Quale Smartwatch comprare nel 2023 / 2024
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Quali smartwatch comprare e di quale tipo: per collegare l'orologio allo smartphone Android, all'iPhone, come orologio sport o per telefonare

Prima di scegliere un buon smartwatch da comprare dovremo scoprire quali sistemi operativi vengono utilizzati su questi dispositivi portatili, quindi dare uno sguardo alle caratteristiche tecniche che possiamo trovare sui device di nuova generazione.
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1) Sistema operativo smartwatch
Una delle caratteristiche più importanti quando parliamo di smartwatch è il il sistema operativo, che può fare la differenza tra un buon prodotto e un prodotto incompleto o scadente. Attualmente sono presenti sul mercato due sistemi operativi completi e ben integrabili con gli smartphone:
- watchOS: il sistema operativo più completo per sviluppo e per compatibilità è senza ombra di dubbio watchOS, che muove gli Apple Watch (non a caso gli smartwatch più venduti). Come spesso accade con Apple, questo sistema è compatibile al 100% solo se è presente un iPhone collegato e non è possibile utilizzarlo con uno smartphone Android (se non per pochissime funzioni). Se decidiamo di puntare su un Apple Watch, assicuriamoci di avere a disposizione un iPhone moderno per poter inizializzarlo e poterlo utilizzare tutti i giorni, altrimenti avremo effettuato una spesa inutile.
- Wear OS: la migliore alternativa a watchOS è senza ombra di dubbio Wear OS, sviluppato da Google e quindi in perfetta sintonia con i sistemi Android. Questo sistema è veloce e bello da vedere, oltre a offrire una perfetta integrazione tra gli indossabili (per esempio le app di fitness) e qualsiasi smartphone moderno, inclusi anche gli iPhone (in questo caso con funzionalità limitate). Android Wear è un sistema libero, personalizzabile (sia nelle schermate che nel tema dell'orologio), permette di usare molte funzioni dello smartphone Android anche quando teniamo quest'ultimo in tasca e possiamo impartire i comandi vocali all'Assistente Google integrato.
- Sistemi proprietari: alcuni smartwatch montano sistemi operativi proprietari, compatibili con cellulari Android e iPhone. Sono sistemi validi ma non presentano le stesse funzionalità di Wear OS (come per esempio il pagamento tramite Google Wallet).
Purtroppo non tutti gli smartwatch in vendita dispongono di Wear OS come sistema operativo: su molti dispositivi troviamo un sistema operativo proprietario, in molti casi una versione semplificata. Questo non significa che in assenza dei sistemi visti in alto lo smartwatch non è valido: su molti modelli di fascia alta troviamo sistemi proprietari molto potenti e molto semplici da collegare al telefono (tramite app dedicata).
Quelli da evitare assolutamente sono in cloni cinesi venduti su Wish o su altri siti simili: queste smartband costano poco e valgono poco.
2) Caratteristiche tecniche
Gli smartwatch funzionano quasi tutti allo stesso modo, come interfacce indossabili del cellulare, collegato sempre tramite Bluetooth (anche se in alcuni casi può essere sfruttato Wi-Fi per la connessione).
La connessione Bluetooth deve quindi rimanere sempre attiva tra telefono e orologio, almeno quando si va in giro, soprattutto in moto o in macchina: chi è abituato a indossare un orologio troverà comodo poter visualizzare le notifiche sullo schermo dello smartwatch senza bisogno di tirare fuori il telefono dalla tasca o dalla borsa; inoltre c'è anche una certa comodità a lanciare comandi vocali sul telefono parlando sul microfono dello smartwatch.
Qui in basso abbiamo raccolto le altre caratteristiche tecniche che deve avere un buon smartwatch. così da poter valutare attentamente l'acquisto (specie se vogliamo effettuarlo in negozio):
- Sensori di controllo salute: quasi tutte gli smartwatch in commercio dispongono di un rilevatore del battito cardiaco, un rilevato della saturazione del sangue e un monitor per sonno. Queste funzionalità sono molto utili per calcolare il livello di stress e per far funzionare le modalità allenamento e fitness integrate sul dispositivo.
