Editor di siti web gratuiti per PC: alternative moderne a Dreamweaver
Per anni, chi voleva creare un sito web gratuitamente senza scrivere codice si affidava a due nomi storici: Kompozer e, successivamente, BlueGriffon. Erano i porti sicuri per i principianti. Tuttavia, nel 2025, è fondamentale aggiornare la mappa: entrambi i progetti sono ufficialmente abbandonati. Usarli oggi non solo è difficile per via di crash continui su Windows 10 e 11, ma produce siti tecnicamente vecchi che Google penalizza.
Se cerchi un modo per costruire pagine web dal tuo computer, senza abbonamenti costosi alla Dreamweaver, tracciamo insieme la rotta di Navigaweb verso software vivi, sicuri e moderni. Abbiamo selezionato soluzioni che rispettano gli standard attuali (HTML5, siti veloci e sicuri) adattandosi sia a chi vuole imparare il codice, sia a chi preferisce un approccio puramente visivo.
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Ecco i migliori programmi gratuiti per creare siti web aggiornati al 2025.
Publii (La rivoluzione "senza codice")
Se il tuo obiettivo è creare un blog, un portfolio o un sito aziendale senza toccare una riga di HTML, Publii è la scoperta dell'anno. A differenza dei vecchi editor, Publii è un CMS desktop: lo installi su Windows, Mac o Linux e lo usi offline come se fosse Word.
La sua forza sta nel generare siti statici. Non hai bisogno di database o configurazioni server complesse. Scegli un tema, scrivi i tuoi articoli nell'editor visivo, e quando clicchi su "Pubblica", il programma crea file HTML ultra-veloci pronti per essere caricati ovunque. È la soluzione più moderna, sicura (impossibile da hackerare) e "chiavi in mano" per chi non è uno sviluppatore.
Visual Studio Code + Live Preview (Per chi vuole imparare)
Per chi vuole avere il controllo totale e imparare davvero come funziona il web, la scelta professionale è Visual Studio Code (VS Code) di Microsoft. È gratuito, leggero e rappresenta lo standard mondiale.
Anche se nasce come editor di codice puro, installando l'estensione gratuita Live Preview diventa uno strumento visivo eccellente. Lo schermo si divide in due: a sinistra scrivi, a destra vedi il sito prendere forma in tempo reale, simulando un vero browser. È il metodo migliore per capire la struttura di una pagina ed evitare gli errori "invisibili" che i vecchi editor visuali commettevano spesso.
RocketCake (Il vero erede WYSIWYG)
Per i nostalgici dell'approccio "trascina e rilascia" puro, dove si posizionano gli elementi col mouse senza vedere il codice, RocketCake è l'alternativa più solida a BlueGriffon.
La versione gratuita è molto generosa e permette di costruire siti responsivi (che si adattano automaticamente agli schermi dei cellulari), una funzione che i vecchi software non avevano. L'interfaccia è intuitiva e include già menu, gallerie e pulsanti pronti all'uso. Sebbene alcune funzioni avanzate di modifica CSS siano riservate alla versione Pro, quella gratuita è più che sufficiente per creare siti completi e moderni.
SeaMonkey Composer (Per i nostalgici)
Se proprio non riesci a staccarti dalla vecchia interfaccia stile anni 2000 di Kompozer, l'unica "scialuppa di salvataggio" rimasta è SeaMonkey. Questo progetto comunitario mantiene in vita la suite Mozilla originale.
Il modulo Composer è identico ai vecchi editor: semplice, spartano, ideale per modificare al volo una vecchia pagina HTML o creare documenti statici senza pretese di design moderno. Va usato con la consapevolezza dei suoi limiti grafici, ma ha il pregio di essere ancora aggiornato per funzionare sui PC odierni.
Google Web Designer (Solo per animazioni)
Attenzione a non confondersi: Google Web Designer esiste ed è gratuito, ma non serve a creare interi siti web. È uno strumento potente pensato specificamente per banner pubblicitari e animazioni interattive.
Il codice che genera è pieno di script per gestire il movimento e non è adatto a costruire la struttura di un blog o di un sito informativo. Usalo solo se devi creare una singola pagina promozionale molto animata.
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