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Aggiungere il Bluetooth al PC con un adattatore

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Vogliamo aggiungere la connettività Bluetooth al nostro PC fisso? Scopriamo insieme quali dispositivi possiamo utilizzare

Adattatori Bluetooth La tecnologia Bluetooth è molto utilizzata in ambito mobile per consentire il collegamento tra diversi dispositivi (come cuffie wireless, headset, connessione con l'impianto dell'auto etc.) ma può essere utile anche quando siamo al PC, così da poter utilizzare gli stessi accessori che normalmente utilizzeremmo solo con lo smartphone o con il tablet, oltre ad avere un sistema di connessione senza fili per accedere alla memoria interna dei suddetti (per spostare un file da un dispositivo all'altro per esempio).
Ma mentre sui portatili è facile trovare la connessione Bluetooth nella dotazione di serie, cosa possiamo fare per aggiungere il Bluetooth all'interno di un PC fisso?
Vediamo in questa guida i migliori adattatori Bluetooth per PC utilizzabili tramite porta USB o integrabili con le schede d'espansione interne.

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Scegliere l’adattatore giusto

Il mercato pullula di adattatori Bluetooth, ma non tutti sono uguali. La scelta dipende da cosa vuoi farci e dal tuo PC. Ecco i punti chiave da considerare.

Versione Bluetooth

La versione del Bluetooth è cruciale. Nel 2025, la Bluetooth 5.3 è lo standard più comune, con alcune chiavette che già supportano la 5.4, appena arrivata. Queste versioni offrono una portata maggiore (fino a 100 metri in spazi aperti), velocità di trasferimento più elevate e consumi energetici ridotti rispetto alla vecchia 4.0. Se vuoi collegare cuffie per ascoltare musica in alta qualità o più dispositivi contemporaneamente, punta almeno sulla 5.0. Le versioni precedenti, come la 3.0, sono da evitare: lente e con una portata ridicola, sembrano progettate per farti perdere la pazienza.

Compatibilità

La maggior parte degli adattatori è plug-and-play su Windows 10 e 11. Basta inserirli in una porta USB, e il sistema installa i driver automaticamente. Su PC più vecchi, come quelli con Windows 7, potrebbe servire scaricare manualmente i driver dal sito del produttore. Per chi usa Linux o macOS, verifica che l’adattatore sia compatibile: non tutti funzionano bene fuori dall’ecosistema Microsoft. Un’occhiata alle recensioni online può salvarti da brutte sorprese.

Tipo di porta USB

Controlla le porte del tuo PC. La maggior parte degli adattatori usa USB-A (la classica porta rettangolare), ma se hai un ultrabook moderno con sole porte USB-C, cerca un modello compatibile o procurati un adattatore USB-A a USB-C. Non serve spendere una fortuna: si trovano a pochi euro.

Portata e antenna

Se prevedi di usare dispositivi lontani dal PC, scegli un adattatore con antenna esterna. I dongle minuscoli sono comodi, ma la loro portata è limitata, spesso a 10-20 metri. Un modello con antenna può arrivare a coprire un intero appartamento, utile per casse Bluetooth o periferiche in stanze diverse.

Interna o esterna

Dongle o scheda interna: gli adattatori Bluetooth per PC fissi sono disponibili in due formati: dongle USB e scheda d'espansione interna PCI-E. Il dongle USB è il più semplice da configurare e utilizzare, basta una porta USB libera sul PC per fornire la connettività Bluetooth. Il segnale è discreto anche se potrebbero esserci delle interferenze sporadiche, specie se ci sono molte reti wireless nei paraggi. Nelle schede d'espansione PCI-E spesso il Bluetooth viene integrato insieme all'adattatore WiFi, quindi con un'unica scheda possiamo ottenere sia la connessione ad una rete WiFi sia offrire connettività Bluetooth. Il segnale ottenuto con le schede interne è molto più stabile ma potrebbe essere più difficile configurare questo tipo di schede.

Driver

Molti dei dispositivi sono auto-configuranti (specie su Windows 11 e 10), ma conviene sempre installare il driver presete nella confezione (di solito in formato miniCD), così da avere la massima compatibilità con tutti i dispositivi.

I migliori adattatori del momento

Senza perdersi in elenchi infiniti, ecco alcune opzioni solide per il 2025, basate su stabilità e rapporto qualità-prezzo. Non sono sponsorizzazioni, solo suggerimenti per orientarsi.

