Cambiare client Email predefinito su PC Windows
Cliccare su un indirizzo di posta elettronica all'interno di un browser o di un PDF e vedere aprirsi un programma non configurato è una delle interruzioni più fastidiose durante il lavoro al PC. Con gli aggiornamenti recenti di Windows, Microsoft ha reso il "Nuovo Outlook" l'applicazione centrale per la gestione delle comunicazioni, spesso impostandolo come gestore unico senza una richiesta esplicita. Questo software, che ha sostituito la vecchia app "Posta", agisce di fatto come un sito web incapsulato e può risultare lento o eccessivo per chi desidera solo inviare un messaggio rapido.
Il comportamento del sistema operativo quando si clicca su un indirizzo di contatto è governato dal protocollo MAILTO. Modificare questa associazione permette di decidere esattamente quale software o servizio web debba reagire al clic. Di seguito analizziamo la procedura corretta per riprendere il controllo delle associazioni file, seguendo la rotta di Navigaweb tra le impostazioni di Windows 11 e le opzioni legacy, per impostare client alternativi o addirittura la webmail del browser.
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Impostare il client predefinito su Windows 11
Windows 11 gestisce le associazioni in modo diverso rispetto al passato. Non esiste più un semplice pannello di controllo unificato, ma un menu che richiede di specificare il comportamento per ogni singola applicazione. Per modificare il programma che gestisce la posta, bisogna agire sulle Impostazioni di sistema (accessibili con Windows + I).
All'interno del menu, selezionare App nella barra laterale sinistra e successivamente entrare in App predefinite. Invece di cercare una categoria generica "Email", il sistema presenta una barra di ricerca. Qui è necessario digitare il nome del programma che si intende utilizzare (ad esempio Thunderbird, Wino Mail o altri). Una volta aperto il pannello dell'app desiderata, si troverà in alto il pulsante Imposta predefinito.
Premendo questo tasto, Windows assegnerà automaticamente al software selezionato i file .eml, .msg e, soprattutto, il protocollo MAILTO. È bene verificare comunque la lista sottostante: se la voce MAILTO mostra ancora l'icona del "Nuovo Outlook", cliccateci sopra e forzate la selezione del vostro programma preferito dalla lista che appare, confermando con OK.
Procedura per Windows 10 (e PC non aggiornati)
Sebbene il supporto a Windows 10 sia terminato per l'utenza consumer, molti PC aziendali o datati utilizzano ancora questo sistema. Qui la gestione è più immediata. Il percorso da seguire è Impostazioni > App > App predefinite.
Nella schermata principale, sotto la dicitura Email, è visibile l'icona dell'attuale gestore (spesso Outlook o la vecchia app Posta). Un clic su quell'icona apre l'elenco di tutte le applicazioni installate compatibili. Selezionando la nuova preferenza, il cambio è istantaneo e globale. Se l'applicazione desiderata non compare, significa che non è stata installata correttamente o non ha registrato i suoi protocolli nel registro di sistema; in questi casi, una reinstallazione del software risolve il problema.
Aprire i link email direttamente con Gmail o webmail
Molti utenti preferiscono non avere alcun software installato e gestire tutto via browser. Tuttavia, Windows non permette nativamente di impostare "Chrome" o "Edge" come gestore email generico senza una configurazione specifica all'interno del browser stesso. Questa operazione istruisce il browser a intercettare i link mailto prima che il sistema operativo provi ad aprire Outlook.
Impostare Gmail come client predefinito su PC Windows e Mac è davvero semplice perchè non solo è possibile aprire i link "Invia mail a" o "Mailto" dal browser su Gmail, ma con Chrome si può anche abilitare la ricezione di notifiche da Gmail in modo da essere avvisati quando arriva un nuovo messaggio, anche senza avere Gmail aperto.
Su Google Chrome
Accedendo alla propria casella di posta Gmail, bisogna notare un'icona a forma di doppio rombo nella parte destra della barra degli indirizzi. Cliccandola, si deve selezionare l'opzione Consenti. Se l'icona non è visibile, si può forzare l'impostazione andando su Impostazioni > Privacy e sicurezza > Impostazioni sito > Gestori. Qui bisogna assicurarsi che l'opzione "I siti possono chiedere di gestire i protocolli" sia attiva e che mail.google.com sia presente nell'elenco dei siti consentiti.
Su Microsoft Edge
Anche il browser di Microsoft permette questa funzione. Andando su Impostazioni > Cookie e autorizzazioni sito > Gestori di protocollo, è possibile verificare se l'associazione è attiva. Edge tende a suggerire Outlook.com, ma la procedura è valida per qualsiasi servizio webmail che supporti questa funzione.
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