entrambi offrono spazio gratuito (di solito 5-15 GB) e ti permettono di accedere ai file da qualsiasi dispositivo senza occupare il disco del PC.
Carica i file che usi di rado e cancellali dal computer dopo aver verificato che siano al sicuro online. Questo libera spazio per la memoria virtuale e mantiene il disco snello. Assicurati solo di avere una connessione internet decente quando vuoi recuperarli.
Ridurre gli effetti visivi
Windows ama gli effetti grafici: finestre che si animano, ombre, trasparenze. Sono belli, ma consumano RAM. Disattivarli può liberare risorse senza sacrificare funzionalità.
Cerca “Prestazioni” nel menu Start e seleziona “Modifica l’aspetto e le prestazioni di Windows”. Nella finestra che si apre, scegli “Regola per ottenere le migliori prestazioni” o seleziona manualmente solo gli effetti essenziali, come “Mostra contenuto delle finestre durante il trascinamento”. Applica le modifiche e vedrai un’interfaccia più spartana ma un PC più scattante.
Questo trucco è perfetto per macchine più vecchie, dove ogni briciola di memoria conta.
Se possiamo procurarci i nuovi moduli di RAM vi suggeriamo di leggere la guida su Come aumentare la Ram e aggiungere nuova memoria al PC.Se invece il nostro PC è troppo vecchio e non troviamo più i banchi di RAM compatibili, conviene rinunciare a Windows e installare una distribuzione Linux leggera, come quelle viste nella guida Migliori distro Linux per vecchi PC e netbook.