Espellere una Penna USB Bloccata in Sicurezza su Ogni Sistema

Per questo motivo si utilizza l'icona per la rimozione sicura dell'hardware posizionata in basso a destra (spesso nascosta nel menu delle icone non visibili): si preme sul nome della chiavetta ed essa viene spenta, così da poterla rimuovere senza errori. Ma a questo si aggiunge il problema di non poco conto: spesso il sistema di rimozione fallisce nello scopo, mostrando il messaggio di errore "Il dispositivo è attualmente in uso" e di fatto rendendo impossibile la rimozione sicura della chiavetta.
Scollegare bruscamente una chiavetta USB rischia di corrompere i file, danneggiare il file system o, in casi estremi, rendere il dispositivo inutilizzabile. Un messaggio come "Dispositivo attualmente in uso" su Windows o "Impossibile espellere" su macOS indica che un processo sta interagendo con la chiavetta. Le cause possono essere molteplici: un file aperto in un’applicazione, un antivirus che scansiona il dispositivo, un software di backup in esecuzione o un processo di sistema non chiuso correttamente. Ignorare il messaggio e rimuovere la penna USB può interrompere operazioni di scrittura, causando perdita di dati o errori nel file system, come il passaggio a un formato RAW che rende i file inaccessibili. Identificare la causa è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta.
LEGGI ANCHE -> Soluzioni quando non vengono rilevati penne USB o drive esterniSoluzioni per Windows
Windows offre diversi modi per gestire una penna USB bloccata, dai metodi più semplici a quelli più tecnici. Si parte con approcci integrati, per poi passare a strumenti specifici.
Controllare i Programmi Aperti
Spesso, il blocco è causato da un file aperto, come un documento Word o un video in riproduzione dalla chiavetta. Controllare la barra delle applicazioni o il desktop per individuare applicazioni attive che potrebbero accedere al dispositivo è il primo passo. Ad esempio, un PDF aperto in Adobe Acrobat o un file musicale in VLC Media Player potrebbe essere la causa. Chiudendo queste applicazioni, si può provare a espellere la chiavetta tramite l’icona "Rimozione sicura dell’hardware" nell’area di notifica in basso a destra.
Usare Gestione Attività
Se non ci sono programmi evidenti, un processo in background potrebbe essere il colpevole. Per verificarlo:
- Premere Ctrl + Shift + Esc per aprire Gestione Attività.
- Nella scheda Processi, cercare applicazioni che potrebbero accedere alla chiavetta, come software di backup o antivirus.
- Selezionare il processo e cliccare su Termina attività.
Questo metodo richiede cautela, perché chiudere processi di sistema critici può causare instabilità. Ad esempio, terminare un processo legato a Windows Explorer potrebbe richiedere un riavvio.
Per approfondire possiamo trovare le soluzioni a errori su porte USB e chiavette non riconosciute o impossibili da utilizzare .Rimozione sicura dalle Impostazioni

Questo metodo può sbloccare anche chiavette bloccate e non accessibili tramite il percorso classico, anche se molto dipende dal tipo di processo che tiene bloccata la chiavetta.
Rimozione sicura da Gestione disco

Per procedere premiamo con il tasto destro sul menu Start, premiamo su Gestione disco, identifichiamo il disco nell'elenco dei dispositivi che comparirà, facciamo clic destro e premiamo su Cambia lettera e percorso di unità.
Nella nuova schermata premiamo sulla lettera assegnata e clicchiamo in basso su Rimuovi e su OK per rimuovere la lettera assegnata e sbloccare la chiavetta, che ora potrà essere rimossa senza problemi.
Rimozione sicura dal prompt dei comandi

- Aprire il Prompt dei Comandi come amministratore (cercare "cmd" nel menu Start, cliccare con il tasto destro e selezionare "Esegui come amministratore").
- Digitare i seguenti comandi, premendo Invio dopo ciascuno:
- diskpart
- list volume
- Identificare il numero del volume corrispondente alla chiavetta USB (ad esempio, Volume 3).
- select volume X (sostituire X con il numero del volume).
- remove letter=X (sostituire X con la lettera assegnata alla chiavetta).
- exit
Con questi comandi diskpart rimuoverà la lettera assegnata alla chiavetta e provvederà a smontare e portare offline il volume, che equivale ad una rimozione sicura della chiavetta USB. L'unica cosa a cui fare attenzione è il numero del volume: accertiamoci di "smontare" la chiavetta e di non toccare nessun disco o partizione presente sul PC!
Strumenti di Terze Parti: USB Disk Ejector
IObit Unlocker

Il miglior programma è sicuramente è IObit Unlocker, basato sul vecchio programma conosciuto fin dai tempi di Windows XP e in grado di sbloccare qualsiasi cosa bloccata su Windows, incluse le chiavette USB.
Dopo aver installato questo programma basterà aprirlo quando la chiavetta USB risulta bloccata, premere sul tasto Add, selezionare la chiavetta USB bloccata, premere su OK ed infine premere su Unlock per sbloccare ogni eventuale processo che blocca la rimozione sicura della chiavetta.
In alternativa possiamo sbloccare la chiavetta bloccata aprendo Esplora file, facendo clic destro sulla chiavetta, premendo su IObit Unlocker e cliccando su Unlock; su Windows 11 è necessario aprire il menu Mostra altre opzioni (dopo aver premuto con il tasto destro sulla chiavetta) per accedere a questa utile funzionalità.
USB Disk Ejector

