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Creare un file Batch (.BAT) su Windows per eseguire operazioni rapide

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Impara a creare script batch o .BAT su Windows per automatizzare attività con comandi semplici e esempi chiari, adatti a tutti
BAT Windows Su Windows siamo abituati ad utilizzare esclusivamente i pulsanti e le voci di menu per poter avviare i programmi e per compiere azioni sul PC; agli albori del sistema operativo Microsoft tutte le operazioni si svolgevano da riga di comando o utilizzando alcuni semplici script chiamati File Batch, così da poter ottenere una serie di comandi con un solo clic.
L'estensione dei file script creati era BAT, con cui potevamo accorpare più righe di comando in un semplice file di testo eseguibile da qualsiasi versione di Windows (la compatibilità con i file BAT è mantenuta anche su Windows 11, l'ultima versione del sistema operativo Microsoft).

Gli script batch permettono di raggruppare istruzioni in un unico file eseguibile. Non serve essere esperti di programmazione: con pochi comandi chiari, chiunque può creare uno script utile.


LEGGI ANCHE: Trucchi col Notepad (Blocco Notes) di Windows

Qui in basso scopriremo tutto il necessario per poter realizzare un file Batch con estensione .BAT su qualsiasi versione di Windows ancora supportata da Microsoft (da Windows 7 fino a Windows 10 e Windows 11). Sulla carta i file BAT sono compatibili anche con versioni più vecchie di Windows, ma vi sconsigliamo di utilizzarli su di essi visto che, essendo ormai fuori supporto, possono presentare dei grandi problemi di sicurezza.

Cos’è un File Batch e Perché Usarlo

Un file batch è un documento di testo con estensione .bat o .cmd che contiene una serie di comandi per il prompt dei comandi di Windows (CMD). Quando eseguito, il sistema interpreta ogni riga come un’istruzione, automatizzando attività che altrimenti richiederebbero input manuali. Ad esempio, un batch può aprire più programmi contemporaneamente o pulire cartelle temporanee. La sua forza sta nella semplicità: non richiede software aggiuntivi e funziona su tutte le versioni di Windows, da XP a 11.

Un amministratore di sistema può usarli per configurare reti, un grafico per rinominare centinaia di immagini in un colpo solo, o un utente comune per avviare una routine mattutina di programmi. Rispetto a linguaggi più complessi come Python, i batch sono immediati e semplici, anche se meno potenti per attività avanzate, sono un punto di partenza perfetto per chi si avvicina all’automazione.

Come Creare un File Batch: Passaggi di Base

Blocco Note

Creare un file batch è un processo diretto, ma richiede attenzione per evitare errori. Ecco i passaggi fondamentali per iniziare, spiegati passo passo per chi è alle prime armi.

  • Aprire un editor di testo: Usare il Blocco Note di Windows o un editor più avanzato come Notepad++, open source e disponibile gratuitamente per scrivere il codice. Evitare editor come Word, che aggiungono formattazione nascosta.
  • Scrivere i comandi: Inserire i comandi desiderati, uno per riga. Ad esempio, ECHO Hello World mostra un messaggio a schermo.
  • Salvare con estensione .bat: Scegliere “Salva con nome”, impostare “Tutti i file” e aggiungere .bat al nome (es. mioscript.bat).
  • Eseguire il file: Fare doppio clic sul file o avviarlo dal prompt dei comandi con il percorso (es. C:\Scripts\mioscript.bat).

Un esempio semplice: per creare un batch che apre il Blocco Note e il Browser, scrivere:

ECHO OFF
start notepad.exe
start msedge.exe
    

Salvare come avvio_rapido.bat e fare doppio clic. Questo script apre entrambi i programmi in un istante. Per chi cerca editor più potenti, Visual Studio Code offre evidenziazione della sintassi per batch, utile per script complessi.

Comandi Principali per Script Batch

I comandi batch sono il cuore di ogni script. Di seguito, i più utili, organizzati per categoria con esempi pratici. Ogni comando è spiegato in modo chiaro, con un’analisi della sua utilità e suggerimenti per usarlo in modo duraturo.

ECHO

Mostra testo a schermo o controlla l’output dei comandi. È utile per dare feedback all’utente o disattivare l’eco dei comandi stessi.

Esempio: ECHO Benvenuto nel mio script! mostra un messaggio.

Per disattivare l’eco: ECHO OFF all’inizio dello script rende l’output più pulito.

Questo comando è fondamentale per rendere gli script leggibili e professionali, evitando schermate confuse.

START

Avvia programmi o file. Perfetto per aprire applicazioni o documenti in sequenza.

Esempio: start firefox.exe apre Firefox. Per un file specifico: start C:\Documenti\report.pdf.

