Navigaweb.net logo

Silenziare smartphone di notte con filtri e regole automatiche

Aggiornato il:
Riassumi con:
Per non ricevere suoni di notifiche e chiamate mentre dormiamo e di notte, vediamo come configurare lo smartphone Android o iPhone senza spegnerlo
Impedire chiamate

Molti utenti lasciano il telefono acceso anche nelle ore notturne, in particolare chi ha parenti anziani o persone che necessitano di assistenza durante tutto l'arco della giornata: in questi frangenti non è per niente piacevole ricevere delle telefonate notturne fastidiose o delle notifiche di messaggi o chat, con il rischio di perdere sonno per una stupidaggine o peggio arrivare a spegnere il telefono per disperazione.

Per fortuna i moderni smartphone permettono di filtrare le chiamate e di ricevere solo quelle davvero urgenti da pochi contatti selezionati, così da silenziare tutti gli altri suoni durante le ore notturne. In questa guida vi mostreremo come impedire chiamate e notifiche notturne tramite le funzionalità incluse sugli smartphone e come utilizzare alcune app dedicate allo scopo (app per la modalità notturna programmata), così da poter tornare a dormire senza pensieri e soprattutto senza la paura di ricevere brutte chiamate ogni giorno.

Molte delle funzionalità di blocco chiamate sono operative quando attiviamo la modalità notturna sul telefono: tutti i suoni vengono azzerati e il telefono non vibrerà o suonerà più; a questo sistema possiamo aggiungere una whitelist di numeri di telefono che possono sempe chiamarci, così da ricevere le chiamate d'emergenza anche in modalità notturna (su alcuni telefoni chiamata anche modalità riposo).

LEGGI ANCHE: Come attivare la funzione non disturbare su Android

Gestione nativa su Android e iOS

I principali ecosistemi mobili hanno integrato funzioni che rendono quasi superfluo l'uso di applicazioni generiche per la gestione degli orari. La vera sfida risiede spesso nella frammentazione delle interfacce, specialmente nel mondo Android, dove la nomenclatura varia tra i produttori.

Su Android, il punto di riferimento è la sezione Benessere digitale o le impostazioni di Non disturbare. La funzione più efficace è la cosiddetta Modalità Riposo (spesso indicata come Bedtime mode). Questa non si limita a silenziare le suonerie, ma applica un filtro in scala di grigi allo schermo per disincentivare l'utilizzo del dispositivo in caso di risveglio notturno. È essenziale configurare correttamente le Eccezioni. Si possono definire i "Contatti preferiti" (partner, genitori, figli) che avranno il permesso di far squillare il telefono anche in modalità silenziosa. Un'opzione vitale da attivare è quella delle "Chiamate ripetute": se lo stesso numero chiama due volte nell'arco di 15 minuti, il sistema lascia passare la telefonata, presumendo si tratti di un'emergenza reale.

Nel mondo Apple, la struttura è organizzata sotto la voce Full Immersion (Focus). La modalità Sonno è specificamente progettata per la notte: oltre a bloccare i suoni, oscura la schermata di blocco nascondendo le notifiche visive fino al risveglio. Anche qui, la gestione delle persone consentite è prioritaria. Si deve accedere alle impostazioni di Full Immersion, selezionare Sonno e aggiungere manualmente i contatti o le app che possono interrompere il blocco.

Come attivare la modalità non disturbare automatica

Per prima cosa dobbiamo attivare la modalità notturna automatica o modalità non disturbare (DND), così da impedire le chiamate e i suoni di notifica mentre dormiamo. Per questa guida vi mostreremo come fare su Xiaomi, ma i passaggi sono praticamente simili su qualsiasi altro telefono Android moderno.

Per attivare la modalità notturna automatica apriamo l'app Impostazioni, apriamo il menu Suoni e vibrazione, premiamo sulla voce Silenziosa/ND, premiamo sul menu Pianifica orario d'accensione e infine premiamo in basso su Aggiungi.

