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Se il backup di WhatsApp si blocca e non avanza, cosa fare

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Il backup di WhatsApp è partito ma si blocca e non viene completato? Vediamo come risolvere il problema su Android e iPhone
Ripristino backup WhatsApp

Il backup di WhatsApp può bloccarsi per svariati motivi, sia su Android che su iPhone. Un errore molto popolare quando si effettua il ripristino di WhatsApp si verifica quando parte il ripristino dei file multimediali: anche se passano ore risulta tutto bloccato, rendendo inutile il ripristino dei file salvati nel backup, portando alla perdita di tutte le foto che avevamo ricevuto e inviato su WhatsApp nei vari gruppi e chat.

Nel caso in cui apparisse l'avvisto di interruzione o di impedimento nel backup di WhatsApp, le cause possono essere diverse, principalmente, una connessione internet instabile, lo spazio di archiviazione limitato, sia sul dispositivo che su Google Drive (Android) o iCloud (iPhone). Ad esempio, iCloud offre solo 5 GB gratuiti, e un backup da 3 GB potrebbe non iniziare. Versioni obsolete di WhatsApp, del sistema operativo o file di backup corrotti possono creare ulteriori problemi. Anche la cache accumulata o restrizioni di rete, come quelle imposte da VPN, possono interferire.

LEGGI ANCHE -> Reinstallare WhatsApp senza perdere le chat

Soluzioni per Android

Per chi usa Android, il backup si affida a Google Drive. Ecco come sbloccarlo.

Verifica di connessione e spazio

Assicurarsi che il Wi-Fi sia stabile o che i dati mobili siano attivi. In Impostazioni > Chat > Backup delle chat, si può abilitare il backup su rete mobile, ma attenzione al consumo di dati, soprattutto con file pesanti. Controllare lo spazio sul dispositivo in Impostazioni > Archiviazione. Su Google Drive, accedere all’app o al sito e verificare che ci sia spazio sufficiente: un backup da 1 GB richiede almeno 2 GB liberi.

Fornire autorizzazioni di archiviazione

Su Android può essere una buona idea fornire subito tutti i permessi all'app di WhatsApp, ancor prima di accedervi e di tentare il ripristino del backup salvato su Google Drive. In questo caso, aprire l'app Impostazioni, cercare il menu App, aprire il menu Gestione app, selezionare l'app WhatsApp, premere su Permessi app, selezionare Foto e video e attivare infine la voce Consenti.

Forzare arresto dell'app e riavvia

Un buon metodo da usare se il backup di WhatsApp di blocca e non avanza prevede di forzare l'arresto dell'app e riavviarla. Questa operazione può essere effettuata facilmente aprendo la lista delle app recenti: sui telefoni senza pulsanti inferiori basta scorrere dal bordo inferiore e fermarsi con il dito al centro dello schermo; sui telefoni con i tre tasti inferiori premiamo sul tasto App recenti e chiudiamo l'app di WhatsApp.

Un altro metodo per forzare l'arresto prevede di aprire il percorso Impostazioni -> App -> Gestione app, cercare WhatsApp e, dopo averla aperta, premere su Chiusura forzata.

Disconnettere Google Drive e ricollegarlo

Tra i trucchi più efficaci per ripristinare il backup fallito di WhatsApp prevede di disconnettere l'account Google Drive utilizzato fino a quel momento e ricollegarlo dal telefono al primo avvio di WhatsApp. Per procedere disinstalliamo WhatsApp dal nostro telefono, apriamo le impostazioni di Google Drive da un qualsiasi brower per PC (usando lo stesso account Google usato per WhatsApp), portiamoci nel menu Gestisci app, identifichiamo l'app WhatsApp Messenger, premiamo su Opzioni ed infine su Scollega da Drive.

Ora basterà installare nuovamente WhatsApp sul nostro telefono Android, inserire il numero e, quando richiesto dall'app, associare nuovamente l'account Google a WhatsApp, usando l'ultimo backup presente per avviare il ripristino delle chat e dei contenuti multimediali.

Aggiornare app e sistema

Un’app o un sistema operativo obsoleto può causare errori. Scaricare l’ultima versione di WhatsApp da Google Play Store. Controllare gli aggiornamenti di Android in Impostazioni > Sistema > Aggiornamento software.

Pulizia della cache

La cache di WhatsApp può rallentare il processo. In Impostazioni > App > WhatsApp > Archiviazione, selezionare Cancella cache. Se necessario, forzare l’arresto dell’app e riavviarla. Questo non elimina i dati, ma può sbloccare il backup.

Escludere i video

I video occupano molto spazio. In Impostazioni > Chat > Backup delle chat, disattivare l’opzione Includi video. Per salvare i video separatamente, si può usare Google Photos, che conserva i file senza comprimerli.

Verificare l’account Google

Un account Google errato può causare problemi. In Impostazioni > Chat > Backup delle chat > Account, assicurarsi che sia selezionato l’account corretto. In alternativa, aggiungerne uno nuovo e riprovare.