Funziona su tutte le versioni di Windows e supporta percorsi assoluti o relativi, rendendolo affidabile anche per sistemi futuri.

DEL e RD

DEL elimina file, mentre RD rimuove cartelle. Utili per pulire directory temporanee.

Esempio: DEL C:\Temp\*.tmp elimina tutti i file .tmp nella cartella Temp.

Esempio: RD /S /Q C:\Temp\Old rimuove la cartella Old senza conferme.

Attenzione: usare /Q con cautela, perché non chiede conferme. Questi comandi sono stabili e funzionano anche su Windows 11, ma verificare sempre i percorsi.

COPY e MOVE

COPY duplica file, MOVE li sposta. Ideali per organizzare cartelle.

Esempio: COPY C:\Foto\*.jpg D:\Backup copia tutte le immagini JPG.

Esempio: MOVE C:\Documenti\*.docx D:\Archivio sposta i file DOCX.

Questi comandi sono universali e non richiedono aggiornamenti, ma controllare che i percorsi esistano per evitare errori.

SET

Crea variabili per personalizzare gli script. Utile per input dinamici o percorsi riutilizzabili.

Esempio: SET Cartella=C:\Users\Nome\Documenti seguito da COPY %Cartella%\*.txt D:\Backup usa la variabile per il percorso.

Le variabili semplificano la manutenzione degli script, specialmente per chi prevede di riutilizzarli a lungo.

IF e FOR

Aggiungono logica condizionale e cicli. IF esegue azioni in base a condizioni, FOR itera su file o cartelle.

Esempio: IF EXIST C:\Temp\file.txt (ECHO File trovato!) ELSE (ECHO File non trovato!) verifica l’esistenza di un file.

Esempio: FOR %%f IN (*.jpg) DO COPY %%f D:\Immagini copia tutti i JPG nella cartella corrente.

Questi comandi aggiungono flessibilità, ma richiedono test per evitare loop infiniti, specialmente su sistemi più recenti.

I comandi sopra sono compatibili con Windows moderno e futuri aggiornamenti, ma è consigliabile testare gli script su versioni specifiche (es. Windows 11 24H2) per confermare il comportamento.

Esempi di Script Batch

Per rendere l’argomento concreto, ecco quattro script utili per scenari comuni, con spiegazioni dettagliate.

Script 1: Pulizia Automatica delle Cartelle Temporanee

Questo script elimina file temporanei per liberare spazio.

ECHO OFF
DEL /Q C:\Windows\Temp\*.*
RD /S /Q C:\Windows\Temp
ECHO Pulizia completata!
PAUSE
    

Nota: Il comando PAUSE dà il tempo di leggere l’output prima della chiusura. Funziona su qualsiasi Windows, ma verificare i permessi di amministratore.

Script 2: Avvio Multiplo di Programmi

Apre più applicazioni per una routine lavorativa.

ECHO OFF
start notepad.exe
start firefox.exe
start C:\Programmi\Slack\slack.exe
ECHO Routine avviata!
PAUSE
    

Nota: Controllare i percorsi esatti dei programmi per evitare errori su sistemi diversi.

Script 3: Backup di File con Data

Copia file in una cartella di backup con data corrente.

ECHO OFF
FOR /F "tokens=2-4 delims=/ " %%a IN ("%date%") DO SET Data=%%c%%a%%b
MKDIR D:\Backup\%Data%
COPY C:\Documenti\*.docx D:\Backup\%Data%
ECHO Backup completato!
PAUSE
    

Nota: La variabile %date% è gestita con FOR /F per adattarsi a diversi formati regionali (es. GG/MM/AAAA o MM/GG/AAAA).

Script 4: Script Interattivo con Input Utente

Chiede all’utente di scegliere un’azione.

ECHO OFF
SET /P Scelta=Inserire "1" per aprire Firefox, "2" per Notepad: 
IF %Scelta%==1 start firefox.exe
IF %Scelta%==2 start notepad.exe
ECHO Azione completata!
PAUSE
    

Nota: Testare l’input per evitare errori se l’utente inserisce valori non previsti.

