App Fotocamera in Windows 10 e 11 per fare foto con la webcam
Come usare l'app Fotocamera di Windows 10 e Windows 11 per fare foto, registrare video e sorvegliare una stanza

La webcam del computer non serve solo per le videochiamate. Con l’app Fotocamera integrata in Windows 10 e 11, si possono scattare foto, registrare video e persino trasformare il PC in un piccolo sistema di sorveglianza. È un’applicazione semplice, gratuita e già pronta all’uso, perfetta anche per chi non ha molta dimestichezza con la tecnologia. Ecco tutto quello che c’è da sapere per sfruttarla al meglio, con qualche trucco per rendere l’esperienza ancora più interessante.
L'app Fotocamera si trova come preinstallata su ogni sistema Windows 10 o Windows 11 e può essere avviata direttamente dal menu Start.In questa guida vediamo tutto quello che c'è da sapere sul suo utilizzo, non solo come scattare foto e registrare video, ma anche come può essere usata per un semplice, ma immediato, sistema di video sorveglianza, per controllare cosa succede nella stanza dove si trova il computer, anche stando lontani chilometri.
Prima di tutto, per usare l'app Fotocamera in Windows 10 e Windows 11, assicurarsi che la webcam del monitor funzioni e che i driver siano installati.
Si può fare riferimento a un altro articolo per la guida su come attivare la webcam (o disattivarla quando non si usa).
aprire l’app Fotocamera
Per iniziare, basta cercare l’app Fotocamera. Si trova nel menu Start: clicca sull’icona di Windows in basso a sinistra, scrivi “Fotocamera” nella barra di ricerca e premi Invio. In alternativa, se la webcam è attiva, potrebbe essere già visibile tra le app recenti. Una volta aperta, l’app mostrerà subito l’immagine ripresa dalla webcam, con un’interfaccia pulita e pochi pulsanti intuitivi.
Se l’app non si avvia o mostra un messaggio d’errore, vale la pena controllare che la webcam sia riconosciuta dal sistema. Un rapido controllo si può fare da Gestione dispositivi (clic destro sul menu Start): sotto la voce Fotocamere, il dispositivo dovrebbe apparire senza simboli di errore. In caso contrario, un aggiornamento dei driver o un riavvio del PC spesso risolvono il problema.
Scattare una foto in pochi clic
Fare una foto è un gioco da ragazzi. Sul lato destro dello schermo c’è un pulsante con l’icona di una macchina fotografica: basta premerlo per catturare l’immagine. La foto appare subito come anteprima in basso a sinistra, pronta per essere visualizzata o salvata. Tutte le immagini finiscono automaticamente nella cartella Immagini, sotto una sottocartella chiamata Rullino foto.
Per chi vuole qualcosa in più, l’app offre qualche opzione utile. Premendo sull’icona del timer a sinistra, si può impostare un ritardo di 2, 5 o 10 secondi o fare in modo che ci siano diversi scatti automatici ogni X secondi. C’è anche la modalità HDR, che migliora i contrasti in ambienti con molta luce o ombre marcate, anche se non tutte le webcam la supportano.
Registrare video con la webcam
Non solo foto: l’app Fotocamera permette anche di girare video. Basta passare alla modalità video cliccando sull’icona della videocamera a destra. Un clic sul pulsante rosso e la registrazione parte. I video vengono salvati nella stessa cartella delle foto, sempre ben organizzati. La qualità dipende dalla webcam, ma per clip veloci o messaggi video è più che sufficiente.
Controllare le impostazioni della risoluzione nelle opzioni dell’app. Non tutte le webcam supportano il Full HD, ma impostare la qualità massima disponibile fa la differenza, soprattutto se il video deve essere condiviso.
Impostazioni per personalizzare l’esperienza
Le opzioni dell’app sono nascoste dietro l’icona a forma di ingranaggio in alto a sinistra. Qui si possono regolare diversi aspetti, senza complicazioni. Ad esempio, si può scegliere il formato delle foto (16:9 per uno stile più cinematografico o 4:3 per un look classico). Per i video, si può attivare la stabilizzazione digitale o ridurre lo sfarfallio, utile se si registra sotto luci artificiali.
Un’altra chicca è la possibilità di aggiungere una griglia per comporre meglio l’inquadratura, una funzione che i fotografi amatoriali apprezzeranno. E se la webcam non è l’unica fotocamera collegata? Nessun problema: l’app permette di passare da una all’altra, come la fotocamera posteriore di un tablet o una webcam esterna.
Usare la webcam per sorvegliare una stanza
Ecco un utilizzo meno scontato: trasformare la webcam in una videocamera di sorveglianza. Non serve essere un esperto. Basta lasciare l’app Fotocamera aperta e collegarsi al PC da remoto, magari usando un programma di accesso remoto al computer (io uso Chrome Remote Desktop). In questo modo, si può controllare cosa succede in una stanza anche a chilometri di distanza.
Per maggiore discrezione, si può spegnere lo schermo del PC: la webcam continua a funzionare senza attirare attenzione. Certo, non è un sistema professionale, ma per tenere d’occhio casa o l’ufficio in modo rapido e senza costi aggiuntivi, è una soluzione geniale.
Scansione di codici QR e documenti
L’app ha anche qualche funzione extra che merita di essere scoperta. Sul lato destro, c’è un pulsante per leggere codici QR o barcode: basta inquadrare il codice e l’app lo decodifica al volo, mostrando il link o le informazioni associate. Utile per chi vuole evitare di usare lo smartphone.
Inoltre, si possono digitalizzare documenti o lavagne. Con la modalità dedicata, l’app ottimizza l’immagine per rendere il testo più leggibile, correggendo automaticamente prospettiva e illuminazione. Non sostituisce uno scanner professionale, ma per una copia veloce di una ricevuta o di appunti è più che valida.
Risolvere i problemi più comuni
Non tutto fila sempre liscio. Se la webcam non funziona, il primo passo è verificare i permessi. Da Impostazioni > Privacy > Fotocamera, bisogna assicurarsi che l’accesso alla webcam sia attivo per l’app Fotocamera. A volte, un software antivirus troppo zelante può bloccare la webcam: in questo caso, basta aggiungere un’eccezione nelle impostazioni del programma.
Un altro problema frequente è la luce LED della webcam che rimane accesa. Di solito, significa che un’altra applicazione la sta usando. Chiudere programmi come Zoom o Skype spesso risolve. In alternativa, un riavvio del PC è la soluzione più rapida.
Posta un commento