  • TP-Link UB500: Compatto, con Bluetooth 5.3, è perfetto per chi cerca semplicità. Funziona subito su Windows 11 e ha una portata di circa 20 metri. Costa intorno ai 15 euro.
  • ASUS USB-BT500: Sempre Bluetooth 5.3, ma con un design leggermente più robusto. Ottimo per chi usa più dispositivi contemporaneamente, come mouse e cuffie. Prezzo sui 20 euro.
  • Avantree DG80: Ideale per audio di qualità, supporta codec aptX per musica ad alta fedeltà. Ha Bluetooth 5.3 e una portata discreta. Intorno ai 25 euro.
  • Adattatori USB-C: Per chi ha solo porte USB-C, marchi come UGREEN offrono modelli Bluetooth 5.4 a prezzi competitivi (10-15 euro). Controlla la compatibilità con il tuo sistema.

Evita i dongle senza marca da 5 euro. Sembrano un affare, ma spesso hanno driver instabili o una portata che si ferma al tuo tavolo. Spendere qualcosina in più ti risparmia mal di testa.

Installazione passo passo

Mettere in funzione un adattatore Bluetooth è più facile di quanto sembri. Ecco come fare su un PC Windows.

  1. Collega l’adattatore. Inseriscilo in una porta USB libera. Se il PC è connesso a internet, Windows dovrebbe riconoscere il dispositivo e scaricare i driver in pochi secondi. Vedrai una notifica nell’angolo in basso a destra.
  2. Attiva il Bluetooth. Vai su Impostazioni > Bluetooth e dispositivi (o clicca sull’icona Bluetooth nella barra delle applicazioni). Assicurati che il Bluetooth sia su “Attivato”.
  3. Associa un dispositivo. Metti il dispositivo Bluetooth (cuffie, mouse, ecc.) in modalità di accoppiamento: di solito basta tenere premuto un pulsante finché un LED lampeggia. In Windows, clicca su Aggiungi dispositivo, seleziona il tuo dispositivo dall’elenco e segui le istruzioni. Alcuni dispositivi chiedono un PIN (spesso “0000”).
  4. Testa la connessione. Prova a usare il dispositivo. Se è una cassa, riproduci un brano. Se è un mouse, muovilo. Se qualcosa non va, riavvia il PC e il dispositivo.

Per macOS o Linux, il processo è simile, ma su Linux potrebbe essere necessario installare pacchetti aggiuntivi come bluez. Su macOS, vai su Preferenze di Sistema > Bluetooth e segui le istruzioni per l’accoppiamento.

Risolvere i problemi più comuni

Anche con un adattatore nuovo, qualcosa può andare storto. Ecco i guai più frequenti e come sistemarli.

  • Il PC non vede l’adattatore. Controlla che sia ben inserito. Prova un’altra porta USB. Se non funziona, vai su Gestione dispositivi (tasto destro su Start) e cerca la voce Bluetooth. Se c’è un triangolo giallo, aggiorna i driver manualmente dal sito del produttore.
  • Il dispositivo non si connette. Verifica che sia in modalità accoppiamento e abbastanza vicino al PC. Rimuovi il dispositivo dalle impostazioni Bluetooth e ripeti l’accoppiamento.
  • Audio a scatti. Succede con cuffie o casse se c’è interferenza (muri, altri dispositivi wireless). Avvicina il dispositivo al PC o scegli un adattatore con antenna. Codec come aptX possono aiutare.
  • Portata scarsa. Se il segnale si interrompe a pochi metri, il tuo dongle potrebbe essere troppo debole. Considera un modello con antenna esterna.

Tieni il Bluetooth del PC lontano da router Wi-Fi o dispositivi USB 3.0. Usano frequenze simili e possono disturbarsi a vicenda.

Alternative agli adattatori USB

Se il tuo PC è un desktop e vuoi una soluzione più “definitiva”, considera una scheda PCIe Bluetooth. Si installa all’interno del case, richiede un po’ di manualità, ma offre una connessione più stabile e una portata maggiore rispetto a un dongle USB. Marchi come ASUS e Gigabyte ne producono di ottime, spesso combinate con il Wi-Fi. Il costo è più alto (30-50 euro), ma è un investimento valido per chi usa il Bluetooth intensamente.

Un’altra opzione, meno comune, è un modulo Bluetooth interno per laptop. Se il tuo portatile ha uno slot libero, puoi aggiungere un chip Bluetooth compatibile. Serve un po’ di esperienza tecnica, e non tutti i laptop lo permettono, ma è una soluzione pulita.





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