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Effettuare una migrazione da vecchio Mac a nuovo

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Vogliamo spostare tutti i nostri dati e le app da un vecchio Mac al nuovo? Vediamo come fare con l'utilità di migrazione di Apple o Time Machine
Migrazione Mac L'acquisto di un nuovo Mac richiede di replicare un intero ambiente di lavoro che include licenze software, certificati digitali, password salvate e preferenze di sistema. Sebbene Apple promuova l'idea che tutto funzioni magicamente, la realtà tecnica nasconde insidie, specialmente ora che il parco macchine è diviso tra architettura Intel e i chip Apple Silicon (M1, M2, M3 e successivi). Un trasferimento automatico mal gestito rischia di importare file di sistema obsoleti e spazzatura digitale che potrebbe rallentare il nuovo computer fin dal primo avvio.

In questa guida quindi vi mostreremo nel dettaglio come effettuare una migrazione da Mac a Mac, utilizzando il tool gratuito Assistente Migrazione, che possiamo trovare su tutti i Mac moderni aggiornati. Basterà fare attenzione alle operazioni preliminari (da fare attentamente) e scegliere il metodo adatto alla nostra configurazione e alle nostre esigenze.

LEGGI ANCHE: Come migrare da Windows a Mac

Preparazione dell'ambiente e verifica compatibilità

Prima di proseguire con la migrazione tra Mac assicuriamoci che entrambi i sistemi macOS siano aggiornati, così da ottenere una migrazione pulita e senza problemi. Per aggiornare entrambi i Mac premiamo in alto a sinistra sul simbolo di Apple, poi su Preferenze di sistema e infine su Aggiornamento software.
Aggiorna Mac

Verificati tutti gli aggiornamenti controlliamo (nella stessa finestra) che entrambi i Mac dispongano di una versione di macOS uguale o superiore a OS X Lion: solo così la migrazione andrà a buon fine.

Nome computer

Un altro elemento molto importante per poter effettuare la migrazione è la presenza di un Nome computer specifico per entrambi i Mac; per aggiungere o modificare il nome di entrambi i Mac portiamoci nelle Preferenze di sistema, clicchiamo su Condivisione e controlliamo che sia presente un nome specifico nel campo Nome computer.
Nome Mac

L'ultimo requisito prima di procedere con la migrazione riguarda l'alimentazione elettrica, in particolare se stiamo utilizzando uno o due MacBook: dovremo infatti collegarli entrambi alla rete elettrica tramite l'apposito cavo, così da non aver sorprese dalla batteria durante il trasferimento.

Un aspetto spesso sottovalutato riguarda la pulizia preliminare. Importare cache e log vecchi di anni è controproducente. L'utilizzo di un tool gratuito come AppCleaner sul vecchio Mac permette di rimuovere le applicazioni inutilizzate eliminando anche i file di preferenza nascosti che occupano spazio inutile. È necessario disattivare eventuali software di sicurezza di terze parti o VPN che potrebbero interferire con le connessioni di rete locali durante il trasferimento.

Assistente Migrazione: la via ufficiale Apple

Assistente Migrazione

Lo strumento integrato in macOS, Assistente Migrazione, rimane la soluzione primaria. Si trova nella cartella Utility delle Applicazioni e va lanciato su entrambe le macchine. Sebbene il software proponga il trasferimento via Wi-Fi, l'esperienza suggerisce di evitare questa modalità se si devono spostare centinaia di gigabyte. La latenza e le possibili disconnessioni possono corrompere il processo, costringendo a ricominciare da zero.

L'approccio migliore prevede il collegamento fisico. Se entrambi i Mac dispongono di porte USB-C o Thunderbolt, l'uso di un cavo Thunderbolt (riconoscibile dal simbolo del fulmine) garantisce velocità di trasferimento fino a 40 Gbps, riducendo un'operazione di ore a pochi minuti. Bisogna prestare estrema attenzione ai cavi: il cavo di ricarica bianco incluso nella scatola del MacBook è solitamente limitato allo standard USB 2.0 per i dati ed è inadeguato per questo scopo, rallentando enormemente il processo.

Durante la selezione dei contenuti, l'interfaccia permette di scegliere tra Applicazioni, Cartella Utente, Altri file e Impostazioni del computer. Se si passa da un Mac Intel a uno con chip Apple Silicon, deselezionare le "Impostazioni del computer" e riconfigurare manualmente le preferenze di sistema sul nuovo hardware evita conflitti di driver o estensioni obsolete.