Controllare l’integrità del database

Se il backup è corrotto, si può verificare il database locale. Collegare il dispositivo al PC, accedere alla cartella Archivio interno > WhatsApp > Databases e cercare il file msgstore.db.crypt14. Se il file è danneggiato, rinominarlo (es. msgstore.db.crypt14.bak) e provare un nuovo backup.

Soluzioni per iPhone

Su iPhone, il backup dipende da iCloud. Ecco come procedere.

Controllare iCloud e connessione

In Impostazioni > [Nome utente] > iCloud, verificare che iCloud Drive sia attivo e che ci sia spazio sufficiente. Un backup da 2 GB richiede circa 4,1 GB liberi, secondo Apple. Eliminare vecchie copie da Impostazioni > iCloud > Gestisci spazio > Backup. Assicurarsi che il Wi-Fi sia stabile, poiché i dati mobili non sono supportati.

Riavvio e aggiornamenti

Un riavvio forzato può risolvere piccoli bug. Per iPhone 8 o successivi, premere e rilasciare rapidamente Volume Su, poi Volume Giù, quindi tenere premuto il tasto laterale fino al logo Apple. Aggiornare iOS da Impostazioni > Generali > Aggiornamento software e WhatsApp dall’App Store.

Eliminare backup corrotti

Un backup danneggiato può bloccare il processo. In Impostazioni > [Nome utente] > iCloud > Gestisci spazio > WhatsApp Messenger, eliminare i dati esistenti. Poi, in WhatsApp, avviare un nuovo backup da Impostazioni > Chat > Backup delle chat > Esegui backup ora.

Metodo alternativo

Alcuni utenti su Apple Community suggeriscono di avviare il backup, chiudere WhatsApp dopo pochi secondi e riaprirla. Ripetere questo processo più volte può sbloccare il salvataggio, anche se non sempre funziona.

Utilizzare sempre la rete Wi-Fi

Per poter ripristinare svariati MB o GB di dati è sempre consigliabile effettuare questo tipo di ripristino su una rete Wi-Fi, così da usare da subito una rete veloce e senza limiti, ma soprattutto stabile.

Per evitare che WhatsApp esegui i ripristini e i backup su rete dati cellulare apriamo l'app, portiamoci nel menu Impostazioni, apriamo il menu Spazio e dati, portiamoci nella sezione Download automatico media e cambiamo le impostazioni come mostrato in basso:

  • Quando utilizzi la rete mobile -> Foto
  • Quando ti connetti tramite Wi-Fi -> Tutti i media
  • Qunado sei in roaming -> Nessun media

Successivamente portiamoci nel percorso Impostazioni -> Chat -> Backup delle chat e disattiviamo la voce Backup con rete dati cellulare, premendo su Backup su Google Drive e premendo su Quotidiano.

Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su come funziona il Backup di Whatsapp automatico e manuale.

Controllare spazio rimanente

Uno dei problemi sottovalutati quando si effettua il ripristino di WhatsApp è lo spazio di archiviazione: se non c'è abbastanza spazio il backup si bloccherà sul più bello, lasciandoci con il telefono completamente pieno e senza possibilità di fare nulla per rimediare.

Prima di avviare il ripristino del backup di WhatsApp assicuriamoci di avere sempre abbastanza spazio: sulla carta lo spazio minimo è 10 GB ma tutto dipende dalle dimensioni del backup di WhatsApp e da quanti contenuti multimediali scambiamo ogni giorno nelle chat e nei gruppi.

Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come liberare spazio su Android e su come liberare spazio se iPhone si blocca per memoria piena.

Prevenire problemi futuri

Per evitare blocchi, mantenere WhatsApp e il sistema operativo aggiornati è essenziale. Escludere i video e pulire regolarmente le chat riduce la dimensione del backup. Impostare backup settimanali invece di giornalieri alleggerisce il carico sui server.

Alternative al backup su cloud

Se Google Drive o iCloud non funzionano, esistono opzioni per salvare le chat senza cloud. In WhatsApp, selezionare una chat, toccare il nome del contatto o gruppo e scegliere Esporta chat. Il file generato può essere inviato via e-mail o salvato su Telegram. Per backup più complessi su Android, usare WhatsApp Viewer: copiare la cartella WhatsApp > Databases dal dispositivo al PC e aprirla con il programma. Questo metodo offre controllo totale sui dati.

Un backup bloccato non è la fine del mondo. Con i passaggi giusti, si può salvare tutto in sicurezza. Il cloud è comodo, ma strumenti come l’esportazione manuale o WhatsApp Viewer offrono alternative valide. La scelta dipende dalle esigenze: il cloud per chi cambia dispositivo spesso, i backup locali per chi vuole autonomia.

Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come recuperare file e foto non più disponibili su WhatsApp e su come recuperare PIN e password di WhatsApp.