Silenzioso

Nella nuova schermata scegliamo un nome a piacere, i giorni della settimana in cui applicarli, l'orario di inizio e l'orario di fine, selezioniamo come modalità ND, premiamo in alto a destra per confermare e assicuriamoci che la nuova regola sia attiva (bottone acceso). Ovviamente possiamo impostare delle regole diverse per il weekend, personalizzando due filtri (giorni feriali e giorni del fine settimana).

La modalità Non disturare di Android può anche essere personalizzata creando delle eccezioni per le chiamate da alcune persone spcifiche oppure per non disattivare le notifiche di alcune applicazioni.

Su Android è possibile disattivare i suoni del telefono con la modalità Non disturbare anche impostando l'attivazione automatica della modalità riposo, che fa anche di più per rendere il telefono meno fastidioso possibile quando si va a dormire, ossia cambiando la colorazione in bianco e nero e, opzionalmente, tenendo sempre lo schermo scuro.

Se possediamo uno iPhone possiamo agire in maniera simile aprendo l'app Impostazioni, pigiando sul menu Non disturbare e attivando il bottone accanto alla voce Programmato.

Silenzioso iPhone

Dopo l'attivazione del pulsante inseriamo l'orario di inizio e l'orario di fine della modalità, assicurandoci ci attivare anche la voce Attenua blocco schermo e Silenzioso sempre.

Soluzioni avanzate per notifiche selettive

Quando gli strumenti di sistema risultano troppo generici, magari perché si necessita di ricevere avvisi solo se contengono parole chiave specifiche (come "allarme" o "server down") o solo da determinate app di messaggistica escludendo i gruppi, occorre orientarsi su software granulari. Seguendo la rotta di Navigaweb tra le opzioni avanzate, emerge che l'automazione locale è l'unica via per un controllo totale senza compromettere la privacy.

Per l'ambiente Android, BuzzKill rappresenta una risorsa tecnica superiore. A differenza dei semplici blocker, funziona come un gestore di regole logiche "Se/Allora". Permette, ad esempio, di creare un'istruzione che silenzia tutti i messaggi di WhatsApp tranne quelli che contengono la parola "urgente", oppure di impostare una suoneria specifica e persistente solo per le notifiche provenienti dalle app di sicurezza domestica. L'app elabora tutto sul dispositivo, senza inviare dati a server esterni.

Un'alternativa potente per chi desidera personalizzare anche l'hardware è MacroDroid (spiegato nella guida per bloccare chiamate da sconosciuti). Meno complesso di altri tool di scripting, consente di legare il silenzioso a trigger fisici. È possibile configurare il telefono affinché entri in una modalità "Non disturbare totale" semplicemente appoggiandolo con lo schermo verso il basso (simulando la funzione Flip to Shhh dei Google Pixel su altri terminali) o quando viene collegato al caricabatterie wireless dopo un certo orario.

Come app gratuita si può provare Auto Do Not Disturb.

Auto Do Not Disturb

Quest'app permette di impostare la modalità DND anche in base alla posizione in cui ci troviamo o se siamo connessi ad una particolare rete Wi-Fi, oltre ai normali filtri attivabili in base all'orario in cui dormiamo. L'app, poter funzionare correttamente, richiede uno smartphone con versione Android pari o superiore ad Android 6.0, ossia la versione che ha introdotto la modalità non disturbare su tutti i dispositivi con il robottino verde.

Quando riceviamo chiamate o notifiche notturne non commettiamo l'errore di spegnere del tutto il telefono: anche se ci può sembrare sul momento la scelta più semplice e veloce per risolvere il problema, corriamo il rischio di non poter aiutare le persone a cui teniamo di più, perdendoci una chiamata importante d'aiuto fatta durante le ore notturne. Con i metodi visti in questa guida possiamo benissimo silenziare il telefono da tutte le chiamate e dalle notifiche completamente inutili ma continuare a ricevere quelle importanti, giocando con le impostazioni presenti nei moderni sistemi operativi mobile o utilizzando una delle app segnalate nel capitolo finale.

Se il problema di notte sono le notifiche fastidiose, possiamo agire in maniera selettiva su alcune app o su alcune funzioni del telefono leggendo il nostro articolo Bloccare le notifiche Android o limitarle solo per alcune app.