Quanto conviene spendere per un PC portatile?

Il giusto costo per un portatile: fasce di prezzo dei modelli consigliati per studio e lavoro e componenti necessari per un acquisto duraturo

Acquistare un nuovo portatile può diventare una spesa molto costosa, specie se puntiamo sui modelli di fascia alta o sui modelli Apple: la spesa che effettuiamo è proporzionata all'uso che intendiamo farne oppure abbiamo speso troppi soldi per un computer fortemente sovradimensionato? Viceversa abbiamo la potenza necessaria per lavorare o per programmare oppure ci siamo fatti abbindolare dall'offerta e abbiamo acquistato un computer scarso?

In questa guida cercheremo di rispondere a tutte le domande viste in alto, mostrandovi quanto conviene spendere per un PC portatile in base alle nostre esigenze attuali e in base alla disponibilità economica, così da essere certi di acquistare solo il notebook giusto e di spendere una cifra adeguata per quello che vogliamo farci.

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La zona rossa (sotto i 350€): Tra rischi e l'eccezione Chromebook

Questa è la fascia più insidiosa. Qui si trovano notebook Windows venduti nei cesti della grande distribuzione con processori (come i vecchi Celeron N) incapaci di gestire il multitasking moderno. Comprare un portatile Windows nuovo a queste cifre significa accettare scocche in plastica che flettono, schermi sbiaditi e memorie saldate che rendono il PC lento dopo pochi mesi.

L'unica mossa intelligente qui è cambiare strategia: i Chromebook. Se il budget è limitato, un computer con ChromeOS batte un Windows economico su tutti i fronti. Il sistema di Google è leggero, sicuro e perfetto per chi vive nel browser (YouTube, Social, Documenti). Inoltre, lo standard Chromebook Plus garantisce oggi prestazioni molto solide.

Modelli consigliati:

• Lenovo IdeaPad Slim 3 Chromebook: Spesso sotto i 300 euro, è robusto e ha una tastiera eccellente per scrivere testi lunghi.
• Acer Chromebook Plus 515: Rispetta i nuovi standard di performance Google, con processori Intel Core veri e schermi Full HD, a una frazione del costo di un PC Windows equivalente.

Notebook per Studiare (450€ - 650€): Portabilità e Autonomia

Per uno studente, la potenza bruta è secondaria rispetto al peso e alla batteria. Il notebook deve entrare nello zaino e coprire una giornata di lezioni (almeno 7 ore reali). In questa fascia, la regola d'oro per la longevità è non scendere mai sotto i 16 GB di RAM. Gli 8 GB sono ormai insufficienti per Windows 11 e le applicazioni moderne.

I processori da cercare sono gli AMD Ryzen 5 (serie 7000 o 8000) o gli Intel Core i5 (dalla 12a generazione o i nuovi Core 5). Evitate schede video dedicate: consumano batteria, scaldano e servono solo per ingegneria pesante o rendering.

Modelli consigliati:

• HP Pavilion 250: Estremamente leggero, spesso si trova in offerta con ottimi processori Ryzen efficienti.
• Lenovo IdeaPad Slim 5: Il re della fascia media. Costruzione spesso in alluminio, schermi luminosi e una dissipazione del calore superiore alla media.
• Samsung Galaxy Book 3 o 4: Design sottile, ottima integrazione con smartphone Android e schermi di qualità superiore rispetto ai competitor plasticosi.

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Notebook per Lavorare (700€ - 1000€): Affidabilità e IA

Chi lavora cerca stabilità e strumenti pronti per il futuro. In questa fascia si paga per schermi in formato 16:10 (più alti, comodi per leggere), webcam 1080p decenti e la presenza di una NPU (Neural Processing Unit). I processori come Intel Core Ultra o AMD Ryzen AI sono fondamentali qui perché abilitano l'uso locale di funzionalità avanzate come Copilot, garantendo che il PC non invecchi nei prossimi due anni.

