Navigaweb.net logo

Usare Tor su Android per navigare anonimi da smartphone

Aggiornato il:
Riassumi con:
Come usare TOR su uno smartphone o tablet Android, per navigare in modo anonimo e non rintracciabile, proteggendo la privacy
connessione protetta con Tor su Android Anche se personalmente ritengo sia un po' una scoperta dell'acqua calda, abbiamo recentemente constatato quanto sia difficile mantenere la privacy su internet dagli scandali del datagate. Qualsiasi cosa si faccia su internet, qualsiasi sito si visiti, qualsiasi ricerca e qualsiasi commento si scriva, tutto viene registrato e, volendo, può essere anche rintracciato. Alla fine poco importa se qualcuno sa che mi piace il blu più del rosso e che preferisco Android a iPhone o Windows al Mac, quindi non mi sento minacciato, ma se dovessi fare cose più private, allora potrei fermarmi un attimo nel fare qualsiasi cosa.
Il modo più sicuro per navigare senza farsi rintracciare, in modo anonimo quasi completamente, è usando TOR, un programma che garantisce privacy online.
Abbiamo visto come usarlo su un computer con il Tor Browser, ed ora vediamo come usare TOR su uno smartphone o tablet Android, per navigare in modo anonimo proteggendo la privacy.

LEGGI ANCHE: migliori app VPN per navigare su siti bloccati da Android, iPhone e iPad.

Come scaricare Tor Browser su Android

Scaricare Tor Browser da fonti sicure è fondamentale per evitare versioni contraffatte che potrebbero compromettere la sicurezza. L’app è gratuita e disponibile su piattaforme ufficiali. Ecco come procedere:

  • Google Play Store: cercare “Tor Browser” sul Play Store e installare l’app ufficiale del Tor Project.
  • Sito ufficiale: scaricare l’APK dal sito del Tor Project, abilitando l’installazione da fonti sconosciute se necessario.
  • F-Droid: per un’opzione open-source, scaricare l’app da F-Droid, un catalogo di software verificato.

L’app occupa meno di 40 MB e non richiede permessi invasivi. Evitare store non ufficiali o link sospetti è essenziale per proteggersi da malware.

Configurazione iniziale di Tor Browser

Al primo avvio, Tor Browser si presenta con un’interfaccia intuitiva. Premendo “Connetti”, l’app stabilisce in pochi secondi una connessione alla rete Tor, rendendo la navigazione anonima. Non servono configurazioni complesse, ma alcune opzioni meritano attenzione.

In contesti con censura elevata, configurare un bridge può essere necessario per bypassare blocchi. Nelle impostazioni, selezionare “Configura Bridge” e scegliere un’opzione integrata o inserire manualmente un bridge fornito dal Tor Project. Questo garantisce l’accesso anche in reti ristrette.

Per impostazione predefinita, Tor Browser utilizza il motore di ricerca DuckDuckGo, che non traccia le ricerche, contribuendo a mantenere l’anonimato.

L’esperienza di navigazione è simile a quella di un browser standard, ma con peculiarità. La barra degli indirizzi consente di visitare siti web tradizionali o indirizzi .onion, tipici del Dark Web. Tuttavia, il Dark Web richiede cautela: alcuni siti potrebbero essere pericolosi o illegali, quindi è consigliabile accedere solo a indirizzi verificati.

Per rinnovare l’anonimato, toccare “Nuova Identità” dal pannello delle notifiche di Android cambia il circuito Tor, assegnando un nuovo indirizzo IP. Questa funzione è utile per aggirare blocchi regionali.

Progetto Orbot

Tor Browser protegge solo il traffico che passa attraverso l’app. Per estendere la protezione ad altre applicazioni, come Telegram, serve Orbot, un proxy che instrada il traffico attraverso Tor.

Per usare Orbot non è necessario che lo smarthpone abbia Android sbloccato con Root anche se il Root dà alcuni vantaggi per questa operazione. Una volta installata l'applicazione, si può usare la procedura guidata per trovare le app che funzionano con Orbot. Se il cellulare è Rootato, Orbot funzionerà in modo indipendente con tutte le app del telefonino. La connessione viene protetta e resa anonima anche sul browser Google Chrome e sul widget di ricerca Google. In uno smartphone senza root c'è bisogno di usare app in cui possa essere configurato il proxy. Per avviare Orbot bisogna solo tenere premuto il tasto centrale sull'app.
Orbot si avvia automaticamente al boot dello smartphone quindi, se non si vuole che sia sempre attivo, bisogna disabilitare questa opzione nel menu dell'applicazione. Sempre sul menu principale si può fare un test sull'effettiva protezione di Orbot. Se non si usa OrWeb come browser, annullare la sua installazione e poi fare il check usando Firefox, dopo aver installato l'add on Proxy Mobile. Per le altre applicazioni può essere necessario riavviare il tablet o il cellulare per fare in modo che la loro connessione internet passi attraverso il proxy.

Una volta che tutto è configurato, mentre si utilizza il cellulare Android su internet, l'indirizzo IP cambierà periodicamente e la connessione passerà per i nodi della rete TOR rendendo quasi irrintracciabile la propria provenienza e l'identità del dispositivo.
Orbot si può scaricare dal Play Store di Google.


Quando scegliere Tor Browser

Tor Browser è ideale per chi necessita di massimo anonimato, come giornalisti o utenti in paesi con censura. È perfetto per accedere a contenuti bloccati senza lasciare tracce. Per attività quotidiane come streaming o social media, la sua lentezza può essere un ostacolo, e browser in modalità incognito o una VPN potrebbero bastare.

Alcuni sollevano dubbi sui nodi Tor, gestiti da volontari, temendo che alcuni siano controllati da entità malevole. Il Tor Project monitora la rete, e i rischi sono minimi. Combinare Tor con una VPN può aggiungere sicurezza, ma non è sempre necessario.

Aggiornamenti e manutenzione

Mantenere Tor Browser aggiornato è cruciale per la sicurezza. Gli aggiornamenti sono gestiti tramite il Play Store o il sito del Tor Project, con notifiche automatiche per nuove versioni. Controllare periodicamente le impostazioni di sicurezza e verificare la connessione tramite il test integrato aiuta a garantire protezione costante.

Se si usa Orbot, disabilitarne l’avvio automatico può ridurre il consumo di batteria, un aspetto spesso sottovalutato.





Loading...