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Come Aggiornare il firmware SSD

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Aggiornare il firmware dell'unità disco SSD in modo da renderlo più ottimizzato e con migliori performance.
aggiornare firmware disco ssd Su un computer con disco SSD, se non è stato mai fatto o se è stato appena installato Windows 11, è opportuno aggiornare il firmware dell'unità SSD in modo da renderlo più ottimizzato e con migliori performance.
I produttori di SSD hanno bisogno di rilasciare aggiornamenti del firmware per correggere problemi tecnici e bug che si rivelano quotidianamente, soprattutto dopo l'installazione di una nuova versione del sistema operativo. A volte il nuovo firmware SSD può anche offrire miglioramenti delle prestazioni con una migliore compatibilità del sistema e una superiore affidabilità dell'unità.

LEGGI ANCHE: Programmi per ottimizzare e gestire SSD di ogni marca e modello

L’aggiornamento del firmware SSD è un’operazione chiave per mantenere il disco a stato solido al massimo delle sue prestazioni. Un firmware obsoleto può rallentare il dispositivo, causare problemi di compatibilità o accorciarne la durata. Questo processo, spesso sottovalutato, è accessibile anche a chi non ha competenze tecniche avanzate. Con pochi passaggi, si possono migliorare velocità, stabilità e longevità dell’SSD.

Quando serve aggiornare

Non sempre è necessario aggiornare il firmware SSD. Se il disco funziona correttamente, l’aggiornamento potrebbe non essere urgente. Tuttavia, controllare periodicamente la versione del firmware è utile, specialmente in queste situazioni:

  • Rallentamenti evidenti: l’SSD è più lento rispetto alle specifiche dichiarate.
  • Incompatibilità: problemi con nuovi sistemi operativi o hardware.
  • Nuovi aggiornamenti: il produttore segnala miglioramenti rilevanti.

Per sapere se è necessario, basta confrontare la versione attuale del firmware con quella disponibile sul sito del produttore.

Come verificare la versione del firmware

Identificare il modello dell’SSD e la versione del firmware installata è il primo passo per evitare errori. Ecco come procedere:

  1. Identificare il modello: su Windows, aprire Gestione Dischi (tasto destro su "Questo PC" > Gestione > Gestione Dischi) o usare CrystalDiskInfo per visualizzare marca e modello.
  2. Controllare il firmware: CrystalDiskInfo mostra la versione attuale. In alternativa, i software dei produttori, come Samsung Magician o Crucial Storage Executive, offrono queste informazioni.
  3. Visitare il sito del produttore: cercare la sezione firmware per il modello specifico.

Strumenti necessari

A seconda della marca dell'unità SSD, i programmi per controllare e installare gli ultimi aggiornamenti del firmware SSD sono:

- Per tutti gli SSD Samsung c'è il tool Samsung Magician che ha la funzione del Firmware Update automatica e liscia, facilissima e immediata. Chi ha un SSD Samsung Evo non esiti ad aggiornare il firmware appena possibile.

- Intel ha due strumenti diversi, uno chiamato Memory and Storage Tool per alcuni modelli, l'altro Intel Solid-State Drive Firmware Update Tool per altri modelli. Nelle pagine di download si può controllare quale disco SSD è supportato.

- Corsair ha un programma di gestione chiamato SSD Toolbox che si può usare tranquillamente se il disco SSD non è quello dov'è installato Windows, altrimenti è meglio leggere tutte le guide e decidere se procedere o no. Il programma consiglia un backup di tutti i dati prima di aggiornare.

- Sandisk ha il suo SSD Toolkit che permette di creare una penna USB con sopra l'aggiornamento firmware. Conviene installare l'update soltanto se qualcosa non va.

- Kingston ha uno strumento per aggiornare il firmware dell'SSD, chiamato SSD Manager, facile e veloce, che richiede però il download manuale del firmware.

Per le istruzioni su ulteriori modelli e per approfondire, rimando al sito specializzato storagereview.com

Passaggi per l’aggiornamento

Il processo varia leggermente a seconda del produttore, ma segue una struttura comune:

1. Scaricare il firmware

Visitare il sito ufficiale del produttore e cercare la sezione download. Inserire il modello esatto dell’SSD per trovare il firmware corretto.

2. Installare il software

I produttori forniscono programmi dedicati per semplificare l’aggiornamento. Una volta installati, questi rilevano l’SSD e segnalano la presenza di nuovi firmware.

3. Eseguire l’aggiornamento

Seguire le istruzioni del software. Di solito, basta cliccare su “Aggiorna” e attendere qualche minuto. Evitare di interrompere il processo. Riavviare il computer, se richiesto.

4. Verificare l’installazione

Dopo il riavvio, controllare con il software del produttore o CrystalDiskInfo che il firmware sia aggiornato correttamente.

Esempio: aggiornare un Samsung 860 EVO

Con un Samsung 860 EVO, il processo è rapido. Scaricato Samsung Magician, il software rileva l’SSD e mostra se è disponibile un nuovo firmware. Cliccando su “Aggiorna”, il programma completa l’operazione in pochi minuti. Un riavvio assicura che l’SSD funzioni al meglio.

Problemi durante l’aggiornamento

In caso di errori, alcuni accorgimenti possono risolvere:

  • Verificare la connessione: controllare che l’SSD sia collegato correttamente.
  • Aggiornare il software: assicurarsi di usare l’ultima versione del programma del produttore.
  • Consultare il supporto: i siti dei produttori offrono guide o forum per problemi specifici.

In rari casi, un firmware può introdurre problemi. Ad esempio, un aggiornamento Crucial ha causato rallentamenti, corretti successivamente con una nuova versione. Controllare forum o recensioni prima di procedere aiuta a evitare sorprese.

Aggiornamenti tramite USB avviabile

Per SSD secondari o sistemi non avviabili, alcuni produttori offrono firmware in formato ISO. Questi si masterizzano su una chiavetta USB per creare un’unità avviabile. Il processo è più complesso, ma utile per aggiornare SSD in vecchi PC.

Impatto sulle prestazioni

Un firmware aggiornato può fare la differenza. Un test di AnandTech ha mostrato che un aggiornamento su un Intel SSD 520 ha migliorato la scrittura sequenziale del 15%. Anche la stabilità del sistema ne beneficia, con meno errori in operazioni intensive.





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