Le funzionalità aggiuntive rispetto al normale tool di Windows riguardano la eliminazione della cache dei file in memoria sul computer, la chiusura di ogni cartella e dell'Esplora risorse di Windows, l'eliminazione di eventuali voci di registro e i riferimenti ai documenti recenti del drive specificato.
Prima di rimuovere la chiavetta quindi, basta premere su Eject USB, notare che la finestra della USB sparisce ed attendere la comparsa del messaggio di conferma della rimozione.
USBDeview

Con questo tool possiamo visualizzare informazioni dettagliate sui dispositivi USB collegati al PC e rimuovere le chiavette in tutta sicurezza. Per procedere apriamo il programma, premiamo con il tasto destro sulla chiavetta USB bloccata e premiamo su Disconnect Selected Devices; ora è possibile rimuovere la chiavetta in tutta sicurezza.
In alternativa possiamo anche usare la voce Disabled Selected Device per disabilitare una chiavetta bloccata e forzare la rimozione dal sistema.
Soluzioni per macOS
Su macOS, il problema di una penna USB bloccata è meno frequente, ma può comunque verificarsi. Ecco come affrontarlo.
Espulsione dal Finder
Il metodo più semplice è cliccare con il tasto destro sull’icona della chiavetta nel Finder e selezionare Espelli. Se appare un messaggio di errore, significa che un’applicazione sta accedendo al dispositivo. Controllare le applicazioni aperte, come iTunes o QuickTime, e chiuderle può risolvere il problema.
Forzare l’Espulsione con Utility Disco
Se l’espulsione standard non funziona:
- Aprire Utility Disco (dal menu Vai > Utility nel Finder).
- Selezionare la chiavetta dalla barra laterale.
- Cliccare su Espelli in alto.
Se anche questo fallisce, un riavvio del Mac chiude tutti i processi attivi, permettendo di scollegare la chiavetta a computer spento.
Terminale per Utenti Avanzati
Per chi preferisce un approccio tecnico, il Terminale offre un controllo preciso:
- Aprire il Terminale (da Applicazioni > Utility).
- Digitare diskutil list per identificare il nome del disco della chiavetta (ad esempio, /dev/disk2).
- Digitare diskutil unmount /dev/diskX (sostituire X con il numero corretto).
Questo comando smonta il volume, rendendo la chiavetta sicura per la rimozione.
Soluzioni per Linux
Gli utenti Linux possono incontrare problemi simili con le penne USB. La maggior parte delle distribuzioni, come Ubuntu, offre un’interfaccia grafica per espellere i dispositivi. Cliccare sull’icona della chiavetta nel file manager (es. Nautilus) e selezionare "Espelli" o "Smonta" è spesso sufficiente. Se il dispositivo risulta bloccato:
- Aprire un terminale e digitare lsblk per identificare il dispositivo USB (ad esempio, /dev/sdb1).
- Eseguire sudo umount /dev/sdbX (sostituire X con il numero corretto).
Se il comando umount fallisce, il programma USBGuard può aiutare a gestire i dispositivi USB, bloccando processi non autorizzati e consentendo una rimozione sicura. È una soluzione leggera e open-source, ideale per utenti Linux avanzati.
Strumenti di Recupero Dati in Caso di Problemi
Se la rimozione forzata ha corrotto i dati, non tutto è perduto. Programmi come Recuva (per Windows) o Disk Drill (per macOS e Linux) possono recuperare file da chiavette danneggiate. Ad esempio, Recuva permette di scansionare la chiavetta e recuperare documenti, foto o video persi, purché non siano stati sovrascritti. Creare un’immagine del disco prima del recupero evita ulteriori danni. Entrambi i software sono gratuiti nelle versioni base e aggiornati al 2025, garantendo compatibilità con i sistemi operativi più recenti.
Consigli per Prevenire Problemi Futuri
Per evitare che una penna USB risulti bloccata, alcune abitudini possono fare la differenza:
- Abilitare la Rimozione rapida su Windows: andare su Gestione Dispositivi, cliccare con il tasto destro sulla chiavetta, selezionare Proprietà > Criteri e scegliere "Rimozione rapida". Questo riduce il rischio di processi in background.
- Eseguire scansioni antivirus regolari con software come Malwarebytes per evitare che malware blocchino il dispositivo.
- Formattare la chiavetta in un file system compatibile, come FAT32 o exFAT, per garantire compatibilità tra Windows, macOS e Linux ed evitare errori di scrittura.
- Evitare di collegare la chiavetta a computer non affidabili, che potrebbero introdurre virus o causare conflitti.
Un’osservazione: molti utenti si affidano ancora all’espulsione manuale senza verificare i processi attivi, ma con l’aumentare della complessità dei sistemi operativi, questa abitudine sta diventando sempre più rischiosa. Strumenti come USB Disk Ejector o USBGuard rappresentano un compromesso ideale tra semplicità e sicurezza.
Quando la Chiavetta è Danneggiata
Se nessuna soluzione funziona e la chiavetta non viene riconosciuta, potrebbe essere danneggiata fisicamente o logicamente. Provare a collegarla a un altro computer o a una porta USB diversa è un primo passo. Se il problema persiste, strumenti come EaseUS Data Recovery Wizard possono tentare un recupero, ma il successo non è garantito. Per danni fisici, un servizio professionale di recupero dati è l’unica opzione, anche se costoso. Formattare la chiavetta in anticipo con un file system robusto come exFAT può ridurre questi rischi, ma non li elimina del tutto.
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