Cosa fare se un pacco Amazon non arriva o disperso
Amazon è lo store online più grande del mondo che, a differenza di altri e-commerce, gestisce ogni fase della compravendita, spedizione compresa. L'unico problema con gli acquisti online e quindi anche con Amazon, è che i pacchi con dentro i prodotti acquistati viaggiano per l'Italia o per l'Europa a bordo di vari mezzi (Aerei, treni, TIR etc.) e, durante il tragitto, posso essere smarriti in vari modi, specie se vengono utilizzati corrieri esterni ad Amazon (per esempio SDA, BRT o GLS). Cosa dobbiamo fare quando un pacco non arriva? A chi bisogna rivolgersi? Quali garanzie e quale affidabilità fornisce Amazon?In questa guida vi mostreremo come dobbiamo muoverci quando un pacco Amazon non arriva o è disperso, così da poter ricavare le informazioni necessarie e, in caso di effettivo smarrimento, chiedere i rimborso della spesa.
I motivi dietro un pacco non consegnato sono vari: un errore logistico, un indirizzo incompleto, un corriere che non trova il destinatario o, in rari casi, un pacco effettivamente smarrito. A volte, il tracking segna “consegnato” ma il pacco non si trova, magari lasciato in un luogo insolito come un vicino o un punto di ritiro. Capire la causa aiuta a scegliere l’azione giusta. Amazon aggiorna costantemente i suoi sistemi, ma il volume di spedizioni può creare intoppi, specialmente in periodi di picco come il Prime Day o le festività.
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1) Controllare lo Stato della Spedizione
Il primo passo è verificare il tracking dell’ordine. Accedendo al proprio account su Amazon.it, nella sezione “I miei ordini”, si trova il dettaglio della spedizione. Il codice di tracciamento mostra dove si trova il pacco, se è in transito, fermo in un deposito o segnato come consegnato. Ad esempio, un pacco potrebbe essere stato lasciato in un locker Amazon o presso un vicino, come spesso accade in condomini. Se il tracking non è chiaro, controllare l’email di conferma spedizione per dettagli aggiuntivi.
Un controllo attento evita segnalazioni premature: un pacco segnato come “in consegna” potrebbe arrivare entro 24-48 ore.
2) Monitorare il codice di tracking
Se il sistema di tracciamento di Amazon non è chiaro e vogliamo controllare la spedizione su un altro sito, recuperiamo il codice di tracking dal menu Traccia il mio pacco visto in precedenza e segnandoci il codice presente accanto a Numero della spedizione.
Una volta recuperato questo codice, possiamo inserirlo all'interno del sito 17TRACK, che offre il tracciamento automatico di tutte le spedizioni in corso nel mondo.
Basterà inserire il codice o i codici nel campo di testo al centro della pagina e fare clic su Traccia; in automatico verrà identificato il corriere e potremo accedere alle informazioni di tracciamento.
Il servizio può essere utilizzato anche da smartphone e tablet, scaricando la rispettiva app per Android e iOS. In alternativa possiamo tracciare i nostri pacchi su Amazon utilizzando uno dei servizi e delle app indicate nella nostra guida App per rintracciare spedizioni di Amazon, Poste, SDA, BRT e altri.
NOTA: i pacchi spediti con Amazon Logistics (ossia con i corrieri diretti di Amazon), l'unico modo per tracciare i pacchi è dal sito Amazon.
3) Verificare l’Indirizzo di Consegna
Un errore nell’indirizzo, come un numero civico sbagliato o un CAP incompleto, può bloccare la consegna. Dalla sezione “Il mio Amazon”, è possibile controllare l’indirizzo associato all’ordine. Se il pacco è già in transito, si può provare a modificarlo tramite il tracking, anche se non sempre è possibile. Un esempio pratico: un utente che ha inserito “Via Roma” senza specificare il numero civico potrebbe scoprire che il pacco è fermo in un centro di smistamento. Correggere l’indirizzo e contattare il corriere può sbloccare la situazione.
Controllare Luoghi di Consegna Alternativi
Capita che il corriere lasci il pacco in un punto diverso, come un locker Amazon, un negozio convenzionato (es. punti Pick-up Point) o presso un vicino. Il tracking o l’email di notifica spesso indicano se il pacco è stato depositato altrove. Ad esempio, un utente di Milano ha trovato il suo pacco in un locker vicino dopo che il tracking segnava “consegnato” senza dettagli. Verificare cassette della posta, portinerie o cortili prima di procedere con una segnalazione.
4) Contattare il servizio assistenza di Amazon
Dopo aver atteso per 5 giorni la consegna, se il sistema di tracciamento non mostra nessuna informazione sullo stato della spedizione, è arrivato il momento di aprire la pagina del servizio di assistenza di Amazon.In essa verrà mostrato in primo piano l'ordine ancora attivo (possiamo cambiarlo utilizzando il tasto Choose differente order): per ricevere la giusta assistenza basterà scorrere la pagina, aprire il menu a tendina sotto la sezione Dicci di più sul tuo problema e selezionare le opzioni Dov'è il mio ordine e Ordine spedito - consegna in ritardo (oppure Controlla stato dell'ordine).
