Navigaweb.net logo

Monitorare la temperatura del PC e il surriscaldamento della CPU

Aggiornato il:
Riassumi con:
Programmi per monitorare e controllare la temperatura interna al PC e proteggere la CPU dal surriscaldamento
temperatura cpu Siccome ormai ogni estate esplode con un caldo infernale insopportabile, non si può trascurare quanto la temperatura elevata possa influire sulle prestazioni di un computer provocando problemi di diverso tipo. Nel silenzio di ogni stanza, a casa e in ufficio, si può ascoltare il rumore delle ventole che girano all'impazzata cercando di raffreddare il processore prima di tutto, poi anche l'alimentatore ed il disco (ma solo se si tratta di un hard disk meccanico).
Il rumore delle ventole è solo la conseguenza meno preoccupante per un PC che scalda troppo. Essendo la temperatura nel PC così importante, i costruttori hanno montato, per i pezzi hardware più sensibili, dei sensori di calore, per fare in modo che, nel caso di eccessivo calore, il PC stacchi tutto spegnendosi prima che prenda fuoco o bruci qualche circuito.
Se il PC si riavvia spesso oppure si spegne all'improvviso, la causa è, sopratutto d'estate, la temperatura troppo elevata del processore.

Un processore surriscaldato non solo compromette le prestazioni, ma può ridurre la vita utile del computer. I processori moderni, come quelli di Intel e AMD, sono progettati per funzionare in sicurezza fino a 70-80°C sotto carico intenso. Superare i 90°C per periodi prolungati attiva il throttling termico, riducendo la velocità della CPU per evitare danni, o può causare spegnimenti automatici.

Per esempio, un laptop usato per giochi pesanti può spingere la CPU oltre gli 85°C se il sistema di raffreddamento non è adeguato. Il calore eccessivo rischia di danneggiare non solo il processore, ma anche la GPU o il disco rigido, causando errori di sistema o perdita di dati. Monitorare la temperatura interna aiuta a individuare problemi prima che diventino critici.


LEGGI ANCHE: 8 modi per raffreddare il pc quando fa caldo

Temperature sicure e segnali di allarme

Ogni processore ha un intervallo di temperature sicure, indicato dal produttore:

  • Sotto i 60°C: Ideale per attività leggere, come navigazione web o scrittura.
  • 60-80°C: Normale per attività intensive, come gaming o rendering video.
  • Oltre 80°C: Richiede attenzione, soprattutto se prolungato.
  • Oltre 90°C: Rischio di danni, con possibili rallentamenti o spegnimenti.

Ad esempio, un Intel Core i9-14900K può tollerare fino a 100°C per brevi periodi, mentre un AMD Ryzen 7 7800X3D è progettato per restare sotto gli 85°C. Verificare i limiti specifici sul sito del produttore.

Un segnale di allarme è il rumore delle ventole a velocità massima anche senza carichi pesanti. Spegnimenti improvvisi durante attività intense indicano che la temperatura della CPU ha raggiunto livelli critici.

Strumenti gratuiti per monitorare la temperatura

Esistono diversi programmi gratuiti che sfruttano i sensori del PC per mostrare in tempo reale la temperatura della CPU, della GPU e di altri componenti. Ecco una selezione di strumenti aggiornati, scelti per semplicità e affidabilità, includendo opzioni meno note ma altrettanto valide.

Core Temp

Leggero e intuitivo, Core Temp si concentra sul processore, mostrando la temperatura di ogni core, il carico di lavoro e la frequenza. È ideale per PC da gaming, dove i core possono avere temperature diverse. Durante l’installazione, deselezionare eventuali software aggiuntivi per evitare bloatware.

Core Temp può essere tenuto in esecuzione per poter controllare temperatura e calore nel PC in ogni momento dalla sua icona vicino l'orologio, sul desktop. Questo programma, inoltre, permette di ricevere allarmi se il calore rilevato fosse superiore a una certa temperatura.

HWiNFO

Per un’analisi completa, HWiNFO monitora CPU, GPU, RAM, dischi e velocità delle ventole. Permette di esportare report dettagliati, utili per diagnosticare problemi a lungo termine. Gratuito, open-source e aggiornato regolarmente, è una soluzione a prova di futuro.

Open Hardware Monitor

Meno conosciuto, Open Hardware Monitor offre un’interfaccia semplice per controllare temperature, voltaggi e velocità delle ventole. Supporta la maggior parte delle CPU e GPU moderne, ma gli aggiornamenti meno frequenti potrebbero limitarne la compatibilità con hardware di ultimissima generazione.

SpeedFan

Sebbene non aggiornato dal 2016, SpeedFan resta utile per PC datati, permettendo di monitorare temperature e regolare manualmente la velocità delle ventole. Su hardware recente, però, le letture potrebbero essere imprecise. Richiede cautela: impostazioni errate possono ridurre l’efficienza del raffreddamento. Sconsigliato a utenti inesperti.