- Sensori GPS, contapassi e fitness: grazie alla presenza di questi sensori possiamo utilizzare lo smartwatch anche come fitness tracker, ossia anche come misuratore delle attività agonistiche, quindi contapassi, contacalorie, battito cardiaco e tracciatore dei percorsi effettuati. Bisogna infatti ricordare che se l'intenzione è solo quella di comprare un orologio per il fitness, magari di quelli che misurano il battito cardiaco oltre che i passi ed il sonno, non è necessario comprare uno smartwatch, ma possiamo puntare su un altro tipo di indossabili come le smartband.
- Schermo: è importante sapere che tipo di schermo può avere uno smartwatch. Infatti possiamo trovare smartwatch con schermo tondo o quadrato, con quelli tondi che costano sempre un po' di più perché più eleganti da indossare e meno sportivi. Sugli smartwatch possiamo trovare uno schermo quadrato, che sono più comodi da usare con il touchscreen.
Mentre lo schermo può presentarsi con diversi pregi e difetti, è preferibile puntare su smartwatch che dispongono di un display di tipo AMOLED o OLED, dove il nero non è illuminato e, quindi, hanno una autonomia maggiore. L'unico problema con lo schermo AMOLED è che sotto al sole si vede meno bene di uno schermo LCD, ma molto dipende dal tipo di schermo prodotto (i SuperAMOLED si vedono discretamente in ogni condizione di luce o quasi). Gli Apple Watch presentano uno schermo di tipo Retina, che si vede molto bene in qualsiasi condizione di luce ed è anche illuminato bene, così da offrire un contrasto molto elevato. - Batteria e autonomia: Riguardo la batteria di un orologio smart, se si parla di smartwatch tradizionale Android Wear o Apple Watch, difficilmente la batteria durerà più di tre giorni, quindi conviene metterlo spesso sotto carica, in particolare alla fine della giornata (così da averlo sempre carico per il giorno successivo).
In alcuni smartwatch l'ora è sempre visibile sullo schermo, anche se con una modalità a basso consumo che incide poco totale sull'autonoma della batteria dell'orologio. Fondamentale è la presenza del sensore di luminosità, in modo che la luminosità dello schermo sia regolata automaticamente in base alla luce ambientale. Schermi monocromatici o schermi di smartwatch più economici possono garantire maggiore autonomia (come i 15 giorni dello Xiaomi Mi Band), ma ovviamente le informazioni fornite sono molto più limitate rispetto al grande schermo dei prodotti di punta. - Sensore NFC: la presenza di un sensore NFC vi permetterà di pagare contactless senza dover tirare fuori il telefono, appoggiando direttamente lo smartwatch sul POS per eseguire la transazione con una carta compatibile con Apple Pay o Google Wallet.
- Comandi vocali: grazie al microfono integrato è possibile lanciare dei comandi vocali all'assistente Siri, Google Assistant o ad Amazon Alexa per ricevere informazioni mirate o per attivare le funzioni del telefono.
- Connessione rete dati cellulare: alcuni modelli di smartwatch sono dotati di scheda SIM e connessione alla rete dati LTE. Quando su questi dispositivi troviamo il supporto alla scheda SIM possiamo utilizzarli anche per telefonare e inviare SMS senza bisogno di uno smartphone o possiamo ricevere le notifiche anche quando il telefono è lontano (fuori copertura del Bluetooth). Questo tipo di smartwatch sono meno comuni e spesso sono più costosi (come nel caso degli Apple Watch).
Tra le altre caratteristiche tecniche non dimentichiamoci di controllare la resistenza all'acqua e alla polvere: un moderno smartwatch deve possedere la certificazione IP68, così da poter utilizzare lo smartphone all'aperto anche se dovesse coglierci un improvviso temporale o acquazzone (resistono diversi metri sotto acqua per un tempo variabile).
Processore, RAM e spazio di memoria interna sono anche caratteristiche da considerare visto che gli smartwatch sono dei computer in cui possono essere installate applicazioni che generano file da conservare. I moderni smartwatch dispongo di processori multi-core a 64bit, in grado di eseguire tutte le app e le interazioni con il telefono alla massima fluidità.
3) Guida all'acquisto
Dopo una bella carrellata di caratteristiche tecniche, vediamo insieme i migliori smartwatch che possiamo acquistare, suddividendoli per produttore. Prenderemo in esame solo produttori affidabili, in grado di offrire pieno supporto alle funzioni e alle app più cercate dagli utenti.
Ticwatch

