Blocca, fai squillare o cancella tutto sul telefono Android perso o rubato
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In "Trova il mio dispositivo" si può cancellare al memoria del telefono via internet, farlo squillare o bloccarlo con password

Non si può certamente rinunciare allo smartphone tenendolo a casa dentro la sua scatola, bisogna solo proteggerlo o premunirsi per fare in modo che, in caso di furto o smarrimento, il cellulare sia rintracciabile o, almeno, bloccato da occhi estranei.
Il recente aggiornamento dell'applicazione Google Play Services, installata in ogni smartphone Android di qualsiasi marca, ha portato l'utile funzionalità della Trova il mio Android per ritrovare il cellulare.
Questa funzione permette di bloccare da remoto lo smartphone da un qualsiasi computer o altro cellulare oppure di far squillare il telefono o di pulire la memoria con un reset.
Una volta attivate le opzioni di localizzazione e autorizzato "gestione dispositivi Android" nelle impostazioni di sistema del telefono (In Impostazioni -> Google -> Sicurezza), si può trovare la sua posizione in ogni momento dal sito web https://www.google.com/android/find (usando lo stesso account Google).
In questa pagina ci sono tre pulsanti che agiscono, in remoto, sul cellulare.
1) Farlo squillare permette di sapere se il telefono sta nelle vicinanze e cercarlo magari sotto i vestiti o nella tasca di una giacca.
Lo squillo dura fino a 5 minuti a volume massimo e può essere fermato solo premendo il tasto di accensione del telefonino.
2) Bloccarlo con nuova password.
Con questa nuova opzione è possibile impostare una password di accesso al cellulare oppure modificare quella preesistente.
La password non è quella dell'account Google, sicuramente da modificare se non si trova più il cellulare, ma quella di sblocco schermo del cellulare.
La password potrà essere utilizzata per sbloccare il telefono.
In questa sezione si può anche indicare un numero di telefono che chi ritrova il cellulare più chiamare per contattarci o si può inviare un messaggio al telefono.
3) Cancellare la memoria del telefono, opzione estrema e definitiva che rimuove ogni dato dalla memoria, comprese le foto, la rubrica, i messaggi e tutte le impostazioni.
Tutte le tue applicazioni, le foto, mp3 e le impostazioni verranno cancellate, proprio come farebbe un ripristino di fabbrica.
Questo significa anche che non si potrà più usare la localizzazione di Gestione dispositivi.
Tenere conto però che il contenuto delle schede SD non sarà cancellato.
Questi comandi inviati dal browser hanno effetto nel momento in cui lo smartphone Android si connette a internet, in qualsiasi modo.
Se quindi fosse stato rubato o ritrovato da qualcuno che prova a spiarne il contenuto, nel momento in cui si connette a internet gli sarà impedita ogni azione.
Se connessione dati o Wi-Fi sono disabilitati o c'è la modalità Aereo, i comandi funzioneranno solo quando il dispositivo sarà ricollegato ad internet (e se verrà mantenuto il login con l'account Google del proprietario).
Con queste limitazioni il servizio potrebbe non essere proprio perfetto, ma è sempre meglio attivare comunque la funzione che è già integrata nello smartphone.
Di sicuro saranno aggiunte, in futuro, nuove opzioni al device manager come, ad esempio, quello di fare il backup dei dati, gestire le applicazioni da remoto o controllare le notifiche.