Come far diventare un PC Linux uguale al Mac
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Abbiamo installato Ubuntu ma non siamo convinti dell'aspetto grafico? Trasformiamo Ubuntu per avere un'aspetto del tutto simile al Mac

L'ambiente grafico offerto da Ubuntu è molto gradevole e facile da utilizzare, ma sicuramente potrebbe non venire incontro alle esigenze grafiche di tutti gli utenti, magari affascinati dallo stile e dall'ambiente grafico offerto da un moderno Apple MacBook.
Quello che gli utenti alle prime armi con Linux non sanno è che il livello di personalizzazione di questo sistema operativo è davvero straordinario, al punto da poter far diventare un PC Linux uguale al Mac.
Scopriamo in questa guida come trasformare Ubuntu in un Mac, almeno da punto di vista estetico (nessun cambiamento verrà effettuato al cuore del sistema: sarà sempre un sistema operativo GNU/Linux e richiederà i programmi compatibili per quest'ultimo).
Per questa guida utilizzeremo Ubuntu 17.10, l'ultima versione stabile disponibile al momento della stesura.
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1) Installare Gnome Tweak Tool
Per poter gestire tutte le modifiche a livello di tema e di grafica, consigliamo di installare in primis sul sistema Gnome Tweat Tool.
Installarlo non è difficile, sarà sufficiente inserire la seguente riga di comando all'interno di un terminale (cercalo nella barra laterale o nel menu in basso a sinistra):
sudo apt-get install gnome-tweak-tool
Confermiamo con il tasto Invio e premendo il tasto Y come ulteriore conferma, poi attendiamo la fine dell'installazione per passare ai passi successivi.
2) Installare temi, icone e cursori Mac
Il primo step della trasformazione prevede l'aggiunta dei temi, dei pacchetti icone e dei cursori identici a quelli disponibili su un qualsiasi Mac.
Per poterli aggiungere apri nuovamente un terminale e digitiamo i seguenti comandi, assicurandoci di inserire una riga alla volta (inseriamo e confermiamo, poi attendiamo la fine del processo prima di digitare la riga successiva).
sudo add-apt-repository ppa:noobslab/macbuntu
sudo apt-get update
sudo apt-get install macbuntu-os-icons-v10
sudo apt-get install macbuntu-os-ithemes-v10
Terminati tutti i passaggi possiamo già personalizzare l'aspetto di Ubuntu aprendo il programma Gnome Tweak Tool precedentemente installato (possiamo cercare anche Personalizzazioni di GNOME) e portandoci nella schermata Aspetto; qui applichiamo alle voce Applicazioni, Cursore e Icone il pack Macbuntu o uno dei pacchetti simili (c'è anche il tema scuro o il tema NT dello stesso pack).

Per una trasformazione completa dovremo abilitare anche la voce Shell, normalmente non disponibile in Ubuntu.
Per farlo digitiamo il seguente comando da terminale:
sudo apt-get install chrome-gnome-shell
Al termine apriamo Mozilla Firefox e portiamoci al link presente qui -> User Themes GNOME.
Ci verrà chiesto di installare un'estensione, confermiamo e ricarichiamo la pagina al termine per sbloccare il tasto d'attivazione dell'add-on di GNOME.
Se abbiamo fatto tutto correttamente all'interno di Gnome Tweak Tool -> Aspetto ora potremo mettere il tema Macbuntu alla voce Shell, applicando il team a tutte le barre di sistema.

3) Sistema di ricerca programmi e file
Su Mac c'è l'applicazione Spotlight, che permette di cercare rapidamente qualsiasi programma, funzione di sistema o file presente sul disco.
Possiamo integrare una funzionalità simile anche su Ubuntu installando Albert, un sistema di ricerca tuttofare; per integrarlo è sufficiente lanciare uno alla volta i seguenti comandi da terminale:
sudo add-apt-repository ppa:noobslab/macbuntu
sudo apt-get update
sudo apt-get install albert
Al termine cerchiamo il programma Albert ed avviamolo, così da poter scegliere il tasto hotkey con cui richiamarlo quando necessitiamo di cercare qualcosa.

Possiamo personalizzare il tema per renderlo ancora più simile al Mac utilizzando il tasto a forma d'ingranaggio oppure facendo clic sull'icona di Albert in alto a destra e scegliendo, nel menu Setting, il tema Yosemite.
4) Barra inferiore dei programmi (Dock)
Quello che contraddistingue Mac dagli altri sistemi è la barra inferiore, dove possiamo avviare tutti i programmi desiderati.
Una barra del tutto simile è possibile installarla in Ubuntu grazie al programma Plank e al suo tema Mac.
Per installare Plank su Ubuntu lanciamo i seguenti comandi da terminale:
sudo apt-get install plank
sudo add-apt-repository ppa:noobslab/macbuntu
sudo apt-get update
sudo apt-get install macbuntu-os-plank-theme-v9
Al termine dell'installazione di tutte le componenti avviamo Plank (se non parte, proviamo ad uscire dalla sessione utente attuale ed a impostare come ambiente grafico Ubuntu su Xorg, facendo clic sull'ingranaggio presente nella schermata di login).
Per personalizzare la barra teniamo premuto il tasto CRTL e facciamo clic destro sulla barra inferiore, poi selezioniamo Preferenze ed nella voce Tema scegliamo uno dei temi Macbuntu.

La barra ha un aspetto del tutto simile a quella del Mac, si nasconde automaticamente con le finestre a schermo intero ed ogni nuovo programma aperto verrà aggiunto alla barra.
5) Menu applicazioni
Prima di rimuovere la barra laterale assicuriamoci ci avere un buon sostituto per aprire i programmi presenti sul sistema installando Slingscold Launcher.
Per integrarlo nel sistema lanciamo i seguenti comandi da terminale:
sudo add-apt-repository ppa:noobslab/macbuntu
sudo apt-get update
sudo apt-get install slingscold
Al termine dell'installazione apriamo il programma Slingcold e assicuriamoci che sia fissato nella barra inferiore.

5) Barra laterale e sfondi Mac
Ora che abbiamo la barra inferiore, la barra laterale è superflua!
Per eliminarla è sufficiente aprire Impostazioni -> Dock e attivando la voce Nascondere automaticamente la dock.

La barra sparirà, ma può essere ancora richiamata (per necessità) passando il mouse sulla parte sinistra dello schermo.
Ora ci mancano solo gli sfondi: possiamo scaricare gli sfondi di Mac dal link presente qui -> Macbuntu Sfondi.
Per installarne uno è sufficiente fare clic destro sullo sfondo a cui siamo interessati ed utilizzare la voce Imposta come sfondo.
Ora Ubuntu sembra decisamente molto simile ad un Mac!

Se non riusciamo a trovare un programma o ad aprire il gestore file, possiamo sempre cliccare sul simbolo della mela morsicata in alto a sinistra per aprire la barra laterale.
6) Font Mac
Per concludere la personalizzazione di Ubuntu non poteva mancare il font originale del Mac, così da avere dei testi molto simili a quelli ottenibili con i prodotti Apple.
Per aggiungere il font Mac digitiamo i seguenti comandi da terminale:
wget -O mac-fonts.zip http://drive.noobslab.com/data/Mac/macfonts.zip
sudo unzip mac-fonts.zip -d /usr/share/fonts; rm mac-fonts.zip
sudo fc-cache -f -v
Una volta terminata l'installazione apriamo Gnome Tweak Tool, portiamoci nel menu Tipi di carattere e per ogni voce scegliamo un nuovo carattere Apple (se non riusciamo a trovarli, usiamo la barra di ricerca integrata nella finestra di scelta dei font).

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