HWMonitor

HWMonitor è molto simile a Open Hardware Monitor (CPU, GPU, hard disk e scheda madre) con l'aggiunta dei valori SMART del disco rigido. Anche qui si può controllare, in modo preciso e affidabile, la temperatura della CPU, dell'hard disk e della scheda video con i valori min e max visualizzati accanto alle rilevazioni di calore attuali dei componenti.

Open Hardware Monitor

Open Hardware Monitor visualizza, nella sua interfaccia, la temperatura della CPU, della scheda grafica, dell'hard disk e della scheda madre oltre ad altre informazioni su tali componenti. Durante il controllo real time dei valori, si possono confrontare le temperature attuali in gradi centigradi e le punte massime e può diventare un ottimo modo per scoprire se il sistema di raffreddamento è sufficiente per il periodo dell'anno e l'ambiente in cui si trova il computer.

Real Temp

Real Temp, un tool per Windows che permette di controllare il riscaldamento di CPU e GPU. Si tratta di un programmino portatile, che non richiede installazione, buono sia per PC fissi che per i portatili. Si può anche regolare una temperatura massima ed un allarme nel caso essa venga superata.

Stats e Fanny per macOS

Per chi usa un Mac, Stats si integra nella barra dei menu, mostrando in tempo reale la temperatura della CPU, RAM e GPU. È leggera, open-source e compatibile con macOS Sequoia. In alternativa, Fanny offre un’interfaccia ancora più minimalista, perfetta per monitoraggi rapidi.

OCCT

OCCT è un programma molto accurato e potente di test di stabilità dei Core nella CPU che può tornare utile per determinare se vanno bene i componenti hardware quando la temperatura aumenta. Questo è uno strumento importante da utilizzare sui PC da gioco e quando si usano programmi pesanti.

CrystalDiskInfo è un programma specializzato nel controllare lo stato di saluto del disco e la sua temperatura. Con un'interfaccia chiara e facile da usare, non ci sono davvero difficoltà a trovare tutte le informazioni e monitorare il riscaldamento di hard disk o unità SSD interna al PC.

Strategie per ridurre il surriscaldamento

Monitorare la temperatura del PC è solo l’inizio. Se i valori sono elevati, ecco come intervenire:

Pulizia interna: La polvere su ventole e dissipatori è una causa comune di surriscaldamento. Usare aria compressa per pulire le griglie di aerazione ogni 6 mesi. Per i laptop, meglio affidarsi a un tecnico se non si ha esperienza.

Flusso d’aria: Nei PC desktop, bisogna gestire le Ventole del PC per un miglior raffrescamento e controllare che i cavi non ostruiscano la ventilazione. Un case con ventole aggiuntive o un design moderno migliora il raffreddamento.

Pasta termica: Con il tempo, la pasta termica si secca, riducendo l’efficienza. Sostituirla ogni 2-3 anni può abbassare la temperatura di 5-10°C.

Gestione dei processi: Usare Gestione Attività (Ctrl+Maiusc+Esc su Windows) per chiudere programmi pesanti. Ad esempio, un browser con molte schede può spingere la CPU al limite.

Base di raffreddamento: Per i laptop, una base ventilata aiuta, ma non è una soluzione definitiva. In linea generale, abbiamo visto come rinfrescare il Portatile se troppo caldo

Scelta del dissipatore: Per CPU moderne ad alte prestazioni, come Ryzen 9000 o Intel Core Ultra, un dissipatore a liquido è spesso più efficace di uno ad aria. Marchi come Noctua o Cooler Master offrono soluzioni affidabili.

Un caso reale: un PC con Ryzen 5 7600X mostrava temperature di 82°C durante il gaming con browser come Edge o Chrome aperti. Dopo aver pulito le ventole e applicato nuova pasta termica, la temperatura è scesa a 68°C, migliorando la fluidità.

Guardare al futuro: hardware e software evoluti

Con processori come Intel Core Ultra o AMD Ryzen 9000, il raffreddamento è sempre più complesso. Queste CPU consumano più energia, richiedendo dissipatori avanzati. I software di monitoraggio stanno integrando l’intelligenza artificiale per prevedere picchi di temperatura e ottimizzare le ventole in tempo reale.

Le utility proprietarie di ASUS o MSI spesso includono bloatware e sono meno intuitive rispetto a strumenti indipendenti come HWiNFO. Per il futuro, scegliere software open-source garantisce maggiore compatibilità con hardware di nuova generazione.

Mantenere il PC a una temperatura ottimale prolunga la vita del sistema. Con strumenti come Core Temp o HWiNFO, è possibile monitorare la CPU e agire tempestivamente. Pulizia regolare, gestione intelligente dei processi e attenzione alle evoluzioni tecnologiche permettono di affrontare anche le sessioni di lavoro più intense senza temere il calore.





Loading...