Accedere a File Condivisi da Mac: Windows, FTP, Cloud e WebDAV
Guida per connettersi ad un server dati, a cartelle Windows o servizi cloud, in rete o in remoto, usando un Mac

Se vogliamo vedere le cartelle condivise da un PC o da un server dati nella rete locale LAN o in remoto (servito tramite un NAS o un disco di rete connesso ad un modem o router), come possiamo accedervi dal nostro nuovo Mac?
In questa guida vi mostreremo come connettersi a risorse di rete da un Mac con tutti i principali protocolli utilizzati in ambito aziendale o domestico.
Vedremo così come connetterci alle cartelle condivise da altri sistemi Windows (Samba o SMB), come connetterci a cartelle gestite tramite FTP e SFTP e infine come connetterci a risorse WebDAV.
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NOTA: Questa guida parla di connessione dal Mac a file e cartelle in remoto che si trovano su un altro PC.
In un altro articolo, i programmi per la connessione in destkop remoto.
Connessione a cartelle condivise Windows (SMB)
Per accedere a file su un PC Windows in rete locale, macOS utilizza il protocollo SMB (Server Message Block), ben integrato nel sistema. Nel Finder, premere Comando + K (o scegliere Vai > Connetti al server) e inserire l’indirizzo del server, come smb://indirizzo-IP
o smb://nome-computer
. L’indirizzo IP si trova nelle impostazioni di rete del PC Windows, mentre il nome del computer è visibile nelle proprietà di sistema.
Dopo aver inserito l’indirizzo, il Finder richiederà le credenziali: nome utente e password del PC Windows. Una volta connessi, la cartella condivisa apparirà nella barra laterale del Finder, sotto la sezione Condivisi. Per velocizzare le connessioni future, si può aggiungere il server ai Server recenti (menu Vai > Elementi recenti). Se la connessione è lenta, verificare che la condivisione file sia attiva sul PC Windows e che il firewall non blocchi il traffico SMB. Router datati possono causare ritardi: un riavvio del dispositivo di rete spesso risolve.
Accesso a server FTP e SFTP
I server FTP (File Transfer Protocol) sono comuni per trasferire file su reti locali o remote, ma macOS consente solo la visualizzazione tramite Finder. Usando Comando + K, si può inserire ftp://indirizzo-IP
o sftp://indirizzo-IP
per la versione sicura. Tuttavia, il Finder permette solo la lettura: per modifiche o caricamenti serve un client dedicato.
Un programma gratuito e intuitivo è Cyberduck, che supporta FTP, SFTP e altri protocolli. Basta cliccare su Apri connessione, scegliere il protocollo, inserire indirizzo, porta (di solito 21 per FTP, 22 per SFTP) e credenziali. Cyberduck mostra i file remoti come se fossero locali, con trasferimenti tramite drag-and-drop. Per connessioni SFTP, controllare l’impronta del certificato del server per garantire sicurezza. Se la porta non è standard, specificarla, ad esempio sftp://indirizzo-IP:porta
.
Un’alternativa è FileZilla, leggero e ideale per chi gestisce più server. Entrambi salvano le connessioni nei preferiti, semplificando gli accessi frequenti. Cyberduck risulta più intuitivo su macOS, mentre FileZilla è apprezzato per la sua velocità, anche se l’interfaccia può sembrare meno raffinata.
Connessione a servizi cloud
I servizi cloud come Google Drive, Dropbox o OneDrive sono sempre più usati per condividere file. macOS integra alcune opzioni nel Finder, ma i client ufficiali offrono maggiore controllo. Ad esempio, Dropbox si installa come cartella nel Finder, sincronizzando i file in tempo reale. Basta scaricare l’app e accedere con il proprio account.
Un’opzione utile: attivare la modalità streaming su Dropbox o OneDrive per visualizzare i file senza scaricarli, ideale per Mac con poco spazio. OneDrive, però, può risultare più lento su macOS, soprattutto con file grandi. In questi casi, verificare la connessione di rete o limitare i file sincronizzati contemporaneamente aiuta. Per gestire più cloud, CloudMounter monta i servizi come dischi locali, senza sincronizzazione, supportando anche FTP e WebDAV. Richiede una configurazione iniziale, ma centralizza la gestione.
Gestire server WebDAV
WebDAV, estensione di HTTP, è ideale per accedere a cartelle su server remoti, come un NAS o Nextcloud. Nel Finder, usare Comando + K e inserire http://indirizzo-IP:porta
o https://indirizzo-IP:porta
. Le porte standard sono spesso 9800 (HTTP) o 9802 (HTTPS), ma variano a seconda del server.
Per funzionalità avanzate, Cyberduck supporta WebDAV: scegliere Nuova connessione, inserire indirizzo, porta e credenziali. WebDAV è più veloce di FTP per la gestione di cartelle, ma richiede certificati SSL validi per connessioni sicure. Con certificati autofirmati, accettarli manualmente. Il client Nextcloud sincronizza i file come un cloud, ma per accessi sporadici il Finder è sufficiente. Se la connessione WebDAV fallisce, controllare che il server usi versioni recenti di Apache o Nginx.
Soluzioni rapide
- Automazione con AppleScript: Creare uno script con
mount volume "smb://indirizzo-IP"
e salvarlo come applicazione per connessioni rapide. - Portachiavi macOS: Memorizzare le credenziali nel portachiavi per evitare di reinserirle. Cyberduck e CloudMounter lo fanno automaticamente.
- Risoluzione problemi di rete: Verificare il firewall in Preferenze di Sistema > Sicurezza e Privacy e assicurarsi che il protocollo non sia bloccato. Per i NAS, controllare il port forwarding sul router.
- Ottimizzazione velocità: Limitare i trasferimenti simultanei in Cyberduck per connessioni lente. Preferire SFTP a FTP per sicurezza, anche se più pesante.
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