Le password del Wi-Fi vengono trasferite se si utilizza il Portachiavi iCloud o se il backup di Time Machine utilizzato è crittografato.

Nota: se sono presenti due account utente identici su entrambi i Mac, dovremo rinominare l'account già presente per evitare conflitti.

Come effettuare una migrazione via cavo

Ripristino da Backup di Time Machine

Time Machine

Per chi non ha più accesso al vecchio computer o preferisce non tenere accese due macchine contemporaneamente, l'uso di un disco esterno con Time Machine è l'alternativa più solida. Durante la configurazione iniziale del nuovo Mac, il sistema chiederà se si desidera recuperare i dati da un backup esistente. Collegando l'unità USB, il sistema leggerà l'ultima istantanea disponibile.

Questo metodo ha il vantaggio di creare una copia esatta del sistema precedente. Tuttavia, eredita gli stessi difetti dell'Assistente Migrazione diretto: porta con sé tutto, compresi eventuali problemi software preesistenti. Il backup deve essere crittografato; in caso contrario, le password salvate in Safari, le reti Wi-Fi e i dati sanitari non verranno trasferiti per proteggere la privacy dell'utente.

Migrazione pulita tramite archiviazione esterna

Esiste una scuola di pensiero tecnicamente valida che preferisce la cosiddetta "installazione pulita". Invece di usare strumenti automatici, si configura il nuovo Mac come nuova macchina e si importano manualmente solo i documenti necessari. Questo approccio garantisce le massime prestazioni e libera il sistema da anni di file temporanei accumulati.

Per i file di grandi dimensioni, l'uso di un SSD esterno portatile è imbattibile per velocità. Se si opta per questa strada, bisogna ricordare di disattivare le licenze dei software (come Adobe o Microsoft Office) sul vecchio computer prima di dismetterlo, per non esaurire il numero di attivazioni consentite.

Un software potente per gestire clonazioni selettive o backup avviabili prima di procedere a una pulizia manuale è Carbon Copy Cloner. A differenza di Time Machine, offre un controllo granulare su quali cartelle specifiche copiare e permette di verificare l'integrità dei file durante il trasferimento, assicurando che nessun bit vada perso nel passaggio.

Modalità Disco e Condivisione su Apple Silicon

Per i trasferimenti ad alta velocità tra macchine, è possibile trasformare il vecchio Mac in un'unità esterna. La procedura è cambiata radicalmente con l'introduzione dei processori Apple Silicon e bisogna distinguere i due metodi:

  • Su Mac Intel: Si avvia il vecchio Mac tenendo premuto il tasto T. Apparirà il logo Thunderbolt o Firewire e il disco verrà montato sulla scrivania del nuovo computer.
  • Su Mac con Apple Silicon (M1/M2/M3): Si spegne il Mac, si tiene premuto il tasto di accensione finché non compaiono le "Opzioni di avvio", si selezionano le Opzioni e poi dal menu in alto si sceglie Utilità > Condividi disco.

Una volta collegati i due computer via cavo Thunderbolt, il vecchio disco apparirà sulla scrivania del nuovo Mac come una normale icona di archiviazione. Da qui è possibile trascinare e rilasciare manualmente intere librerie, come quella di Foto o di Final Cut, sfruttando la massima velocità di banda disponibile.

Se dopo il trasferimento vogliamo vendere il vecchio Mac, conviene ripristinare il sistema alle impostazioni di fabbrica, leggendo la nostra guida Come fare un reset / ripristino del Mac e reinstallare MacOS.
Se invece il Mac smette di funzionare o presenta degli errori, possiamo tentare una delle soluzioni proposte nella guida Come riparare il Mac, risolvere problemi ed errori di MacOS.

Un commento


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Un Commento
  • Andrea Berto
    5/1/22

    Ciao, ho provato la procedura e ho spuntato l'utente come "materiale" da trasferire da un macbook ad un altro. Alla fine della procedura però non ho trovato alcuni file (addiritura due cartelle che erano sul desktop non sono "passate"). Ho fatto un controllo con spotlight cercando alcuni file contenuti nelle due cartelle e non vengono trovati. Ci sono delle impostazioni avanzate che bisogna abilitare per far passare "tutti, tutti, tutti" i file nel vecchio Mac? Grazie mille