Questo smartwatch dispone di un processore Snapdragon W5+ Gen 1, sistema operativo Wear OS 4, sistema di monitoraggio Salute, sistema di monitoraggio fitness, sensore NFC (per pagamenti Google Wallet), sensore GPS integrato, sensore saturazione, sensore stress, attivazione automatica attività fisica, resistenza all'acqua 5ATM, gestione chiamate da remoto e gestione delle notifiche integrata.
Se vogliamo risparmiare possiamo anche prendere in esame il Ticwatch Pro 3 Ultra GPS, dotato di tutte le funzioni viste sul modello precedente ma con un processore diverso (Qualcomm SDW4100), sistema operativo Wear OS 2. supporto Google Wallet e uno schermo con una risoluzione inferiore.
Google Pixel Watch

Questo smartwatch dispone dell'ultima versione di WearOS accompagnato da un sistema di monitoraggio battito cardiaco, sistema di monitoraggio passi e attività fisica, app dedicata per la gestione dello stress quotidiano sensore integrato per le variazioni della temperatura, sensore ECG, rilevamento cadute, sensore SOS emergenze, cassa in alluminio, connessione Wi-Fi e pagamenti NFC tramite Google Wallet.
Samsung

Su questo orologio intelligente troviamo un avanzato sistema di Fitness Tracker, un sistema per il monitoraggio del benessere, una batteria a lunga durata, connessione Bluetooth, compatibilità con qualsiasi smartphone Android e iPhone, ottimizzazione per l'ecosistema Samsung (chi possiede un telefono Samsung avrà più funzioni), ghiera interattiva in acciao inox e sistema operativo Wear OS 4 con interfaccia Samsung (One UI Watch 5).
Come valida alternativa possiamo visionare anche il Samsung Galaxy Watch5 Pro, il modello precedente con funzioni praticamente simili ma dotato in questo caso di Wear OS 3.5 (con One UI Watch 4.5).
Garmin

Lo smartwatch offre un display AMOLED 1,3", una torcia LED, un sistema di misurazione Cardio avanzato, modalità sport con oltre 30 preimpostazioni, sistema GNSS multi-band, caricamento mappe percorsi automatici, autonomia di 16 giorni continuati e sistema operativo proprietario.
Un modello leggermente più economico è il Garmin fēnix 7X Pro Solar, che si presenta quindi come una buona alternativa al modello di punta esposto in alto.
Apple

Il modello di punta è l'Apple Watch Ultra 2 GPS, disponibile a meno di 1.000€ e dotato di robusta cassa in titanio, sistema Fitness tracker avanzato, GPS di precisione, tasto azione configurabile, sensori salute, sensori di movimento e di caduta, funzionalità subacquee (misurazione tempi di risalita, tempi di immersione e risalita di sicurezza), batteria a lunghissima durata, ottimizzazione per gli ultimi modelli di iPhone e sistema operativo WatchOS.
Oltre a questo modello possiamo acquistare anche l'Apple Watch Series 9 e l'Apple Watch SE (2ª generazione, 2023), modelli con meno funzioni rispetto all'Ultra ma in grado di superare alla grande qualsiasi altro smartwatch ad un prezzo inferiore ai 500€.
Conclusioni
Gli smartwatch possono essere una buona idea regalo per le feste o per i compleanni, visto che ormai si presentano con una forma che ricorda i vecchi orologi ma con molte funzioni aggiuntive, così da poter controllare le notifiche, ottenere informazioni su meteo e monitorare l'attività fisica in maniera precisa e dettagliata.
Se abbiamo Wear OS ma non sappiamo che app installare possiamo trovare le risposte che cerchiamo leggendo l'articolo sulle migliori App per Wear OS.
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