Come aprire i file EML nelle Email

Come aprire i file EML allegati ai messaggi Email se ricevuti su Gmail o altri servizi web, su PC Windows, Mac, Android e iPhone

A volte può capitare di ricevere messaggi di posta elettronica con allegati file .eml .xml .p7s che sono spesso legati alla posta certificata.

Un file EML è un messaggio di posta elettronica salvato in formato MIME RFC 822. Contiene tutto: il testo dell’email, l’oggetto, il mittente, i destinatari, la data di invio e, se presenti, gli allegati. È il formato predefinito di programmi come Outlook, ma è compatibile con molti altri client. Spesso lo si incontra con la PEC, dove il file EML è l’email stessa, allegata a un messaggio per garantire autenticità.

Il formato o estensione di file EML è quello generato dal programma Outlook di Microsoft ed altro non è che la mail stessa, che viene inviata come un allegato.
Sopratutto chi lavora con la pubblica amministrazione ed i dottori commercialisti che usano molto la posta certificata e utilizzano un programma di posta per inviare le email, finiscono con l'inviare messaggi protetti e crittografati che appaiono ai destinatari come email con diversi allegati fatti da un file EML con nome postacert.eml, un file XML chiamato daticert.xml ed uno chiamato smite.p7s .

Il file EML è l'email in formato file con il messaggio originale, che è incluso in allegato alla mail ricevuta, che dovrebbe essere comunque leggibile anche nel corpo del messaggio in Gmail o altre webmail. Se così non fosse, bisogna scaricare il file con formato EML ed aprirlo con un programma di posta elettronica oppure in altro modo, cambiandogli estensione.

LEGGI ANCHE: Migliori client Email alternativi a Microsoft Outlook per leggere la posta dal pc

Aprire file EML su PC Windows

Su un PC Windows, il modo più diretto per aprire un file EML è usare un client di posta elettronica. Se hai Microsoft Outlook installato, un doppio clic sul file dovrebbe aprirlo senza drammi, mostrando il messaggio completo di formattazione e allegati. Anche Posta in Windows 10 e 11 fa un ottimo lavoro: basta fare clic destro sul file, scegliere “Apri con” e selezionare l’app.

Per chi cerca un’opzione gratuita, Thunderbird è una scelta solida. Si scarica dal sito Mozilla e, una volta configurato, apre i file EML con un doppio clic. Personalmente, Thunderbird è un alleato fidato: è leggero, open-source e non cerca di venderti abbonamenti come certe big tech che tutti conosciamo.

Se non vuoi installare nulla, c’è un trucco furbo. Rinomina il file EML in .mht (assicurati che le estensioni siano visibili in Esplora File) e aprilo con un browser come Google Chrome o Microsoft Edge. Il messaggio si visualizza come una pagina web, anche se gli allegati non saranno accessibili. È una soluzione veloce per chi ha fretta, ma non perfetta. Per abilitare le estensioni in Windows, vai su Esplora File, clicca su “Visualizza” e spunta “Estensioni nomi file”. Poi, clic destro sul file, rinominalo da .eml a .mht e aprilo con il browser. Funziona, ma non aspettarti miracoli.

Se il file EML non si apre, il problema potrebbe essere un’associazione errata del formato. Su Windows, vai su “Impostazioni” > “App” > “App predefinite” e cerca l’estensione .eml. Assicurati che sia associata a un client di posta. Su Mac, usa “Ottieni informazioni” come descritto prima.

Se il file è corrotto, prova a scaricarlo di nuovo o a richiedere una copia al mittente. In casi estremi, strumenti come SysTools EML Viewer possono leggere anche file danneggiati, ma sono più utili per professionisti o indagini forensi.

File EML su Mac

Su macOS, l’app Mail di Apple è il punto di partenza. Un doppio clic su un file EML di solito lo apre direttamente, mostrando testo, immagini e allegati. Se non succede, clic destro sul file, seleziona “Apri con” e scegli Mail.

In alternativa, Mozilla Thunderbird funziona anche qui, scaricabile sempre da Mozilla. Per impostare un programma come predefinito, clic destro sul file, scegli “Ottieni informazioni”, seleziona l’app desiderata sotto “Apri con” e clicca “Modifica tutto”. Semplice e senza fronzoli. Se preferisci un browser, il trucco del cambio estensione in .mht vale anche su Mac, con Safari o Chrome che fanno il loro dovere.

Smartphone e tablet: Android e iOS a confronto

Su Android, la situazione si complica leggermente. L’app Gmail può aprire file EML se li ricevi come allegati: tocca il file e seleziona Gmail dall’elenco delle app suggerite.

Se non funziona, scarica un’app gratuita come BlueMail, disponibile su Play Store. Basta aprire il file EML tramite un gestore file e scegliere BlueMail. In alternativa, rinomina il file in .mht e aprilo con Chrome, come su PC. È un workaround che evita di installare app extra, utile per chi vuole tenere il telefono leggero.

Su iPhone e iPad, l’app Mail di iOS gestisce i file EML senza problemi, se ricevuti come allegati. Tocca il file e aprilo direttamente. Se invece il file è salvato sul dispositivo, usa l’app File, seleziona il file EML e scegli “Apri con Mail”.

Per rinominarlo in .mht, serve un’app di gestione file come Documents by Readdle, che rende il processo fluido. Personalmente, trovo Documents una manna dal cielo: è versatile e non cerca di rifilarti abbonamenti a ogni piè sospinto, a differenza di certe app più blasonate.

Aprire file EML online

Se non vuoi installare nulla o sei su un dispositivo non tuo, i visualizzatori EML online sono un’opzione pratica. Siti come Aspose Email Viewer permettono di caricare un file EML e visualizzarlo direttamente nel browser, con formattazione e allegati inclusi.

Anche GroupDocs Viewer è una scelta valida, con un’interfaccia pulita e la possibilità di scaricare il file come PDF. Attenzione, però: carica file solo su siti affidabili e verifica che usino connessioni sicure (HTTPS). La privacy non è uno scherzo, e non vorrai che le tue email finiscano in mani sbagliate solo per risparmiare due minuti.

Importare file EML in blocco

Chi lavora con la PEC o archivia molte email potrebbe dover gestire più file EML contemporaneamente. Mozilla Thunderbird con l’estensione ImportExportTools NG, scaricabile da Add-ons Mozilla, è una soluzione gratuita e potente. Dopo aver installato l’estensione, vai su “Strumenti”, seleziona “ImportExportTools NG” e scegli la cartella contenente i file EML. In pochi clic, importi tutto nel client. È una funzione che salva la vita a chi deve organizzare centinaia di messaggi senza perdere la sanità mentale.

Convertire i file EML in altri formati

A volte, aprire un file EML non basta: magari vuoi salvarlo come PDF per condividerlo o archiviarlo. Siti come Zamzar offrono conversioni gratuite e veloci.

Carica il file, seleziona PDF come formato di output e scarica il risultato. In alternativa, se hai aperto il file in un client come Outlook o Thunderbird, usa la funzione “Stampa in PDF” integrata in Windows o macOS. È un metodo rapido che non richiede di fidarsi di servizi online, anche se Zamzar è piuttosto affidabile per conversioni sporadiche.

Per quanto riguarda, infine, gli allegati daticert.xml e smite.p7s, questi non sono file che è necessario aprire.
daticert.xml contiene le informazioni di certificazione in formato XML, smime.p7s, invece, contiene la firma certificata.