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Inviare Indirizzi e luoghi Google Maps da PC a Telefono e ritrovare le ricerche fatte

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Come Sincronizzare Google Maps tra PC e Telefono: Recupero Ricerche e Funzioni Nascoste

sincronizzare riceche google maps Quando si utilizza il navigatore Google Maps su Android, la cosa più noiosa è la ricerca di una via: Sali in macchina pronto a partire e devi perdere tempo a cercare la destinazione sulla mappa prima di andare, assicurandoti anche di avere la connessione internet attiva (se non sono state scaricate le mappe offline di Google Maps).

Una funzione che ho sempre trovato comoda per usare Google Maps e che risolve il problema di dover cercare indirizzi dal cellulare, è quello di poter fare la ricerca sul sito Google Maps da PC ed inviare l'indirizzo direttamente al telefono, in modo da poter solo toccare lo schermo per iniziare la navigazione quando si parte.
Se siamo a casa o in ufficio, quindi, possiamo preparare il percorso dal computer con la comodità dello schermo grande e della tastiera, per poi inviare tutte le destinazioni previste all'applicazione su smartphone Android o su iPhone per poter aprire il navigatore già impostato e ritrovare sul cellulare le ricerche di indirizzi fatte dal computer.

Sincronizzare Ricerche e Luoghi: Il Ruolo dell’Account Google

Per far comunicare Google Maps tra PC e telefono, il punto di partenza è un account Google. Usare lo stesso account su entrambi i dispositivi garantisce che le ricerche effettuate sul computer siano accessibili dall’app mobile. Questo sincronismo si basa sulla Cronologia delle posizioni e sull’Attività web e app, due impostazioni che Google attiva di default ma che richiedono attenzione.

Sul PC, aprendo Google Maps, basta cercare un indirizzo o un luogo. Questa ricerca viene salvata automaticamente nella cronologia, visibile sia sul browser che sull’app mobile, nella sezione I tuoi luoghi > Recenti. Sul telefono, aprendo l’app Google Maps (disponibile per Android e iOS), si troveranno le stesse ricerche nella scheda Tu, sotto Cronologia o Visitati. Questo sistema elimina la necessità di ridigitare gli indirizzi, ma c’è un aspetto da considerare: la cronologia delle posizioni registra ogni spostamento, spesso senza che l’utente ne sia pienamente consapevole. Per chi è sensibile alla privacy, vale la pena valutare se disattivare questa funzione, anche se ciò limita la sincronizzazione.

Inviare un Luogo dal PC al Telefono

Per trasferire un indirizzo specifico dal computer allo smartphone, Google Maps offre un’opzione diretta. Dopo aver cercato un luogo sul sito web, accanto al nome del luogo appare l’icona Invia al dispositivo. Cliccando, si può selezionare il telefono associato all’account Google, e una notifica push arriverà sull’app mobile. Toccando la notifica, il luogo si apre direttamente in Google Maps, pronto per la navigazione.

Questa funzione è comoda, ma non sempre perfetta. A volte, la notifica può tardare o non arrivare, soprattutto se la connessione è instabile. In alternativa, si può copiare il link del luogo (cliccando su Condividi e poi su Copia link) e inviarlo manualmente tramite app come WhatsApp o e-mail. Questo metodo è più affidabile in contesti con rete debole, ma richiede un passaggio extra.

Salvare Luoghi per un Accesso Rapido

Per chi visita spesso gli stessi posti, salvare un luogo è un modo per averlo sempre a disposizione. Sul PC, dopo aver cercato un indirizzo, si può cliccare su Salva e scegliere tra elenchi predefiniti come Preferiti, Da visitare o Luoghi speciali. È possibile anche creare un Nuovo elenco personalizzato, utile per organizzare destinazioni per lavoro, viaggi o hobby. Questi elenchi sono sincronizzati automaticamente e visibili sull’app mobile nella sezione Salvati.

Un trucco utile è assegnare etichette personalizzate. Ad esempio, si può etichettare un luogo come “Bar preferito” o “Casa di amici”. Basta fare un tap prolungato su un punto della mappa (o cliccare sul PC), selezionare Etichetta e inserire un nome. Questo rende la ricerca più veloce: digitando l’etichetta nella barra di ricerca, il luogo appare subito.

Recuperare Ricerche Recenti e Cronologia

Dl menù principale dell'applicazione (tasto con tre righe sia su Android e IPhone che sul sito), è possibile anche visualizzare l'intera cronologia di spostamenti e posti in cui siamo stati, sia anche la sezione dei "tuoi luoghi", che include i posti salvati come preferiti.
Nei tuoi luoghi si potranno anche trovare i posti condivisi con altre persone e gli spostamenti in programma, estratti automaticamente dalle email Gmail e dal calendario Google.
Per esempio, se c'è un viaggio in programma, si troveranno qui salvate le indicazioni per l'aeroporto e quella per l'hotel prenotato.
La sezione dei Visitati è invece la cronologia dei posti raggiunti tramite il navigatore Google.

Notare che è possibile, nella sezione dei tuoi luoghi etichettati, salvare posti speciali come l'indirizzo di "casa" e quello del "lavoro", così da poterli trovare facilmente dalla barra di ricerca e per sapere sempre quanto traffico c'è per arrivare a casa.

Un aspetto poco discusso è la gestione della Cronologia delle posizioni. Questa funzione, utile per ritrovare luoghi, registra ogni movimento e può risultare invadente. Per limitarla, si può accedere a myactivity.google.com e disattivare Cronologia delle posizioni o Attività web e app. Tuttavia, disattivarle elimina la possibilità di sincronizzare le ricerche recenti tra dispositivi.

Trucchi Nascosti per Ottimizzare l’Esperienza

Google Maps nasconde alcune funzioni che possono fare la differenza:

  • Mappe offline: Per chi viaggia in zone con scarsa connessione, si possono scaricare mappe offline sull’app mobile. Basta cercare un’area, selezionare Scarica mappa offline e scegliere l’estensione. I luoghi salvati e i percorsi restano accessibili senza internet, ma questa opzione non è disponibile su PC.
  • Zoom avanzato: Sul PC, si può superare il limite di zoom standard. Dopo aver ingrandito al massimo, si copia il link della mappa, si modifica il parametro “z” nell’URL (es. da “15z” a “20z”) e si ricarica. Questo trucco rivela dettagli microscopici, utile per esplorare aree specifiche.
  • Condivisione posizione in tempo reale: Per incontrarsi con qualcuno, si può condividere la propria posizione live tramite Google Maps. Dalla scheda Tu, si seleziona Condivisione della posizione e si invia un link. Perfetto per eventi o luoghi affollati.
  • Etichette per il parcheggio: Dopo aver parcheggiato, un tap prolungato sulla posizione attuale permette di salvare il punto come “Parcheggio”. Sul PC, non c’è un’opzione diretta, ma si può salvare manualmente il luogo nei Preferiti.
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