Ci verranno offerti dei suggerimenti per poter rintracciare il nostro pacco (inutili visto che abbiamo già fatto tutti i controlli in precedenza); per richiedere l'assistenza vera e propria scorriamo ancora la pagina fino a trovare la sezione Come vorresti contattarci?
Per illustrare il problema e ricevere assistenza basterà fare clic su Telefono e indicare il numero di telefono dove vogliamo essere contattati; in alternativa possiamo utilizzare il tasto Chat per avviare una chat con un operatore Amazon (rapido e veloce) oppure avviare una richiesta d'assistenza via posta elettronica, utilizzando il tasto E-mail (più lenta).
Ricordate che Amazon ha il miglior servizio d'assistenza al mondo e ci tiene molto affinché questa qualità venga mantenuta: spiegate all'operatore il problema e ascoltare cosa vi viene offerto per poter risolvere.
Nella maggior parte dei casi ci verrà offerto il rimborso totale della spesa effettuata oppure una nuova spedizione gratuita dell'oggetto acquistato (se disponibile presso Amazon), con la raccomandazione che, in caso di arrivo tardivo del pacco dato per disperso, dovremo rispedirlo indietro (pena il doppio pagamento dell'oggetto).
Se l'oggetto è stato acquistato da un venditore di terze parti presente su Amazon, dovremo contattarlo per prima, così da poter sapere in anticipo le sue politiche sul rimborso. Per maggiori informazioni vi rimando alla lettura della guida ufficiale Amazon.
Contattare il Corriere
Se il tracking indica un problema (es. “tentata consegna non riuscita”), il passo successivo è contattare il corriere. Amazon utilizza corrieri come SDA, Poste Italiane, GLS o BRT in Italia. I dettagli del corriere sono nel tracking, con un link o un numero di contatto. Ad esempio, chiamando il servizio clienti di SDA, si può scoprire se il pacco è fermo in un deposito locale. I corrieri spesso permettono di riprogrammare la consegna o fornire dettagli sul tentativo fallito. Questo passaggio è utile quando il problema è logistico e non dipende direttamente da Amazon.
Gestire Ordini Marketplace (Venditori Terzi)
Se l’ordine è stato acquistato da un venditore terzo su Amazon, la procedura cambia leggermente. Nella sezione “I miei ordini”, si può contattare direttamente il venditore tramite il pulsante “Contatta il venditore”. Spiegare il problema con chiarezza, allegando il numero d’ordine. Se il venditore non risponde entro 48 ore, si può aprire una richiesta di rimborso tramite la Garanzia A-Z di Amazon. Un esempio: un utente ha recuperato un pacco smarrito da un venditore terzo dopo aver insistito con il supporto Amazon, che ha mediato la disputa.
5) Prevenire Problemi Futuri
Per evitare futuri intoppi, si possono adottare accorgimenti:
- Usare Amazon Locker: Scegliere un locker o un punto di ritiro al momento dell’ordine riduce il rischio di pacchi lasciati incustoditi.
- Aggiornare l’indirizzo: Verificare che l’indirizzo sia completo, con indicazioni come “scala B” o “citofono Rossi”.
- Attivare notifiche: Abilitare le notifiche via email o tramite l’app per sapere quando il pacco è in consegna.
- Scegliere Prime: Gli abbonati Prime spesso ricevono priorità nelle spedizioni e supporto più rapido.
Per ordini spediti dall’estero (es. Amazon.com o Amazon.de), i ritardi possono essere più frequenti a causa di dogane o corrieri internazionali. Controllare il tracking globale tramite il sito di Amazon da cui è stato fatto l’ordine. Se il pacco è fermo in dogana, contattare il corriere internazionale (es. DHL) per chiarimenti. Amazon spesso rimborsa anche in questi casi, ma potrebbe richiedere documenti aggiuntivi, come una dichiarazione di non ricezione. Un utente ha risolto un ritardo doganale contattando direttamente il supporto Amazon globale.
- Cosa fare se il tracking dice “consegnato” ma il pacco non c’è? Controllare locker, vicini o punti di ritiro. Se non si trova, contattare Amazon entro 48 ore per un rimborso.
- Quanto tempo aspettare prima di segnalare? Attendere 48 ore dalla data di consegna prevista, come consigliato da Amazon.
- Il corriere non risponde, come procedere? Passare direttamente al supporto Amazon, che può contattare il corriere per conto dell’utente.
- Si può ottenere un rimborso senza tracking? Sì, Amazon spesso rimborsa anche senza prove, ma fornire il numero d’ordine aiuta.
- Cosa fare per pacchi costosi smarriti? Insistere con il supporto Amazon e, se necessario, aprire una disputa con la banca per ordini sopra i 100 euro.
In un'altra guida vi abbiamo mostrato i modi di risparmiare su Amazon e comprare ai prezzi più bassi su internet.