Opzioni per bloccare Windows Update e disattivare gli aggiornamenti
Aggiornato il:
Come sospendere o bloccare gli aggiornamenti automatici di Windows 10 e Windows 11 e come disattivare Windows Update
Anche a causa di questo su Windows 10 e su Windows 11 gli aggiornamenti sono sempre automatici, non solo le patch di sicurezza, ma anche gli aggiornamenti delle funzionalità (le nuove versioni che escono ormai ogni anno ad Aprile e Ottobre) ed anche quelli dei driver del dispositivo.
Secondo Microsoft tutti i PC devono avere la stessa versione di Windows, tanto da non supportare più le versioni più vecchie di Windows se non sono aggiornate entro un anno e mezzo circa. Inoltre, le applicazioni incluse in Windows 10 e 11 come il browser Edge verranno aggiornate automaticamente, così da avere sempre un browser aggiornato. Ma cosa succede se stiamo lavorando su un progetto importante e non possiamo rischiare che un aggiornamento di Windows blocchi tutto? Se stiamo scrivendo o facendo una video call non possiamo rischiare di vedere il PC riavviarsi per avere l'ultimo aggiornamento!
In questa guida vi mostreremo come disattivare e sospendere gli aggiornamenti automatici o ritardarli e come disinstallare gli aggiornamenti con problemi e tornare indietro alla versione precedente, così da poter sempre mantenere il controllo della situazione.
LEGGI ANCHE -> Velocizzare gli aggiornamenti di Windows
Sospendere gli aggiornamenti
Se non vogliamo ricevere degli aggiornamenti per un determinato periodo di tempo possiamo sospenderli temporaneamente solo per un ridotto numero di tentativi. Per sfruttare questa opportunità apriamo il menu Start, cerchiamo Impostazioni di Windows Update e, una volta aperta la schermata, impostiamo un periodo di sospensione alla voce Sospendi aggiornamenti (Windows 11) o Sospendi aggiornamenti per 7 giorni (su Windows 10).
Su Windows 11 è possibile sfruttare fin da subito più settimane di sospensione, mentre su Windows 10 dovremo per forza procedere ogni 7 giorni avviando la sospensione; se per caso disattiviamo la sospensione non potremo riattivarla per un po' di tempo, quindi conviene evitare errori e procedere solo se veramente interessati a non ricevere aggiornamenti per il periodo di tempo indicato.
Impostare un periodo d'attività
Se lavoriamo spesso al computer può essere una buona idea impostare Windows affinché applichi gli aggiornamenti fuori dall'attività lavorativa, così da aggiornarti da solo quando non siamo davanti al PC o quando siamo in pausa.
Per impostare un periodo d'attività apriamo il menu Start, digitiamo Impostazioni di Windows Update, apriamo il menu Opzioni avanzate e impostiamo l'ora d'attività nella sezione Orario di attività.
Su Windows 10 l'orario d'attività è impostabile direttamente nella schermata Impostazioni di Windows Update, premendo sul menu Cambia orario d'attività.
Mentre siamo nella fascia oraria dell'attività, non riceveremo nessuna notifica e non verrà effettuato nessun riavvio improvviso per gli aggiornamenti; appena siamo fuori dal periodo d'attività verranno effettuati aggiornamenti e riceveremo avvisi.
Un buon trucco prevede di impostare solo 4 ore d'attività (dalle 9 alle 13) e far aggiornare Windows durante la pausa pranzo, così da non essere disturbati durante le ore lavorative del mattino e avere comunque Windows sempre aggiornato appena si torna dalla pausa pranzo.
Bloccare aggiornamenti con la connessione a consumo
Un trucco per bloccare l'installazione di aggiornamenti automatici in Windows 10 e 11 prevede di attivare la connessione a consumo quando connessi via Wi-Fi. Per usare questo trucco su Windows apriamo non dobbiamo far altro che aprire il menu Start e cercare Impostazioni Wi-Fi, così da poter cliccare sulla rete Wi-Fi a cui siamo connessi (Proprietà "nome rete") e premere sul tasto accanto alla voce Connessione a consumo.
Usando questo trucco si dice a Windows che la connessione in uso non è flat o illimitata quindi di non consumare banda di rete scaricando gli aggiornamenti in modo automatico. Questo blocca, di fatto, ogni installazione di Windows Update, anche se riceveremo le notifiche per gli aggiornamenti critici (quelli che correggono bug di sicurezza). Il consiglio è di ignorare questi avvisi per una settimana, quindi scegliere un giorno in cui effettuare tutti gli aggiornamenti.
Disinstallare un aggiornamento di Windows
Se desideriamo disinstallare un aggiornamento di Windows perché difettoso o causa di problemi gravi sul PC basterà portarci nel menu Start, aprire Impostazioni di Windows Update e aprire infine la schermata Cronologia degli aggiornamenti.
Qualsiasi sia il metodo per aprire la lista selezioniamo l'aggiornamento da rimuovere e disinstalliamolo, seguendo anche i consigli visti nella nostra guida su come disinstallare gli aggiornamenti di Windows.
