Migliori Firewall gratuiti per PC Windows

Migliori programmi firewall per PC Windows gratuiti per proteggere la connessione internet e la rete da intrusioni esterne

Per bloccare le intrusioni esterne sul proprio computer, il programma da utilizzare è il firewall.
Un firewall è un software che analizza il traffico di rete, in entrata e in uscita e, in base ad alcune regole, lo filtra impedendo o consentendo lo scambio di dati con l'esterno. il programma Firewall aggiunge un ulteriore livello di sicurezza sopra il programma Antivirus, protegge le risorse di un computer o di una rete privata, non solo da tentativi di intrusione da parte di altre persone esterne ma anche impedendo che programmi non autorizzati possano accedere a Internet, per evitare cosi che eventuali virus o programmi non sicuri possano diffondere informazioni private all'esterno.

Anche se Windows 10 e Windows 11 includono un firewall integrato che blocca il traffico in entrata e che interviene quando un programma chiede di scaricare dati (chiedendo all'utente l'autorizzazione). Quando Windows era sprovvisto di firewall e chiunque avesse un po' di conoscenze informatiche, anche senza essere hacker, poteva sfruttare l'ingenuità delle persone ed accedere ai loro PC, guardando i file ed anche modificandoli se voleva.

Sebbene il firewall integrato in Windows sia solido nel respingere le minacce esterne, la sua gestione delle connessioni in uscita è farraginosa, nascosta dietro menu complessi che scoraggiano chiunque non sia un amministratore di rete come visto nella guida per gestire e controllare il firewall di Windows.

Per riprendere il controllo dei propri dati non serve spendere soldi in suite antivirus pesanti. Esistono strumenti gratuiti, moderni e leggeri che permettono di decidere esattamente quale software ha il diritto di accedere a internet e quale no. Abbiamo selezionato le migliori opzioni attuali, scartando i progetti abbandonati e concentrandoci su quelli che rispettano le risorse del computer.

Portmaster: Controllo totale e moderno

Se si cerca un approccio che guardi al futuro della privacy digitale, Portmaster è attualmente la soluzione più interessante. È un software open source che cambia le regole del gioco: non si limita a bloccare o consentire l'accesso, ma visualizza ogni singola connessione con una grafica chiara, mostrando l'azienda di destinazione e la nazione del server.

La sua caratteristica vincente è l'integrazione di filtri automatici per bloccare tracker, pubblicità e malware noti a livello globale, agendo quasi come un "Pi-hole" installato localmente sul PC. L'interfaccia permette di isolare completamente un'applicazione da internet con un semplice interruttore. Essendo uno strumento molto ricco, consuma un po' più risorse rispetto a un firewall minimale, ma offre una visibilità sul traffico di rete che nessun altro programma gratuito garantisce oggi.

SimpleWall: L'essenziale per esperti

Per chi desidera la massima leggerezza e zero impatto sulle prestazioni, SimpleWall è il punto di riferimento assoluto. Non installa driver proprietari che rischiano di destabilizzare Windows, ma agisce come un'interfaccia per configurare la Windows Filtering Platform (WFP), la stessa tecnologia nativa del sistema operativo.

Il funzionamento è basato su liste bianche: tutto è bloccato finché non viene autorizzato. Quando un programma tenta di connettersi, una notifica discreta chiede cosa fare. È possibile creare regole temporanee o permanenti, bloccare la telemetria di Windows e le liste di IP spia. Proprio perché privilegiamo strumenti che offrono il massimo controllo senza fronzoli inutili, seguendo la rotta di Navigaweb consigliamo spesso SimpleWall come prima scelta per chi vuole mantenere il PC scattante e pulito.

TinyWall e Malwarebytes WFC: Potenziare senza sostituire

Esiste una categoria di utenti che si fida del motore di sicurezza di Microsoft ma ne detesta l'interfaccia. Per loro, la soluzione migliore è un software che agisca da "telecomando" per il firewall integrato, rendendolo più usabile.

