Migliori siti di esperimenti AI (Intelligenza Artificiale)

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Migliori applicazioni web sperimentali con intelligenza artificiale e Google Labs aperti per fare cose innovative e speciali
esperimenti ai Quasi tutte le grandi aziende tecnologiche stanno facendo esperimenti innovativi di intelligenza artificiale; si tratta di applicazioni web che è possibile aprire sia su PC che su smartphone, capaci di fare cose semplici, ma speciali, che fino a poco tempo fa si poteva pensare fossero impossibili per un computer, che diventa capace di pensare come il cervello di una persona vera.

Nella lista che segue abbiamo raccolto alcuni (ce ne sono tanti ma non tutti sono utilizzabili in Italia e sono gratuiti) dei migliori siti di esperimenti con l'intelligenza artificiale, da utilizzare gratis per testare la qualità delle risposte a qualsiasi tipo di quesito, problema matematico o richiesta specifica su qualcosa che vogliamo sapere.

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Ambienti per test e dialoghi

Si parte spesso da generazioni di parole, dove l'IA assembla frasi coerenti da semplici indicazioni. OpenAI Playground permette di inserire prompt e osservare risposte immediate da modelli come GPT. Un aspetto notevole emerge nella regolazione di parametri: si imposta temperatura per variare creatività, ottenendo output da precisi a imprevedibili. Questo setup si rivela essenziale per chi testa idee narrative, anche se a volte le risposte echeggiano pattern comuni, un limite che spinge verso varianti più personalizzate.

Hugging Face Spaces raccoglie migliaia di demo comunitarie. Si seleziona un modello tra open-source, si carica un testo di input e si genera output in secondi. Qui domina la diversità: da traduttori multilingue a riassuntori di documenti. Tra le opzioni meno battute, spazi come quelli per analisi sentimentale su recensioni utenti offrono spunti per applicazioni reali, come monitorare feedback su prodotti. L'ecosistema cresce con contributi giornalieri, anticipando un futuro dove collaborazioni globali accelerano innovazioni etiche.

LMArena contrappone modelli anonimi in chat simulate, valutando preferenze tramite voti. Si avvia una conversazione su temi casuali – dal risolvere enigmi a dibattere opinioni – e si sceglie il vincitore. Questo approccio democratico evidenzia disparità: certi modelli eccellono in logica, altri in empatia. Per esploratori curiosi, si trasforma in un esercizio di discernimento, utile prima di integrare tool in workflow professionali. Dal rebranding recente, include benchmark per sviluppo web, con anteprime UI renderizzate.

Ambienti per coding integrano IA in ambienti di sviluppo. Replit AI consente di scrivere codice con completamenti automatici da modelli integrati. Si apre un progetto, si digita una funzione e l'assistente suggerisce snippet completi. Ideale per prototipi rapidi, supporta deploy immediati su URL live. Differisce da editor tradizionali per l'assenza di setup locali, favorendo collaborazione remota, anche se limiti su risorse gratuite richiedono ottimizzazioni per script pesanti.

Per task linguistici avanzati, DeepSeek AI offre modelli ottimizzati per analisi dati e generazione contenuti. Si inserisce un dataset testuale e si estrae insight tematici. La forza risiede in elaborazioni scalabili, con supporto per input multilingue. Si adatta bene a ricerche aziendali, rivelando correlazioni nascoste in testi estesi.

Perchance è un sito per creare Script di Testo e Conversazioni IA con Chatbot senza Limiti di cui ho già parlato.

Poe aggrega bot da vari creatori, da assistenti poetici a solver matematici. Si chatta con entità ibride, mixando stili per output unici. La community-driven natura genera sorprese, come bot per simulare dialetti storici. Si integra bene con flussi creativi, anche se la dipendenza da upload utente solleva note su storage.

Electron Hub connette oltre 300 modelli in un'interfaccia unificata, inclusi preview esclusivi. Si accede via crediti giornalieri gratuiti, equivalenti a centinaia di interazioni. Supporta chat, immagini e bot custom, ideale per benchmark esaustivi senza switch multipli.

Strumenti per immagini e multimedia

Google AI Studio si può usare gratis, integra Gemini Nano Banana per modificare immagini e permette di generare arte da testi, con opzioni per raffinare dettagli come stile o composizione. Si digita "un paesaggio urbano al tramonto in stile acquerello" e si ottiene un'immagine scaricabile. Oltre alla creazione, include filtri per editing basilare, rendendolo adatto a chi sperimenta contenuti social. Tuttavia, i controlli di sicurezza talvolta censurano elementi sensibili, un freno che invita a bilanciare libertà espressiva con responsabilità.

Per video e audio, NVIDIA AI Playground ha molti strumenti sperimentali per giocare con l'IA, comprese simulazioni 3D generate da prompt. Si descrive una scena – "una palla che rimbalza in una stanza buia" – e il motore produce animazioni fluide. Basato su hardware accelerato, gestisce carichi complessi senza attese eccessive. Un vantaggio risiede nelle estensioni per realtà aumentata, che prefigurano usi in gaming o design industriale. Chi lo usa nota come le iterazioni rapide favoriscano prototipi, anche se l'interfaccia richiede un po' di abitudine per sfruttare appieno le librerie.