Modelli consigliati:

• Dell Inspiron 14 Plus: Una macchina da guerra per l'ufficio. Compatta, ricca di porte (niente dongle necessari) e costruita per durare.
• ASUS Vivobook S 15: Disponibile sia con i nuovi chip Snapdragon X (batteria infinita) che Intel. Offre spesso pannelli OLED spettacolari che non stancano la vista.
• MacBook Air (13"): Anche se il prezzo oscilla, resta il punto di riferimento per chi non ha vincoli software Windows. Silenzioso (senza ventole), batteria reale di 10+ ore e valore di rivendita altissimo.

Fascia Premium e Ultrabook (1100€ - 1500€): L'esperienza d'uso

Superata la soglia dei mille euro, non si paga tanto per "più velocità" (aprire un file Word richiede lo stesso tempo di un PC da 700 euro), quanto per l'esperienza sensoriale e la portabilità estrema. Qui troviamo gli Ultrabook certificati Intel Evo o i nuovi Copilot+ PC. Si paga per materiali pregiati (alluminio unibody, leghe di magnesio), trackpad in vetro enormi e audio di alta fedeltà.

Questi computer sono oggetti di design pensati per manager o professionisti in mobilità. Attenzione però: spesso la miniaturizzazione impedisce di ripararli o aggiornarli in futuro. È il prezzo da pagare per avere dispositivi sottili come quaderni.

Modelli consigliati:

• Dell XPS 13 o 14: Il simbolo del design Windows. Tastiera a filo, cornici inesistenti, ma attenzione alla connettività ridotta al minimo (solo USB-C).
• Microsoft Surface Laptop: Con i nuovi processori ARM, Microsoft ha finalmente creato un rivale diretto del MacBook per autonomia e fluidità, con uno schermo touch eccellente.
• MacBook Air 15: Per chi vuole lo schermo grande senza il peso e il costo dei modelli Pro. Perfetto per il multitasking leggero.

Gaming e Creator (Oltre 1300€): Potenza bruta

Questa categoria è un mondo a parte. Qui il prezzo lievita a causa della scheda video dedicata (GPU), indispensabile per montaggio video 4K, modellazione 3D o videogiochi recenti. Diffidate dei "gaming laptop" economici sotto i 1000 euro: spesso hanno sistemi di raffreddamento inadeguati che portano al surriscaldamento e al crollo delle prestazioni (thermal throttling).

Per lavorare o giocare seriamente, serve una GPU serie RTX 4060 o superiore e uno schermo con alta fedeltà cromatica. A volte conviene sacrificare la sottigliezza per un modello più spesso che "respira" meglio.

Modelli consigliati:

• Lenovo Legion Slim: Attualmente tra i migliori per bilanciamento termico. Non sembrano astronavi giocattolo, quindi adatti anche in un contesto lavorativo creativo.
• ASUS ROG Zephyrus: Un miracolo di ingegneria. Tanta potenza in uno chassis da 14 pollici. Ottimo per creator in movimento, ma scalda sotto carico intenso.
• MacBook Pro: L'unica scelta per i creativi Apple. Schermo XDR inarrivabile e potenza costante anche scollegati dalla presa (cosa che i PC Windows gaming non fanno).

Oltre al prezzo

Oltre al prezzo, ci sono dettagli tecnici critici che definiscono l'uso quotidiano:

• Rumorosità: I modelli con processori ARM (Apple Silicon e Snapdragon X) sono i più silenziosi o totalmente muti.
• Ricarica USB-C: Fondamentale nel 2025. Permette di usare un solo caricatore (spesso quello da 65W o 100W GaN) per PC, telefono e cuffie.
• Riparabilità: Prima di comprare, un giro su iFixit rivela se potrete cambiare la batteria tra tre anni o se il PC sarà da buttare.
• Espandibilità: Molti laptop sottili hanno la RAM saldata. Se comprate un modello con 8GB saldati, rimarrà così per sempre. Meglio investire subito nei 16GB.

Se abbiamo già un portatile da usare tutti i giorni e vogliamo solo velocizzarlo un po', vi consigliamo di leggere le nostre guide Far tornare veloce il portatile vecchio di qualche anno fa.