Come pianificare l'esecuzione di un file BAT


Oltre ad utilizzare l'argomento -t per poter pianificare l'esecuzione di un preciso comando, possiamo pianificare l'intero file BAT utilizzando il programma Utilità di pianificazione, che possiamo cercare all'interno del menu Start di Windows.
Pianificazione

Una volta aperta la finestra del programma, facciamo clic di lato a destra su Crea attività, scegliamo nella prima schermata un nome da assegnare all'attività quindi portiamoci nel tab Azioni, così da poter cliccare sul pulsante Nuovo.
Aggiungi operazione

Nella nuova finestra assicuriamoci che sia impostato nel campo Operazione la voce Avvio programma, quindi facciamo clic sul pulsante Sfoglia e selezioniamo lo script BAT che abbiamo creato in precedenza. Una volta aggiunto il file facciamo clic in basso su OK, portiamoci nel tab Attivazione, premiamo su Nuovo e scegliamo le condizioni temporali con cui Windows deve eseguire automaticamente l'attività.
Aggiungi attivazione

Scegliamo attentamente l'attività nel campo Avvia attività, quindi scegliamo se eseguire lo script BAT a intervalli regolari, all'avvio del PC o all'accesso dell'utente. Al termine della configurazione facciamo clic su OK, controlliamo gli altri tab per verificare se le condizioni d'attivazione rispecchiano le nostre esigenze quindi creiamo la nuova attività pianificata facendo clic su OK.

Nota: se abbiamo creato uno script BAT che richiede i permessi d'amministratore per poter essere eseguito correttamente, assicuriamoci di spuntare la casella presente accanto alla voce Esegui con i privilegi più elevati nel tab Generali.

Con i file Batch possiamo velocizzare l'esecuzione di alcune operazioni comuni come lo spegnimento, il riavvio e l'ibernazione del computer e alcune semplici procedure di manutenzione come svuotare il cestino e lanciare una scansione dell'antivirus integrato in Windows 10. Ovviamente possiamo creare un'infinità di BAT diversi in base alle nostre esigenze e alle nostre capacità di gestione del prompt dei comandi.

Suggerimenti per Script Batch

Per garantire che i file batch restino utili anche in futuro, seguire alcune buone pratiche.

  • Usare percorsi relativi: Invece di C:\Users\Nome, usare %USERPROFILE% per adattarsi a diversi utenti o sistemi.
  • Commentare il codice: Aggiungere righe con REM (es. REM Questo elimina i file temporanei) per chiarire lo scopo.
  • Testare su più versioni: Verificare lo script su Windows 10 e 11 per compatibilità.
  • Evitare comandi obsoleti: Comandi come NETSH per configurazioni di rete potrebbero cambiare; preferire alternative moderne come PowerShell per compiti complessi.
  • Backup prima di eliminare: Sempre includere un passaggio di copia prima di comandi distruttivi come DEL.
  • Come eseguire un batch come amministratore? Aggiungere runas /user:Administrator o fare clic destro e selezionare “Esegui come amministratore”.
  • Posso pianificare un batch? Sì, usare l’Utilità di Pianificazione di Windows: cercare “Pianifica attività”, creare una nuova attività e puntare al file .bat.
  • I batch sono sicuri? Sì, se scritti da fonti affidabili. Evitare script scaricati da siti non verificati per prevenire malware.
  • Come gestire errori? Usare IF ERRORLEVEL 1 ECHO Errore rilevato! per catturare problemi e mostrare messaggi chiari.
  • Esistono alternative ai batch? PowerShell e AutoHotkey offrono più opzioni, ma richiedono una curva di apprendimento.

Strumenti e Risorse per Migliorare i Batch

Per chi vuole approfondire, alcuni strumenti gratuiti possono rendere la creazione di script batch più semplice.

  • Notepad++: Editor con evidenziazione della sintassi, ideale per evitare errori.
  • Advanced BAT to EXE: Trasforma batch in eseguibili con opzioni avanzate come firme digitali.
  • SS64: Database di comandi batch con spiegazioni dettagliate.

Affrontare i Limiti dei File Batch

I file batch non sono perfetti. Non gestiscono bene attività complesse come l’elaborazione di dati in tempo reale o l’interazione con API web. Per queste, PowerShell o linguaggi come Python sono più adatti. Inoltre, gli script batch possono essere difficili da debuggare senza commenti chiari, e un errore in un comando come DEL può causare perdite di dati. Tuttavia, per attività di routine come backup, pulizia o avvio di programmi, restano una scelta imbattibile per immediatezza.

Un punto controverso: alcuni sconsigliano i batch per la loro “vecchia scuola” rispetto a PowerShell. Eppure, la loro semplicità è un vantaggio per chi non vuole imparare un nuovo linguaggio. La chiave è usarli per ciò che fanno meglio: automatizzare compiti basilari con zero fronzoli.

Se cerchiamo altri trucchi avanzati su come utilizzare al meglio il prompt dei comandi di Windows, vi invitiamo a leggere la nostra guida ai Trucchi per il prompt dei comandi (CMD).
Sempre da prompt possiamo utilizzare alcuni strumenti di controllo e analisi molto utili per gestire il computer, come descritto nel nostro articolo ai 5 utili strumenti nascosti nella riga di comando di Windows.