Controllare e ridurre il consumo di energia del portatile
Aggiornato il:
Opzioni e Programmi per tenere sotto controllo la temperatura del computer portatile e l'energia consumata da Windows

Questo problema energetico riguarda anche i notebook che, alle temperature estive, soffrono il caldo ed tentano di tenere a bada il calore con le ventole integrate, che spesso girano sempre alla massima velocità (anche se non stiamo facendo nulla!). Oltre al fastidio del calore non è da trascurare, soprattutto per PC più vecchi, il forte rumore delle ventole che girano all'impazzata con un consumo di energia che diventa spesso ingiustificato.
Vediamo in questa guida come controllare e ridurre il consumo di energia del portatile, così da ridurre il calore prodotto e aumentare la durata della batteria (una delle componenti che soffre maggiormente il caldo).
Sistema di gestione energetica integrato in Windows 10 e Windows 11
Il primo metodo che vi consigliamo di applicare prevede l'utilizzo del sistema di gestione energetica integrato all'interno del sistema operativo Windows 10. Per accedervi non dovremo far altro che premere in basso a destra sull'icona della batteria (se non mostrata controlliamo nel menu nascosto, visualizzabile premendo sulla punta di freccia) e muovere lo slide presente, spostandolo da Massime prestazioni a Massima durata della batteria.
In questo modo Windows 10 o Windows 11 regolerà automaticamente tutti i parametri del sistema per ridurre efficacemente il consumo di energia e di conseguenza diminuire il calore prodotto (e di riflesso il rumore delle ventole).
Nel box di gestione della batteria di Windows, che compare premendo l'icona della batteria sulla barra delle applicazioni, è possibile aprire le impostazioni e attivare l'opzione che attiva automaticamente la modalità risparmio batteria quando la carica è inferiore al 20% (questo valore si può modificare).
Impostazioni manuali per ridurre il consumo di energia
Se il sistema integrato non è sufficiente a "tenere a bada" il calore del PC, possiamo agire sulle impostazioni avanzate del risparmio energetico per diminuire la frequenza di clock del processore, così da obbligarlo a "produrre" meno calore.Per agire in tal senso apriamo il menu Start in basso a sinistra, cerchiamo la voce di menu Modifica combinazione risparmio energia, premiamo sulla voce Cambia impostazioni avanzate risparmio energia, scorriamo nella nuova finestra fino a trovare la voce a tendina Risparmio energia del processore ed espandiamo infine la voce Livello massimo prestazioni del processore.

Nei due campi mostrati (Alimentazione a batteria e Alimentazione da rete elettrica) inseriamo come percentuale 50%, così da obbligare il processore del nostro computer a girare alla metà delle sue performance effettive; questo si traduce in un grande risparmio di energia e una produzione inferiore di calore, ma dovremo evitare di utilizzare programmi troppo pesanti o che richiedono l'uso intenso del processore.
Nella stessa schermata dove abbiamo impostato le prestazioni del processore possiamo ridurre il consumo di energia agendo anche sulle impostazioni della scheda di rete, sulle impostazioni dello slot PCI Express e sulle impostazioni delle porte USB, impostando dove necessario su Risparmio energia massimo.
Per approfondire possiamo leggere il nostro articolo sulle Opzioni per il risparmio energia in Windows 10 e Windows 11.
Programmi per controllare il consumo d'energia
Se desideriamo utilizzare un programma dedicato per il risparmio energetico sul nostro computer possiamo valutare l'utilizzo di Real Temp, disponibile gratuitamente per Windows.
Con questo programma saremo in grado di controllare il calore emesso dalla CPU e il suo consumo di energia elettrica, così da poter valutare attentamente l'andamento delle temperature. Oltre alle temperature offre anche un buon test per i sensori, così da valutare in maniera molto precisa il funzionamento del computer.
Se vogliamo controllare tutto l'hardware presente sul computer, possiamo affidarci ad un programma gratuito come Open Hardware Monitor.

Questo applicativo open source ci mostrerà, con una struttura ad albero, tutte le componenti attive sul notebook, indicandoci le temperature rilevate, il consumo di energia e il carico di lavoro eseguito dalla CPU e dalla (eventuale) scheda video presente nel sistema. Questo programma è ottimo per poter verificare anche la velocità delle ventole e l'andamento delle temperature nel corso del tempo: basterà lasciarlo aperto durante l'uso e controllare dopo qualche ora i valori espressi sotto la colonna Max.
Un altro programma molto utile per controllare e ridurre il consumo di energia del portatile è Notebook FanControl, disponibile gratuitamente e con licenza open source.

Grazie a questo piccolo tool saremo in grado di gestire personalmente la velocità delle ventole, così da poter aumentare la velocità o diminuirla in base al calore emesso dalla CPU, realizzando il giusto equilibrio tra la rumorosità e il raffreddamento del notebook.
Impostando la modalità Automatica il tool regolerà da solo la velocità in base ai parametri rilevati sul computer, agendo in maniera molto più efficace rispetto ai sistemi integrati.
Se siamo interessati ad utilizzare altri programmi per la temperatura e il calore, vi consigliamo di leggere la nostra guida ai programmi per controllare temperatura e calore del PC.
Conclusioni
La maggior parte del calore e dell'energia consumata da un notebook riguarda la CPU e la GPU, che possiamo regolare utilizzando il sistema di risparmio energetico integrato in Windows 10 e Windows 11 o uno dei programmi visti in alto.Se siamo degli utenti un po' più esperti possiamo anche addentrarci nel campo dell'Underclock, modificando i parametri di voltaggio e frequenza di clock del processore e della GPU direttamente dal BIOS o dall'UEFI. Per approfondire questo aspetto possiamo leggere le nostre guide Modificare velocità di CPU, Scheda Grafica e RAM: migliori programmi e Programmi per Overclock di processore CPU e scheda video.
Se il nostro portatile soffre particolarmente il caldo e le ventole integrate fanno molto rumore, possiamo intervenire tempestivamente leggendo i suggerimenti proposti nei nostri articoli sui modi per raffreddare il pc quando fa caldo e Se il pc fa troppo rumore, ridurre la velocità delle ventole.
Posta un commento
Per commentare, si può usare un account Google / Gmail. Se vi piace e volete ringraziare, condividete! (senza commento). Selezionare su "Inviami notifiche" per ricevere via email le risposte Info sulla Privacy