Navigaweb.net logo

Assegnare / Cambiare lettera a unità disco, drive esterni, penne USB

Aggiornato il:
Riassumi con:
Come assegnare sempre la stessa lettera in Windows con cui identificare un disco, hard disk esterno, chiavetta USB o altre unità di memoria
cambiare lettera dischi

Ogni unità di memorizzazione in Windows riceve automaticamente un identificativo alfabetico, come C per il disco di sistema o D per un volume secondario.

Questa convenzione, nata ai tempi dei dischetti, facilita oggi la navigazione tra cartelle e applicazioni.

Cambiare la lettera di un’unità diventa necessario quando un dispositivo esterno occupa un simbolo già in uso, creando disordine nei percorsi dei file.


LEGGI ANCHE: Come nascondere partizioni riservate o unità di ripristino

Un disco esterno che passa da F a E può complicare backup automatici o script personalizzati. In ambienti con più computer, uniformare gli identificativi riduce errori durante il trasferimento di dati.

Windows riserva la lettera C al sistema operativo, ma consente di modificare liberamente le altre. Questa operazione aiuta anche software datati che cercano file in posizioni fisse.

Ad esempio, un programma che si aspetta dati su D smette di funzionare se il disco cambia lettera. In contesti professionali, standardizzare le sigle semplifica la gestione delle risorse.

Usare lo strumento integrato di Windows

Windows offre un gestore integrato per modificare le lettere, accessibile anche a chi non ha esperienza tecnica.

Per aprirlo, premere Windows + X e selezionare Gestione disco. Qui vengono mostrati tutti i volumi riconosciuti dal sistema.

  • Cliccare con il tasto destro sull’unità desiderata.
  • Scegliere Cambia lettera e percorsi di unità.
  • Rimuovere la lettera attuale, se necessario, e selezionarne una nuova disponibile.
  • Confermare per applicare la modifica.

Il cambiamento è immediato, ma un riavvio può essere utile se ci sono processi attivi. Ad esempio, un SSD con giochi può passare da G a J per allinearsi a una configurazione multi-disco.

Se l’unità non è visibile, controllare il BIOS o aggiornare i driver del dispositivo. Questo metodo funziona su tutte le versioni recenti di Windows, con variazioni minime.

Modifiche tramite comandi testuali

Anche se il modo più semplice per assegnare una nuova lettera di unità è utilizzando Gestione disco, è anche possibile utilizzare il comando DiskPart in Prompt dei comandi per eseguire la stessa operazione.

Aprire quindi il menù Start, cercare il prompt dei comandi, premerci sopra col pulsante destro del mouse e cliccare sull'opzione Esegui come amministratore. A questo punto, scrivere ed eseguire (premendo Invio dopo ogni comando) i seguenti comandi.

  • Digitare diskpart per accedere all’utility.
  • Usare list volume per visualizzare i volumi attivi.
  • Scrivere select volume X, dove X è il numero del volume.
  • Eseguire remove letter=Y per eliminare la lettera esistente.
  • Inserire assign letter=Z per impostare la nuova lettera.

In alternativa, PowerShell offre comandi simili, come Get-Partition e Set-Partition.

Questo approccio è ideale per automatizzare operazioni, come fissare lettere per USB ricorrenti.

In caso di conflitti, usare clean su volumi vuoti per liberare risorse.

Questi comandi rimangono validi anche con futuri aggiornamenti di Windows.

Strumenti gratuiti di terze parti

Alcuni programmi esterni gratuiti semplificano la gestione delle lettere, specialmente per operazioni multiple.

Drive Letter Changer è un software portatile che non richiede installazione e gestisce anche dispositivi rimovibili. La sua interfaccia chiara lo rende adatto a utenti di ogni livello.

Un’alternativa è AOMEI Partition Assistant Standard, che combina modifiche alle lettere con la gestione delle partizioni. Questo strumento gratuito è perfetto per prevenire variazioni automatiche indesiderate, come quelle causate da aggiornamenti.

Per scenari più complessi, Paragon Partition Manager Free offre funzionalità avanzate, come il recupero di lettere perse dopo clonazioni.

Questi programmi superano limitazioni di sistema, come lettere bloccate da processi attivi. Per usi semplici, gli strumenti nativi bastano, ma i software dedicati eccellono in configurazioni avanzate.

Superare problemi comuni

Capita che una lettera non si modifichi perché occupata da un volume temporaneo. Scollegare dispositivi esterni o riavviare il PC spesso risolve il problema. Se un’unità non appare, verificare cavi, connessioni o la formattazione in NTFS.

Errori come “parametro già in uso” indicano conflitti; liberare manualmente la lettera interessata.

Per le chiavette USB, Windows tende a ricordare le porte, ma strumenti come USBDLM possono forzare lettere fisse, anche se richiedono configurazione attenta.

Gli aggiornamenti di Windows a volte riassegnano lettere in modo casuale; un controllo periodico evita sorprese.

Microsoft avverte che modificare lettere di dischi con software installati può causare malfunzionamenti, quindi procedere con attenzione.

Un problema frequente è la riassegnazione automatica dopo clonazioni o installazioni, risolvibile con Gestione disco per ripristinare l’ordine.

Evitare lettere basse come A o B per unità permanenti, riservandole a dispositivi temporanei per ridurre conflitti. Inoltre, la lettera D è solitamente assegnata alle unità CD Rom o DVD Rom, quindi anch'essa sarebbe meglio lasciarla come sta, anche su un portatile senza lettore CD.

  • Significato delle lettere: Identificano i volumi per un accesso rapido, eredità dei sistemi DOS.
  • Fissare lettere per USB: Usare Gestione disco o script per assegnazioni persistenti su porte specifiche.
  • Limite alfabetico: Superata la Z, Windows monta volumi come cartelle vuote su NTFS.
  • Effetti sulle prestazioni: Nessun impatto diretto, ma lettere basse possono confondere software obsoleti.
  • Rimuovere una lettera: Nasconde il volume senza eliminare i dati.
  • Modifica su disco di sistema: Non possibile per C, ma fattibile per altri volumi con strumenti nativi.
  • Backup e lettere: Controllare i percorsi dopo le modifiche per garantire continuità nei salvataggi automatici.
  • Lettere perse dopo clonazione: Usare strumenti come Paragon per recuperare configurazioni corrette.
Abbiamo parlato di questo in un altro articolo spiegando a cosa servono le lettere A e B su Windows e perchè sarebbe meglio lasciarle libere.
LEGGI ANCHE: Inizializzare e formattare disco nuovo o non riconosciuto (Windows)



Loading...