Come creare una Web TV e trasmettere in streaming

Le piattaforme per trasmettere in diretta non sono dedicate solo ai professionisti, chiunque può farlo anche solo per stare in contatto con gli amici o per parlare di qualche argomento una tantum come si farebbe in una videoconferenza. Gli strumenti di trasmissione video live in streaming sono gratuitim non richiedono abbonamenti, e permettono anche di creare un canale TV online.
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Piattaforme gratuite per trasmettere in diretta
Molti servizi permettono di avviare una trasmissione in diretta senza costi, ideali per chi muove i primi passi. Di seguito, le opzioni più affidabili e aggiornate, raggruppate per caratteristiche simili.
YouTube Live: il gigante dello streaming

YouTube Live è una scelta solida per chi cerca semplicità e un pubblico vasto. Permette di trasmettere in diretta e salvare i video per la visione on-demand. L’interfaccia è intuitiva e supporta webcam, schermi condivisi e persino gameplay.
- Come iniziare: Accedere con un account Google, cliccare su “Crea” e selezionare “Trasmetti dal vivo”. Potrebbe essere necessario verificare il canale con un numero di telefono, un processo che può richiedere 24 ore per la prima diretta. Scegliere la webcam o condividere lo schermo, impostare il titolo e la privacy (pubblica, privata o non elencata).
- La forza di YouTube è la sua popolarità , ma la gestione dei commenti in diretta richiede attenzione per evitare spam.
Twitch: ideale per gaming e community
Twitch è sinonimo di streaming per videogiochi, ma si adatta anche a talk show o sessioni creative. La piattaforma è gratuita e offre strumenti per interagire con il pubblico, come la chat in tempo reale.
- Come iniziare: Creare un account, scaricare un software come OBS Studio per configurare la trasmissione, collegarlo a Twitch tramite una chiave di streaming. Impostare la qualità video in base alla connessione (720p è un buon punto di partenza).
- Twitch è il numero uno per l’interattività , ma richiede tempo per costruire una community. Non credo sia l’ideale per chi cerca un palinsesto strutturato, ma funziona così bene che diventa la prima scelta.
Facebook Live: per amici o fan

Facebook Live consente di trasmettere direttamente a follower o gruppi. È perfetto per chi ha già una rete sociale attiva e vuole condividere eventi o momenti spontanei.
- Come iniziare: Accedere al proprio profilo o pagina, cliccare su “Video in diretta” dal campo di pubblicazione. Configurare la webcam o il dispositivo mobile, scegliere il pubblico (amici, pubblico o privato) e avviare.
- La piattaforma è immediata, ma meno flessibile rispetto a YouTube o Twitch. Utile per dirette informali e dirette casuali.
Altre opzioni minori: Instagram Live e Restream

- Instagram Live: Accessibile dall’app mobile, è ottimo per dirette veloci e spontanee. Non permette di salvare i video a meno di registrarli manualmente, il che lo rende meno versatile per una Web TV.
- Restream: Questo servizio consente di trasmettere su più piattaforme contemporaneamente (YouTube, Twitch, Facebook). La versione gratuita ha limiti, ma è un’ottima soluzione per ampliare il pubblico. Configurazione semplice tramite browser o software di streaming.
Soluzioni professionali per una Web TV avanzata
Per chi cerca un’esperienza più strutturata, con palinsesti e qualità elevata, esistono piattaforme a pagamento o freemium che offrono maggiore controllo.
Vimeo Live: qualità e personalizzazione
Vimeo Live è pensato per professionisti che vogliono un’immagine curata. Offre streaming in alta definizione, opzioni di monetizzazione e un’interfaccia senza pubblicità invasive.
- Come iniziare: Creare un account Vimeo (piani a partire da pochi euro al mese), accedere alla sezione Live, configurare un software di streaming come OBS o Streamlabs. È possibile creare eventi ricorrenti o trasmettere on-demand.
- Vimeo è eccellente per chi punta su contenuti esclusivi, ma i costi possono essere un ostacolo per i principianti.
StreamYard: semplicità per dirette collaborative
StreamYard è una piattaforma basata su browser che non richiede software complessi. Permette di invitare ospiti in diretta, condividere schermi e personalizzare lo sfondo.
- Come iniziare: Registrarsi, scegliere un piano (c’è una versione gratuita limitata), configurare la diretta tramite webcam o condivisione schermo. Si integra con YouTube, Twitch e altre piattaforme.
- Ideale per talk show o interviste, ma la versione gratuita ha watermark e limiti di funzionalità .
Servizi di nicchia: DaCast, Wowza e Mux
- DaCast: Offre streaming professionale con analisi dettagliate e opzioni di pagamento per i contenuti. È più complesso da configurare, ma perfetto per chi vuole un controllo totale.
- Wowza: Focalizzato su streaming ad alta capacità , è usato da aziende per trasmissioni stabili anche con migliaia di spettatori. Richiede competenze tecniche per la configurazione.
- Mux: Una piattaforma meno conosciuta, ma potente per streaming personalizzati. Ideale per sviluppatori che vogliono integrare trasmissioni in app o siti web.
Trasmettere in contemporanea con OBS Studio

Dopo aver installato il programma sul nostro PC avviamolo, apriamo le impostazioni e portiamoci nel menu per aggiungere gli stream: potremo così aggiungere l'invio della diretta a numerose piattaforme (sono supportati nativamente Twitch, YouTube e Facebook, ma nulla ci vieta di aggiungere un sito di streaming che supporti il flusso RTMP).
Per aggiungere i siti su cui trasmettere in contemporanea apriamo uno ad uno i siti, navighiamo tra le impostazioni del servizio e recuperiamo la Stream Key, la chiave che permette di inviare il nostro flusso di streaming verso le piattaforme.
Dopo aver aggiunto la Stream Key di tutti i siti in cui vogliamo trasmettere possiamo configurare OBS Studio aggiungendo come sorgente il nostro microfono, la ripresa della webcam e la cattura dello schermo o della finestra attiva sullo schermo (per esempio la finestra di un gioco), scegliendo dove posizionare il pop-up con la nostra ripresa in tempo reale e dove posizionare gli altri elementi dell'interfaccia.
Strumenti e attrezzature consigliate
Una Web TV di successo non dipende solo dal servizio scelto. Ecco cosa serve per partire:
- Webcam o smartphone: Una webcam Full HD (come la Logitech C920) o un telefono recente garantiscono una buona qualità video.
- Microfono: Un microfono USB economico (come il Blue Snowball) migliora l’audio rispetto a quello integrato.
- Connessione internet: Una velocità di upload di almeno 5 Mbps è necessaria per uno streaming fluido in 720p.
- Software di streaming: Programmi come OBS Studio (gratuito) o Streamlabs permettono di gestire sorgenti video, overlay e transizioni.
Per esempio, per trasmettere un gameplay, si può usare OBS Studio per catturare lo schermo, aggiungere una piccola finestra con la webcam e inviare il flusso a Twitch. Basta configurare la chiave di streaming e testare la qualità prima di andare live.
Scegliamo la piattaforma più adatta alle nostre riprese, puntiamo su una webcam di qualità e iniziamo subito a trasmettere, così da farci conoscere subito sui social.
La strada verso il successo è lunga e difficile da intraprendere, ma se le nostre idee sono giuste non tiriamoci indietro e mostriamole anche agli altri: utilizzando gli strumenti di streaming visti in alto potremo avviare una vera e propria Web-TV direttamente da casa e, se gli "ascolti" diventeranno interessanti, possiamo anche guadagnarci qualcosa, trasformandolo in un vero e proprio lavoro.