TinyWall si distingue per la sua filosofia non invasiva. Non bombarda l'utente con finestre popup ogni volta che si apre un browser. Per sbloccare un programma, si utilizza una combinazione di tasti o lo si seleziona da un menu nella barra delle applicazioni. È perfetto per chi vuole installare una protezione e dimenticarsene.
Windows Firewall Control (WFC), ora sotto l'ala di Malwarebytes ma rimasto gratuito, è uno strumento più tecnico. Si integra nel menu contestuale del tasto destro, permettendo di bloccare un file .exe direttamente dalla cartella in cui si trova. Il suo registro delle connessioni bloccate è eccellente per capire perché un programma non funziona come dovrebbe.

Comodo e ZoneAlarm: Le vecchie glorie (con riserva)

Anni fa, nomi come Comodo e ZoneAlarm erano sinonimo di firewall personale. Oggi la situazione è diversa e bisogna avvicinarsi a questi software con cautela. Spesso includono moduli aggiuntivi non richiesti, pubblicità per le versioni a pagamento o browser proprietari che tentano di imporsi come predefiniti.

Comodo Free Firewall rimane tecnicamente molto valido grazie alla sua "sandbox" automatica che isola i processi sconosciuti, ma l'installazione richiede molta attenzione per evitare il bloatware. ZoneAlarm Free è diventato piuttosto pesante e limitato nella versione gratuita, adatto forse solo a chi cerca una soluzione "installa e dimentica" su PC datati, ma superato dalle alternative open source in termini di trasparenza.

GlassWire: Per chi ama i grafici

Se l'obiettivo non è tanto il blocco quanto il monitoraggio visivo, GlassWire merita una menzione. Anche se molte funzioni di sicurezza attiva sono diventate a pagamento, la versione free offre ancora il miglior grafico in tempo reale del traffico dati. È utilissimo per vedere a colpo d'occhio se c'è un picco di upload sospetto mentre il PC dovrebbe essere in idle, permettendo di identificare processi in background che consumano banda.

Altre opzioni utili

Esistono anche soluzioni meno conosciute ma valide per esigenze specifiche:

PeerBlock: Ideale per chi scarica torrent, blocca indirizzi IP sospetti. È molto leggero, ma non offre la completezza di Comodo o ZoneAlarm.
NetDefender: Un firewall di base, utile per bloccare porte specifiche, ma con un’interfaccia vecchia e aggiornamenti rari.
OpenDNS Home: Non è un firewall classico, ma filtra il traffico bloccando siti pericolosi a livello DNS. Ottimo per famiglie che vogliono limitare l’accesso a contenuti non adatti.

Queste alternative sono meno complete, ma possono essere utili in casi particolari, come il download di file o la protezione di base.

Configurazione Firewall

Prima di procedere all'installazione, è utile chiarire alcuni aspetti tecnici che spesso confondono chi non ha mai usato un firewall di terze parti:

Mai usarne due insieme: Questa è la regola d'oro. Installare due firewall software attivi contemporaneamente (ad esempio ZoneAlarm e Comodo) causerà conflitti, blocchi della navigazione e instabilità del sistema. Se si usa SimpleWall o TinyWall, questi lavorano con Windows, quindi non c'è conflitto.
Rallentamenti: Un firewall puro non rallenta la connessione internet. Il controllo dei pacchetti è istantaneo. I rallentamenti si verificano solo con le suite "Internet Security" che scansionano il contenuto delle pagine web, ma i programmi elencati qui si limitano a gestire le porte.
Come capire cosa bloccare: Se un processo di sistema con un nome strano chiede accesso (es. svchost.exe), la regola generale è bloccare se non si è sicuri, o fare una rapida ricerca online. Strumenti come Portmaster aiutano molto fornendo già un contesto sulla reputazione della connessione.
Protezione dai Ransomware: Bloccare le connessioni in uscita è una difesa vitale contro i ransomware moderni. Anche se il virus entra, se non riesce a contattare il server dei criminali per inviare la chiave di crittografia, spesso il danno viene contenuto o evitato.