AssemblyAI Playground analizza file audio caricati, estraendo trascrizioni o summari tematici. Si carica un podcast e si riceve un breakdown con timestamp per sezioni chiave. Questo si estende a video, identificando parlanti multipli. Per podcaster emergenti, accelera la produzione, rivelando pattern in conversazioni lunghe. L'aggiornamento recente su riconoscimento accenti riduce errori in contesti globali, un passo verso accessibilità universale.

Generatori video aggiungono dinamismo. Runway ML converte clip testuali in sequenze animate, come "una città che si sveglia all'alba". Si carica un'immagine base e si applica motion, ottenendo output esportabili. Eccelle in transizioni fluide, utile per storyteller digitali. La community condivide preset, ampliando opzioni senza coding.

Per creazioni visive ibride, Playground AI mescola elementi reali e sintetici da descrizioni. Si carica una foto base, si aggiunge un prompt come "aggiungi un paesaggio montano" e si genera una variante editata. Supporta filtri per stili artistici, con quota gratuita giornaliera generosa. Ideale per designer che fusionano foto personali con generi IA, anche se versioni avanzate richiedono upgrade. L'aggiornamento recente estende a editing collaborativi, facilitando team remoti.

QWEN AI per modificare immagini funziona molto bene come già descritto.

Google Labs AI

Google Labs è il sito di test che raccoglie prototipi sperimentali basati su IA. Questi strumenti non sono tutti utilizzabili dall'Italia (ma funzionano tutti con VPN). Di seguito quelli subito aperti, accessibili e funzionanti anche se la maggior parte ha interfaccia in lingua inglese, tipico delle versioni beta e sperimentali.

  • NotebookLM Assistente di ricerca basato sull'IA che analizza i tuoi documenti caricati (Google Docs, PDF, ecc.) per riassumere, generare idee, creare guide di studio e rispondere a domande basate esclusivamente sui tuoi contenuti. (Funziona, interfaccia in Inglese)
  • Learn Your Way Strumento AI che trasforma i materiali di studio esistenti (come capitoli di libri di testo o documenti) in un'esperienza di apprendimento interattiva e personalizzata, generando guide di studio dinamiche. (Funziona, interfaccia in Inglese)
  • Portrait: Strumento per parlare con IA che simula la conversazione con una persona reale
  • GenType: Strumento incentrato sull'esplorazione e la generazione di caratteri tipografici (font) e stili di testo unici, spesso utilizzando l'IA per il design personalizzato. (Funziona, interfaccia in Inglese)
  • Flow: Strumento creativo che aiuta a generare flussi narrativi, sequenze di idee o *storyboard* creativi basati su prompt testuali, utile per la concezione di progetti visivi o musicali. (Funziona)
  • Stitch: Un esperimento che probabilmente si concentra sulla composizione o "cucitura" (dall'inglese *stitch*) di diversi media (immagini, video o elementi grafici) in un'unica creazione multimediale. (Funziona)
  • Colab (Google Colaboratory): Un ambiente Python ospitato su cloud per installare e caricare su un server i software per provare diversi modelli di AI gratuitamente.
  • Jules: Un assistente o *chatbot* AI, focalizzato sulla conversazione creativa, l'assistenza personalizzata o la generazione di contenuti testuali in un ruolo specifico. (Funziona)
  • Little Language Lessons Un'app che utilizza l'IA per offrire lezioni di lingua brevi e mirate, spesso concentrate su frasi o contesti di conversazione specifici. (Funziona, interfaccia in Inglese)
  • Whisk Strumento IA generativo molto potente e divertente per creare animazioni caricando una serie di immagini. Per esempio, caricando diverse tavole di un fumetto, si ottiene un cartone animato.

Altre IA sperimentali Google

  • Teachable Machine permette di sviluppare il proprio modello di machine learning senza bisogno di programmare. Si può addestrare l'intelligenza artificiale con immagini, suoni, pose dalla webcam e altro, fino a poter realizzare un progetto personale che può essere poi usato gratis e pubblicato sul proprio sito web.
  • Semiconductor consente di dirigere un'orchestra sinfonica usando i movimenti delle braccia ripresi dalla webcam. consente di fare proprio questo. All'inizio può sembrare un gioco, ma il risultato finale è stupefacente.
  • Autodraw, il sito Google che disegna da solo, un esperimento di intelligenza artificiale che indovina cosa stiamo disegnando per poterlo completare prima di finirlo.
  • Quick Draw è un gioco che usa l'intelligenza artificiale per riconoscere automaticamente quello che viene disegnato. Il gioco chiede di disegnare qualcosa e poi il computer cerca di indovinare fino a che il disegno non diventa più preciso e viene rilevato l'oggetto richiesto. E' come il gioco Pictionary, soltanto che deve indovinare cosa stiamo disegnando è il computer.
  • Infinite Drum Machine è un altro divertente esperimento che è capace di organizzare automaticamente i suoni per creare una base ritmica. Noi possiamo spostare i cerchi sullo schermo e scegliere il tipo di effetto sonoro da utilizzare per la base. Anche se i nomi sono in inglese, la mappa si può ingrandire ed è possibile provare anche a caso fino a che non si crea una base decente.

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