Cambiare le cartelle predefinite in Apri File e Salva su Windows
Come modificare i percorsi e personalizzare le cartelle predefinite delle finestre Apri File e Salva

Cambiare quindi la cartella predefinita nella finestra che compare quando si salva o si apre un file è davvero una cosa semplice come idea che però, non è possibile fare se non con l'ausilio di qualche trucco.
Per capire bene di cosa sto parlando basta provare a cliccare con il tasto destro del mouse su una immagine, chiedere di salvarla sul computer ed osservare la finestra di dialogo che appare.
Le cinque opzioni sulla barra di sinistra sono sempre e per tutti: Documenti recenti, Desktop, Documenti, Risorse del computer e Risorse di rete.
Questi sono i posti che si suppone siano i più utilizzati per salvare i file e, cliccandoci sopra, si apre subito quella cartella senza dover fare lo "Sfoglia" a mano.
Il problema allora è che io le voglio cambiare perchè le risorse di rete non le uso, perchè le risorse del computer rappresentano un punto troppo alto nella directory e perchè i documenti recenti non hanno mai quello che serve.
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Per fare questa utile modifica si possono usare diversi metodi, con o senza programmi di supporto a seconda del fatto che uno si sente più o meno smanettone.
Indichiamo più strade, visto che si può, cosi da accontentare sia coloro che non vogliono installare nuovi programmi sia coloro che non vogliono toccare i file di sistema.
1) Il modo più semplice per, In Windows 7 e Windows 10, per modificare le cartelle predefinite che compaiono nella barra laterale della finestra Apri o Salva basta aggiungere altre cartelle all'elenco Preferiti.
Come spiegato nella guida alle raccolte e le cartelle preferite di Windows 7, per aggiungere una cartella ai preferiti, bisogna premere col tasto destro sull'icona preferiti (in Windows 10 è Accesso Rapido) nella colonna destra e selezionare l'ultima voce: "Aggiungere percorso corrente a preferiti".
Si possono quindi cliccare gli altri elementi per comprimerli lasciando solo i percorsi preferiti per l'accesso veloce.
2) Per modificare le cartelle predefinite della finestra di dialogo del "Salva / Apri" si possono quindi usare le chiavi di registro, senza scaricare nessun programma aggiuntivo.
Per aprire il registro di sistema si va su Start --> Esegui e si scrive la parola "regedit".
Premesso sempre che toccare queste chiavi in malo modo può provocare malfunzionamenti al computer e consigliando sempre di farne un backup prima di operare (da menu File --> Esporta), si naviga sulla cartella
HKEY_CURRENT_USER \ Software \ Microsoft \ Windows \ CurrentVersion \ Policies \.
Qui, si deve creare una nuova chiave cliccando con il tasto destro del mouse sullo spazio vuoto.
La nuova chiave va chiamata comdlg32 e, sotto di essa, se ne crea un'altra chiamata Placesbar.
alla fine il percorso finale è:
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\comdlg32\Placesbar
All'interno si vanno a creare 5 nuovi valori Stringa chiamati Place0, Place1 ... Place4 su cui specificare i percorsi delle cartelle che si vogliono vedere alla colonna sinistra delle finestre di salvataggio.
I limiti di questo cambiamento dell'interfaccia del desktop sono l'impossibilità di creare più di 5 valori e il fatto che questa modifica non vale per Microsoft Office e la sua finestra di salvataggio o di apertura di un nuovo file.
Se si vuole tornare al vecchio look si può semplicemente eliminare la chiave Placesbar.
Se toccare le chiavi è un fastidio e non ci si fida allora si può usare il più facile Editor dei criteri di gruppo
GPE può essere utilizzato come una interfaccia utente di apportare alcune modifiche alle impostazioni predefinite di Windows.
GPE è uno strumento di amministrazione nascosto che si può attivare andando su Start --> Esegui e scrivendo la parola "gpedit.msc".
Nella finestra che appare bisogna espandere le directory con la freccia che va verso il basso e seguire il percorso:
Configurazione utente - Modelli amministrativi - Componenti di Windows - Esplora risorse - Finestra di dialogo comune di apertura file.
Sul lato destro, si può ora cliccare la voce: "Elementi visualizzati sulla barra delle posizioni" e, dal menu che appare, si capisce subito che bisogna attivarla e specificare i 5 percorsi delle cartelle che si vogliono vedere quando si vuole salvare o aprire un file.
Nota: il Group Policy Editor o GPE non è presente in Windows 7 e Windows 10 Home Edition.
Per coloro che vogliono le cose più facili con tool che guidano nella procedura di configurazione invece consiglio di usare un programma che rende facile personalizzare le cartelle della finestra di dialogo di Windows, senza dover toccare chiavi di registro o modelli amministrativi.
Placesbar Editor è gratuito e open source e serve soltanto a scegliere le cartelle da far comparire nella finestra apri e salvala modifica oggetto di questo articolo.
La cosa buona è la possibilità di poter anche personalizzare la casella di dialogo che appare su Office in modo anche diverso rispetto al resto dei programmi ed al sistema.
L'interfaccia principale è molto chiara ed intuitiva, composta da due schede.
La scheda di Windows consente di apportare modifiche alla barra dei percorsi delle finestra Apri File e Salva.
Si può scegliere uno dei percorsi del menu a tendina oppure si può selezionare la casella Custom e scegliere una cartella diversa premendo sulla piccola icona a forma di cartella.
È possibile aggiungere fino a cinque cartelle aggiuntive personalizzate.
Questo programma aggiunge i percorsi selezionati alla barra dei preferiti che, quindi, vengono anche mostrati sulla barra di qualsiasi altra cartella.
Se si vuole tornare indietro dalle modifiche c'è un pulsante che rimette tutto come stava prima.
L'unica seccatura di questo programma è che appare sempre la richiesta di una donazione da annullare.