Ripristinare vecchia installazione di Windows
La procedura vista nel capitolo precedente non vale per gli aggiornamenti di sistema più grandi (le release semestrali), per i quali è possibile in alternativa ripristinare la versione precedente entro 15 giorni dall'installazione. Per procedere su Windows 11 apriamo sempre il menu Start, portiamoci in Impostazioni di Windows Update, clicchiamo su Opzioni avanzate, premiamo su Ripristino e infine clicchiamo sul menu Indietro (se disponibile).
Questo è un buon trucco per tornare indietro ad una versione precedente di Windows, specie se l'ultimo aggiornamento ha portato problemi o bug che impediscono di lavorare o di studiare al computer. Se notiamo i problemi conviene tornare indietro subito e sospendere gli aggiornamenti come visto a inizio guida, così da aspettare che il problema sia risolto da Microsoft (di solito non può di 2 settimane per i bug più gravi).
Bloccare l'installazione automatica dei driver
Per quanto riguarda l'installazione automatica dei driver da parte di Microsoft invece c'è ancora un'opzione sepolta nel pannello di controllo che permette di impedire il download automatico di nuove versioni dei driver.
Questa opzione possiamo aprirla su Windows 11 portandoci nel menu Impostazioni, aprendo la scheda Sistema, premendo su Impostazioni di sistema avanzate, aprendo la scheda Hardware e infine cliccando sul tasto Impostazioni installazione dispositivo.
Su Windows 10 possiamo trovare la stessa voce Pannello di Controllo > Sistema e sicurezza > Sistema > Impostazioni avanzate di sistema. Da questo momento gli aggiornamenti di sistema non riguarderanno più i driver, che non verranno più toccati (così da mantenere quelli sicuramente funzionanti fino a quel momento).
Di questo trucco abbiamo parlato anche nella guida su come disattivare aggiornamenti driver, da tenere sempre in considerazione quando troviamo un driver non funzionante per colpa di Windows Update.
Ottimizzare la velocità degli aggiornamenti
Tornando alle Opzioni avanzate di Windows Update (già viste nei capitoli precedenti) possiamo aprire il menu Ottimizzazione Recapito così da ottimizzare il modo in cui il nostro computer riceve i nuovi aggiornamenti.
Praticamente Microsoft aggiorna i PC Windows in giro per il mondo con un sistema di trasmissione dati simile a quello di Bit Torrent, in Peer-to-Peer, con ogni computer che condivide con gli altri gli aggiornamenti. In questa sezione di opzioni si può scegliere, se si ritiene che questo sia un problema di privacy o se non si vuol condividere banda di rete, di disabilitare gli aggiornamenti da più posizioni o di non inviare gli aggiornamenti ai PC su internet, ma solo in rete locale.
Ad esempio, se si ha più di un PC Windows a casa, lo stesso aggiornamento viene scaricato solo una volta da uno solo e poi condiviso con gli altri. Per impostazione predefinita, Windows consente il download in peer-to-peer via Internet; se si ritiene che questo sia un problema di privacy o se non si vuol condividere banda di rete, si può disattivare questa opzione selezionando solo Dispositivi nella rete locale.
Questa funzionalità permette di limitare la banda in download con cui scaricare gli aggiornamenti, così da non saturare tutta la banda per un singolo aggiornamento. Può essere molto utile se siamo ancora connessi su rete ADSL o se abbiamo più di 3 PC connessi al modem in fibra ottica.
Gestione avanzata aggiornamenti
Se si desidera un controllo avanzato sugli aggiornamenti di Windows 10 possiamo provare il tool WAU Manager, un programma gratuito che funziona come gestore di Windows Update con un controllo granulare per la gestione degli aggiornamenti.

L'app consente anche di eliminare i file di aggiornamento che sono stati installati liberando spazio facilmente. Infine, è possibile impostare un promemoria di riavvio che viene visualizzato quando è richiesto un riavvio del sistema dopo l'installazione o la disinstallazione degli aggiornamenti.
Conclusioni
Per la sicurezza dei nostri computer non disattiviamo mai del tutto Windows Update: chi si sognerebbe di non aggiornare un telefono o un tablet moderno? Anche i computer necessitano di aggiornamenti costanti, sta a noi scegliere il periodo migliore per installarli.
Il nostro consiglio è di installare sempre gli aggiornamenti di Windows, in particolare gli aggiornamenti di sicurezza, ogni volta che sono disponibili: ne va della sicurezza dei nostri dati personali, sempre esposti a virus e minacce sul web (basta un clic per rovinare il nostro computer e perdere dati importanti). Sfruttiamo come si deve l'orario attività, dedichiamo un giorno di riposo solo agli aggiornamenti o impostiamo il riavvio automatico fuori dall'orario attività, usando magari la pausa pranzo per far fare tutti gli aggiornamenti necessari.
Per finire il discorso su Windows Update vale anche la pena notare che si si utilizza la funzione per resettare il PC e reimpostare il sistema in modo da cancellare tutto e partire da zero (l'opzione si trova nel menu Impostazioni -> Ripristino), Windows 10 manterrà gli aggiornamenti già installati. Questo permette di tenere il PC aggiornato anche se viene riportato allo stato iniziale di fabbrica.
Posta un commento
Per commentare, si può usare un account Google / Gmail. Se vi piace e volete ringraziare, condividete! (senza commento). Selezionare su "Inviami notifiche" per ricevere via email le risposte Info sulla Privacy