Scopri quale ritratto famoso ci somiglia con Google Art Selfie
Scopri a quale quadro ritratto assomigli con la funzione Google Art Selfie nell'app di Arte e Cultura Google

Si tratta della funzione Art Selfie, che permette di scoprire il personaggio ritratto in un quadro da museo a cui somigliamo di più.
Per vedere quale personaggio storico di un ritratto somiglia di più a noi bisogna quindi, prima di tutto, scaricare l'applicazione Google Arts & Culture, gratuita per Android e iPhone.
Questa app deriva direttamente dal Google Arts & Culture, il progetto di catalogazione delle opere d'arte e visite virtuali di musei.
L'applicazione può quindi essere utilizzata per cercare opere d'arti, artisti, tour virtuali, collezioni d'arte e trovare tutte le informazioni che si troverebbero su un'enciclopedia artistica.
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Nella Home page dell'applicazione è possibile trovare il collegamento diretto per trovare Google Art Selfie, che una volta toccato apre subito la fotocamera per scattarsi un selfie.
Una volta scattato il selfie, basta attendere l'elaborazione della foto e vedere i risultati dei ritratti che ci somigliano, ordinati in base alla percentuale rilevata dall'intelligenza artificiale.
I risultati di somiglianza sono 4 o 5 e si possono scorrere verso destra.
Toccando il ritratto somigliante è possibile leggere di che opera si tratta ed avere maggiori dettagli se siamo interessati, per sapere il nome della persona del quadro e chi lo ha fatto.
Questo qui sotto sono io che somiglio a Eugène-François de Block.

L’evoluzione con Art Selfie 2
Nel 2024, Google ha alzato la posta con Art Selfie 2, un’evoluzione che va oltre il semplice confronto. Grazie all’intelligenza artificiale generativa, ora è possibile trasformare il proprio selfie in una scena ispirata a stili artistici o contesti storici. Si può diventare un cavaliere medievale, un esploratore sull’Everest o una musa in un giardino di Monet. Con 25 stili disponibili al momento del lancio, l’app promette di espandere le opzioni, rendendo ogni scatto un esperimento creativo.
Per accedere, basta aprire l’app, selezionare Art Selfie 2 dalla home e scegliere uno stile. Dopo aver scattato la foto, l’IA genera un’immagine unica, accompagnata da curiosità sullo stile o sul periodo storico selezionato. Cliccando su “Scopri di più”, si approfondiscono dettagli su artisti, epoche o tecniche, trasformando il gioco in un’occasione per imparare. È un mix di intrattenimento e cultura che rende l’esperienza più ricca rispetto al semplice autoscatto.
Art Remix: personalizzare l’arte
Un’altra chicca recente è Art Remix, una funzione che permette di modificare opere d’arte famose con l’IA. Si parte da capolavori come Lo stagno delle ninfee di Monet o Giochi di bambini di Bruegel, si cambia il testo descrittivo dell’opera e l’algoritmo crea una nuova versione del dipinto. Ad esempio, aggiungendo “notte stellata” a un quadro diurno, si potrebbe ottenere una variante con cieli vorticosi alla Van Gogh. È un modo per sentirsi artisti senza bisogno di pennelli, anche se i risultati dipendono dalla fantasia con cui si gioca con le parole.
Altri giochi nascosti in Google Arts & Culture
Oltre a Art Selfie, l’app offre altri giochi interattivi che meritano un’occhiata:
- Art Filter: consente di applicare filtri ispirati a opere d’arte famose, trasformando foto o video in tempo reale. Si può impersonare il Viandante sul mare di nebbia di Friedrich o esplorare scenari maya.
- Da Stickies: un gioco a tema Leonardo da Vinci, con cruciverba e indovinelli per testare le conoscenze sull’artista.
- Odd One Out: un quiz in cui bisogna individuare l’immagine generata dall’IA tra una serie di opere autentiche.
- Un-Dough!: un gioco che sfida a riconoscere punti di interesse modificati artificialmente, mescolando cultura e rompicapo.
- The Descent of The Serpent: un’avventura in stile arcade a tema cultura maya, dove si raccolgono monete evitando ostacoli.
Questi giochi, spesso sviluppati con il programma Artists in Residence, combinano arte e gamification, rendendo l’app un’esperienza coinvolgente anche per chi non è un appassionato di musei.
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