Misurare la rete internet e la velocità reale con precisione

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Strumenti gratuiti, calcoli e guida per misurare la velocità reale di connessione internet e la velocità della rete
Speedtest Quanto è veloce la nostra connessione Internet? Il nostro provider internet (chiamato anche ISP) potrebbe averci promesso una certa velocità di connessione, soprattutto nello scaricare da internet o nella visione di contenuti in streaming. Nella realtà, però, è molto probabile che non si stia ricevendo la velocità di connessione Internet per cui si sta pagando, cosa che può dipendere da vari fattori da scoprire.

Valutare le prestazioni della rete internet non è solo una questione di curiosità, ma una necessità per garantire streaming fluido, gaming senza ritardi o lavoro remoto efficiente. Con tecnologie come il 5G e la fibra ottica sempre più diffuse, misurare la velocità della rete con precisione aiuta a verificare se il provider offre ciò che promette.

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Cosa influenza la velocità di connessione Internet


La velocità di download, quella utilizzata sempre come riferimento per ogni connessione, dipende da troppi fattori, incluso il nostro ISP: i valori testati possono essere falsati perché utilizziamo la connessione Wi-Fi notoriamente più lenta (vedi confronto tra Wi-Fi a 2,4 GHz e 5 GHz), perché ci sono molti dispositivi connessi che stanno scaricando file o aggiornamenti in quel preciso momento o perché il server remoto a cui siamo connessi è configurato per limitare la velocità di trasferimento dati.

Per poter calcolare e verificare la reale velocità della connessione internet dovremo quindi spegnere tutti i dispositivi Internet non necessari (anche i dispositivi di domotica) e utilizzare un PC connesso al modem via cavo Ethernet, così da ottenere valori reali. Oltre a questo dovremo scegliere anche un server di test che non sia lontano, così da non falsare i valori per colpa della distanza. Per evitare di falsare i dati dobbiamo accertarci anche che il sistema in uso sia già aggiornato e che non scarichi altri file durante i test.

Per ottenere dei risultati veritieri e precisi dobbiamo anche fare attenzione all'upload: se un PC o un qualsiasi altro dispositivo connesso sta caricando molti file (fino alla saturazione della linea), i dati di download possono esserne influenzati in maniera negativa.

Se invece volessimo effettuare un test da smartphone o tablet, accertiamoci di essere connessi alla migliore rete mobile disponibile (4G LTE o 5G) e di avere buon segnale di copertura rete mobile.

Strumenti per misurazioni accurate

Esistono strumenti gratuiti di Speed Test che abbiamo elencato in un altro articolo ed offrono dati precisi sulla velocità della rete.


Tra questi, un test ottimo e affidabile per misurare la velocità di internet è quello di nPerf, che possiamo lanciare semplicemente premendo qui sul tasto Avvia test.


Aprendo la pagina avremo sicuramente notato la richiesta della posizione da parte del browser: per poter utilizzare al meglio questo strumento forniamo il permesso per rilevare la posizione della nostra linea, così che il tool possa scegliere il miglior server dove effettuare il test.

Se abbiamo già fornito il consenso non dovremo fare nulla; se invece abbiamo per errore bloccato il consenso per il rilevamento della posizione basterà premere (su Google Chrome) in alto a sinistra sulla barra degli indirizzi (icona a forma di lucchetto), premere sul menu a tendina accanto al permesso Posizione e cambiare la voce da Blocca a Consenti. Sugli altri browser la modifica è simile e, in caso di problemi, possiamo sempre accedere alle impostazioni per modificare i permessi che abbiamo elargito ai vari siti che visitiamo.

Misurazioni precise su reti mobili 5G

Nel 2025, il 5G è sempre più comune in Italia. Per misurare la velocità della rete mobile, strumenti come Meteor by OpenSignal sono ideali, poiché analizzano la connessione cellulare in contesti reali. Disattivare il Wi-Fi e posizionarsi in un’area con buona copertura è essenziale. Eseguire misurazioni in luoghi diversi, come casa o ufficio, aiuta a mappare la qualità della rete.

Come ottenere dati accurati

Per misurazioni affidabili, seguire questi accorgimenti:

  • Usare un cavo Ethernet per eliminare interferenze Wi-Fi.
  • Chiudere applicazioni che consumano banda, come streaming o download.
  • Eseguire misurazioni in orari diversi per rilevare variazioni.
  • Scegliere un server vicino alla propria posizione per ridurre la latenza.

Ad esempio, chi vive a Napoli dovrebbe selezionare un server locale su Speedtest by Ookla e ripetere la misurazione tre volte al giorno per confrontare i dati.

