Come si usa NFC sul cellulare? Usi pratici da provare
Aggiornato il:
Cos'è NFC e quali possibili usi pratici se ne può fare? panoramica su NFC e esempi di utilizzo dei TAG NFC con Android che tutti possono provare

Se non abbiamo mai sentito parlare di NFC o l'abbiamo sempre disattivato sui nuovi telefoni, in questa guida vi mostreremo come si usa NFC e in cosa può essere molto utile, così da lasciarlo sempre acceso (considerando anche che non diminuisce la durata della batteria in maniera così significativa).
LEGGI ANCHE: Come pagare con NFC su Android e iPhone
Cos'è NFC
NFC sta per Near Field Communication ed è un insieme di standard che permettono a smartphone e altri dispositivi di comunicare tramite segnali radio quando sono nelle immediate vicinanze. NFC è incluso ormai in ogni smartphone Samsung Galaxy, Huawei, Xiaomi e tutti gli altri Android oltre che iPhone; il trasferimento di dati avviene in modalità wireless ed è sicuro, essendo cifrato e leggibile solo dai dispositivi che vengono strettamente a contatto.

Inoltre sui telefoni Android NFC è affiancata dalla tecnologia Android Beam, una funzione che consente a due smartphone di condividere rapidamente una pagina web, contatti, foto, video o altri tipi di informazioni.
Per utilizzarla è sufficiente scegliere il file da inviare, utilizzare Android Beam o NFC e toccare i due telefoni (il retro di entrambi) per inviare un file da uno all'altro. I trasferimenti di file sono gestiti come avviene col Bluetooth, ma una volta iniziati, non c'è da fare alcun accoppiamento, basta toccare e tutto sarà automatico. Con applicazioni come Wifi file transfer su Android si può fare l'invio di file da un cellulare a un altro sfruttando questa funzione.
Per approfondire il trasferimento dei file rapidi tra due telefoni possiamo leggere anche la nostra guida A cosa serve e quando si usa Wifi-Direct.
Come attivare NFC sul telefono
I dispositivi con hardware NFC possono stabilire una comunicazione con altri dispositivi NFC dotati della stessa tecnologia. Per attivare questa tecnologia la procedura più semplice prevede di aprire la schermata delle impostazioni rapide su Android, dove di solito è presente anche il tasto per accendere l'NFC.

Se non troviamo il tasto NFC nelle impostazioni rapide proviamo a modificarle, così da cercare anche tra i toogle eventualmente nascosti o non presenti in primo piano. Se il toogle NFC non è disponibile proviamo a cercare il menu NFC anche nell'app Impostazioni, così da poter procedere con un'attivazione rapida della funzione; se non è presente nessun menu NFC il telefono Android non nostro possesso non dispone della tecnologia NFC.
Su iPhone e iPad non è necessario attivare alcuna voce, visto che sui dispostivi Apple in cui è presente NFC il sistema operativo provvederà ad utilizzarlo al momento opportuno, disattivandolo automaticamente quando non necessario.
App con cui utilizzare NFC
Il modo più utile per utilizzare NFC è senza ombra di dubbio Google Pay, scaricabile gratuitamente dal Google Play Store e dall'Apple App Store.

Con quest'app è possibile trasformare qualsiasi carta di credito o Bancomat in una carta digitale, accessibile solo tramite impronta o PIN segreto, utile per poter pagare rapidamente nei negozi o nei centri commerciali con POS abilitati (ormai sempre più numerosi).
Una volta aggiunta la carta di credito possiamo pagare con un semplice tocco del telefono tenendo sempre attivo l'NFC e, al momento del pagamento, aprendo l'app Google Pay, sbloccando con l'impronta o con il volto il blocco di sicurezza e avvicinando la parte posteriore del telefono al POS, così da autorizzare il pagamento con una delle carte digitali aggiunte all'account Google.
Per gli utenti iPhone e iPad è disponibile un'app dedicata chiamata Apple Pay, che funziona in maniera identica all'app Google; per gli utenti Samsung è possibile utilizzare anche l'app Samsung Pay, anche in questo caso con un funzionamento molto simile all'app Google Pay.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide Come attivare e usare Google Pay e Come pagare con Google Pay e PostePay usando lo smartphone.
Altri utilizzi di NFC
Oltre ad utilizzare NFC per i pagamenti contactless possiamo utilizzar questa tecnologia con gli NFC Tag; essi non son altro che dei chip programmabili a piacere che contengono informazioni o comandi leggibili tramite lo smartphone dotato di NFC.

Il Chip non ha bisogno di alimentazione e può essere usato come fosse un codice QR evoluto. Per stabilire una connessione NFC, basta far toccare due dispositivi abilitati. Chiunque può acquistare un tag NFC, che sono abbastanza economici ed è possibile configurare l'azione che si verifica quando lo smartphone viene a contatto con il tag NFC.
Ad esempio, se si mette lo smartphone sempre in modalità silenziosa quando si va a dormire, invece di farlo manualmente ogni sera, si potrebbe mettere un tag NFC sul comodino così, quando si va a letto, si poggia lo smartphone sul tag e questo sarà automaticamente impostato sul silenzioso.
Si potrebbe anche creare un tag NFC che contiene SSID e password della rete Wi-Fi. Quando la gente viene a casa, può toccare il chip NFC per collegarsi a internet, senza dover mettere password manualmente. Si può memorizzare dentro un Tag NFC, un indirizzo internet, una scheda contatto, un numero di telefono, un messaggio, un indirizzo o quello che si vuole.
NFC ha un'ampia varietà di altri usi possibili, tra cui:
- Uso simile al codice QR, ma più veloce
- Carte d'imbarco in aeroporto
- Pass per aree riservate
- Chiavi della macchina NFC
- Pagamenti di vario tipo
- Obliterazione elettronica dei biglietti
Se si vuol provare, si possono comprare tag NFC adesive che costano pochi Euro su Amazon e possono essere usati per scopi privati e non commerciali.
Come programmare un tag NFC
Il Tag NFC può poi essere programmato con facilità usando uno smartphone Android con l'applicazione NFC Tools.

Con quest'app possiamo programmare i tag per eseguire determinate azioni sullo smartphone o per avviare app specifiche semplicemente avvicinando il tag alla parte posteriore del telefono o appoggiando lo smartphone sopra il tag (per esempio sulla scrivania di lavoro o sul porta cellular). Per creare eventi e azioni possiamo usare anche altre app come NFC Tasks.
Conclusioni
Questa è solo un'infarinatura generale per capire le potenzialità dell'NFC, che è uno standard per la trasmissione di dati tra dispositivi vicini e diventerà sempre più frequente utilizzarla; basta pensare che le nuove carte d'identità elettroniche rilasciate dai comuni italiani dispongono tutti i un chip NFC con i nostri dati personali e le nostre impronte.
Sempre a tema NFC vi invitiamo a leggere le nostre guide 10 modi di usare le TAG NFC con uno smartphone Android e Cambiare volume suoneria e tipo vibrazione automaticamente su Android.
LEGGI ANCHE: Come creare, scansionare e leggere codici QR da pc e cellulare
Posta un commento
Per commentare, si può usare un account Google / Gmail. Se vi piace e volete ringraziare, condividete! (senza commento). Selezionare su "Inviami notifiche" per ricevere via email le risposte Info sulla Privacy