Priorità Servizi e Processi in primo piano per ottimizzare Windows dall'Interno

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In Windows si può scegliere se ottimizzare le prestazioni del processore del computer per i programmi o i servizi di background
cpu processi priorità A seconda dell'uso del computer, Windows permette di scegliere come utilizzare la potenza del processore in modo che fornisca le prestazioni migliori durante l'esecuzione dei programmi oppure per i processi in background che rimangono in esecuzione sempre. Windows gestisce automaticamente l'uso della CPU in modo da poter gestire più processi su un unico processore single core ed alloca le risorse in modo diverso a seconda della scelta fatta dall'utente.
Il computer può quindi essere ottimizzato per eseguire i programmi come il browser, Word o il client di posta oppure per tenere attivi servizi in background come la stampa, il backup o altre applicazioni server. In questo modo Windows sa come distribuire o assegnare le risorse per svolgere al meglio questi compiti.

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Gestione dei Processi

Per prendere il controllo del sistema, è fondamentale padroneggiare gli strumenti che Windows mette a disposizione. Sono la base per ogni diagnosi e per l'ottimizzazione, senza la necessità di installare programmi che a loro volta finirebbero per appesantire il sistema.

Gestione attività: il primo passo per l'ottimizzazione

Per gli utenti Windows, il punto di riferimento è la Gestione attività (Task Manager), apribile con la combinazione di tasti Ctrl + Maiusc + Esc. Questo strumento, notevolmente migliorato nelle versioni moderne di Windows (10 e 11), è il vero pannello di controllo della performance.

  • La scheda Avvio: è la zona più importante per l'accelerazione del sistema. Qui sono elencati tutti i programmi che partono insieme a Windows e l'impatto stimato sulle prestazioni. Disabilitando un'applicazione superflua da questa lista, si impedisce semplicemente che si carichi all'avvio; l'applicazione rimarrà installata e funzionante quando la si aprirà manualmente.
  • La scheda Dettagli: è il cuore operativo dove è possibile interagire con la **priorità** di un processo in tempo reale. Facendo clic con il tasto destro su un processo e selezionando Imposta priorità, si può assegnare al programma che si sta utilizzando (come un gioco o un software di editing) una priorità **Sopra la normale**. Questo garantisce che riceva una quota maggiore di cicli di CPU rispetto ad altri processi, senza causare l'instabilità che potrebbe derivare dall'impostazione "Alta" o "In tempo reale".

La Console Servizi (services.msc)

Per un controllo ancora più tecnico, è necessario accedere alla console Servizi. La si può aprire digitando *services.msc* nella barra di ricerca di Windows. Questa sezione elenca tutti i servizi che lavorano in background, anche senza un’interfaccia utente visibile.

Interagire qui richiede cautela, poiché la disattivazione di un servizio essenziale può rendere il sistema inutilizzabile. Tuttavia, è il luogo ideale per gestire i servizi di terze parti installati da software che non usiamo regolarmente (ad esempio, servizi di sincronizzazione non necessari o gestori di aggiornamenti). Il procedimento è il seguente:

  1. Individuare il servizio non essenziale nell'elenco.
  2. Fare doppio clic per aprire la finestra delle proprietà.
  3. Nel menu a discesa Tipo di avvio, selezionare Manuale (il servizio si avvierà solo quando è richiesto da un'applicazione) o **Disabilitato** (il servizio non si avvierà mai, né automaticamente né su richiesta).

È sempre consigliabile optare per Manuale quando si è incerti, lasciando Disabilitato solo per i servizi che si è sicuri di non voler utilizzare mai più, come un servizio di fax su un PC che non ha un modem.

Controllo Avanzato da Registro di Sistema

La gestione della priorità dei processi può essere controllata non solo per i singoli programmi, ma anche a livello globale, modificando un valore all'interno del Registro di Sistema. Questo permette di definire il bilanciamento delle risorse tra i programmi in primo piano e quelli in background.

Il Parametro Win32PrioritySeparation

Il sistema operativo Windows utilizza un parametro specifico nel registro di sistema per determinare quanto "boost" di risorse debba ricevere un programma quando si trova in primo piano (la finestra attiva) rispetto ai processi che operano silenziosamente in background. Questo parametro si chiama **Win32PrioritySeparation**.

Questo valore si trova nel percorso del registro:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\PriorityControl

Il valore DWORD di Win32PrioritySeparation è un numero esadecimale a sei cifre che combina tre configurazioni in un'unica cifra. I valori più comuni e consigliati per l'utente che cerca un miglior bilanciamento sono:

Questa chiave Win32PrioritySeparation ha come valori predefiniti:

  • 0x26 (decimale 38) per la pianificazione processore in favore dei programmi
  • 0x18 (decimale 24) per i servizi di Background
  • 0 (Basso): Foreground e Background ricevono una priorità quasi identica. Non consigliato perché il lavoro in background può rallentare l'applicazione in uso.
  • 1 (Medio - Default di Windows): Il programma in primo piano riceve un leggero vantaggio sulle risorse. Il valore esadecimale comune è **00000026**.
  • 2 (Alto - Potenza Massima al Primo Piano): Il programma in primo piano riceve un notevole incremento di risorse, rendendo il sistema estremamente reattivo per l'applicazione in uso, ma potenzialmente "affamando" i processi in background. Consigliato per PC dedicati al gaming o al *rendering*. Il valore esadecimale comune è **00000002** o **00000028** (la cifra esatta varia leggermente a seconda della versione del sistema).

Modificare il Registro di Sistema è un’operazione avanzata e richiede estrema cautela; un valore errato può causare instabilità. Sebbene non ci sia un'opzione integrata per modificare questo valore con un cursore grafico, un parere oggettivo è che, per un sistema moderno, se le prestazioni non sono ottimali con l'impostazione predefinita, è più sicuro limitarsi a gestire la priorità nel Task Manager per le singole applicazioni piuttosto che alterare il bilanciamento globale del sistema.

Per quanto riguarda altre opzioni della scheda avanzate della sezione Prestazioni delle Proprietà di sistema, ricordo in un altro articolo come impostare memoria virtuale: impostazione del file di paging.
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