Interpretare i risultati: parametri chiave

Le misurazioni restituiscono valori principali che descrivono le prestazioni della rete:

  • Download: Velocità di ricezione dati, in Mbps o Gbps. Per streaming in 4K o case con più dispositivi, servono almeno 100 Mbps.
  • Upload: Velocità di invio dati, fondamentale per videochiamate o cloud. 20 Mbps sono adeguati per la maggior parte delle esigenze.
  • Ping (latenza): Tempo in millisecondi per un segnale di raggiungere il server e tornare. Sotto i 20 ms è ideale per gaming.
  • Jitter: Variazione nella latenza. Valori sotto i 5 ms indicano una connessione stabile per videochiamate o streaming.
  • Perdita di pacchetti: Percentuale di dati persi durante la trasmissione. Un valore sopra l’1% può causare problemi in applicazioni in tempo reale.

Calcoli per valutare la rete

Per interpretare i risultati e usarli in modo pratico, alcuni semplici calcoli aiutano a capire le prestazioni reali:

Per convertire la velocità da Mbps (megabit per secondo) a MB/s (megabyte per secondo), dividere per 8. Ad esempio, una velocità di download di 80 Mbps equivale a 10 MB/s (80 ÷ 8). Questo significa che un file da 1 GB (1000 MB) impiega circa 100 secondi (1000 ÷ 10) per essere scaricato, ovvero 1 minuto e 40 secondi.

Per evitare questo tipo di errori utilizziamo sempre un convertitore come quello disponile nel sito ConvertLIVE

Per stimare il tempo di download o upload di un file, usare la formula:

  • Tempo (in secondi) = Dimensione del file (in MB) ÷ Velocità (in MB/s).

Esempio: caricare un video da 500 MB con una velocità di upload di 20 Mbps (2,5 MB/s) richiede 500 ÷ 2,5 = 200 secondi, ovvero circa 3 minuti e 20 secondi.

Per valutare la latenza, considerare che ogni 100 ms di ping aumentano il ritardo percepibile in giochi o videochiamate. Un jitter alto (sopra i 10 ms) può causare stuttering, mentre una perdita di pacchetti superiore all’1% indica problemi di rete che richiedono intervento.

Se non sappiamo leggere i valori numerici offerti dalle app e dai siti di testing vi invitiamo ad approfondire leggendo la nostra guida alle unità di misura delle reti e delle connessioni.

Risolvere problemi di prestazioni

Se le misurazioni mostrano valori bassi, diverse cause possono essere responsabili. Router datati non supportano velocità moderne: un modello con Wi-Fi 6 o 6E è consigliato nel 2025. Interferenze da dispositivi come microonde disturbano il Wi-Fi, soprattutto sulla banda dei 2.4 GHz. Passare ai 5 GHz o a un cavo Ethernet spesso migliora i risultati.

Dopo aver effettuato la connessione via cavo spegniamo il Wi-Fi del modem e scolleghiamo qualsiasi altro dispositivo connesso via cavo Ethernet; ora che abbiamo solo un dispositivo connesso disattiviamo ogni possibile applicazione che si connette costantemente ad Internet sul PC connesso (videocall, videogiochi e app di connessione remota) e avviamo uno dei test presenti nella seconda parte della guida.

Alcuni provider limitano la banda in caso di uso intensivo, come streaming o download pesanti. Strumenti come TestMy.net usano server indipendenti per rilevare queste limitazioni. Se le prestazioni sono costantemente inferiori, confrontare le offerte di altri operatori può essere utile.

Cosa fare se la linea è troppo lenta


Purtroppo la velocità reale non sarà mai alta come promesso, visto che i fattori che incidono sulla velocità di connessione sono numerosi:
  • Distanza dalla centrale telefonica
  • Distanza dal cabinato del provider (centralina in strada)
  • Usura dei cavi in rame per ADSL tra centrale, centralina e presa telefonica di casa (la fibra ottica è più resistente, quindi è da preferire all'ADSL)
  • Congestione del provider ossia quante persone sono connesse in uno stesso momento (di notte sarà sempre più veloce)
  • Il provider Internet rallenta (o "strozza") determinati tipi di traffico, come ad esempio il traffico peer-to-peer di eMule, BitTorrent o IPTV
  • Problemi Server-Side ossia del sito da cui si sta scaricando (troppe connessioni)

Se notiamo una linea che rallenta anche di notte, non superando determinati valori, su un sito web conosciuto e senza problemi evidenti, probabilmente la nostra linea presenta dei problemi ed è necessario indagare. Se la nostra connessione è davvero molto lenta con tutti gli speedtest indicati, possiamo provare a risolvere il problema applicando alcuni validi trucchi per rimediare se internet è lento, spesso risolutivi sulle vecchie linee.




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