Patch TCPIP per rimuovere il limite e aumentare le connessioni Peer to Peer
Aggiornato il:
Bisogna sapere che Windows, per come si è evoluto, ha un limite imposto sulle connessioni contemporanee in uscita da un computer verso l'esterno.
Per l'esattezza, il limite di connessioni è impostato a 10, quindi con Windows non è possibile scaricare da più di 10 fonti contemporaneamente e l'undicesima fonte viene messa in coda.
Testimonianza di questo fatto è la presenza dell'evento 4226 sul "Visualizzatore Eventi" visibile da Start->Esegui->eventvwr.msc, alla sezione "Sistema".
Cercando il numero evento 4226 (per trovarlo facilmente è sufficiente ordinare per la colonna Evento), si nota la schermata della figura e il suo effetto pratico è che le pagine web vengono caricate lentamente o addirittura non possono o non riescono a caricarsi (a volte con Emule o Torrent acceso la navigazione su internet sembra interrotta ed è impossibile visualizzare qualsiasi pagina).
Questo limite è stato imposto da Windows XP SP 2 e SP 3 e su Windows Vista SP1 e SP2, per ragioni di sicurezza dovute alla capacità di diffusione dei virus, da computer infetti, che riuscivano a propagarsi senza limiti.
Il limite di 10 connessioni ha provocato il rallentamento della navigazione su internet, del download dei file e, soprattutto, grossi problemi alla condivisione di file sulle reti p2p e per scaricare da programmi come Emule o Bit-Torrent che necessitano di aprire tante connessioni ripetutamente e simultaneamente.
Ovviamente quindi questo limite è stato immediatamente eliminato da Windows XP con la famosissima patch EvID 4226 Patch di LvlLord che aumenta le connessioni TCP/IP da 10 a 50 o 100 e di cui si è parlato in un precedente articolo ancora validissimo e aggiornato.
Questa patch è già testata da tempo e non c'è alcun pericolo nel suo utilizzo, essa fa comunque un backup del file tcpip.sys originale.
Dopo aver lanciato il file EvID4226Patch.exe , appare una finestra DOS con diversi messaggi:
- "Do you really want to change the limit to 50? (Y=Yes / N=No / C=Change limit / U=Uninstall)" premere Y se si vuole 50, premere C e poi 100 se si vuole 100 (valore consigliato per Emule)
Agli altri messaggi rispondere sempre Yes e, se appare l'alert di Microsoft sul ripristino dei file originali tramite il CD di Windows, scegliere "annulla", e poi Si.
Se si vuole ripristinare il file originale con il valore 10, si può rilanciare lo stesso EvID4226Patch.
Ovviamente non è un virus se anche l'antivirus lo dovesse segnalare, bisogna disattivarlo fino all'applicazione dellla patch.
Per Windows Vista invece si applica la TCP IP Limit AutoPatch.
Queste patch sono ad oggi ancora efficaci e funzionanti ma hanno due lacune:
1) Si devono applicare ogni volta dopo un nuovo aggiornamento Microsoft.
2) Lasciano il pc esposto ai problemi di sicurezza che la Microsoft voleva eliminare con il limite di 10.
Un programmino sviluppato da un cinese chiamato Deepxv che può essere considerata l'evoluzione di tutte le patch per l'evento 4226 presenti su internet.
Il programma si chiama "TCP-Z - TCP Half Open Limited Patcher & Monitor" e si può scaricare gratis da Softpedia per Windows 7, Vista e XP.
Questo software portatile che non richiede installazione e che aumenta il limite di connessioni TCP ogni volta che lo si lancia, per poi farlo tornare al valore di default 10 quando non è in esecuzione e si riavvia il computer.
I pregi di TCP-Z, senza dubbio, sono 3:
1) Sicuro e semplice perchè modifica il file tcpip.sys in memoria senza quindi toccare il file originale
2) La patch viene applicata immediatamente senza necessità di riavviare il computer.
3) Non viene influenzato minimamente dagli aggiornamenti di Microsoft Windows Update.
Quindi, lo stesso programma TCP-Z può essere utilizzato, sia per tutte le future versioni aggiornate del file tcpip.sys, sia per tutte le versioni di Windows, XP, Vista e anche Windows 7.
Il programma è anche decentemente curato graficamente con una interfaccia chiara che mostra il numero di connessioni correnti e le velocità di upload e download in tempo reale.
Inoltre dà evidenza immediata del numero della presenza di eventi 4226 (quelli che avevamo visto prima), indicando quindi se e quando il protocollo TCP half-open è sovraccarico.
TCP-Z si usa molto semplicemente avviando manualmente il file tcpz.exe (per 32 bit OS) o tcpz64.exe (per 64bit OS), andare sulla scheda "Patch" e, sulla parte sopra dove è scritto "Patch Memory" settare il "New Value" a 50 o 100 spostando in alto la levetta.
Se si vuole una patch uguale a quella del buon LvLlord allora si fa la patch in basso dove è scritto "Patch File TCPIP.sys" e il cambio di limite sarà permanente almeno fino al prossimo aggiornamento (su Vista questo è sconsigliato).
Se si è applicata la patch in memoria, al riavvio di Windows il limite di connessioni tornerà a 10 come è di default.
In alternativa si può applicare la patch per aprire le connessioni TCP e aumentarle in modo automatico, andando sulla cartella VirtuaDevice e installando TCP-Z si noterà, nella finestra "Gestione periferiche", un nuovo driver chiamato TCP Half Open Limited Patcher; cliccandovi sopra, nella scheda properties si potrà modificare il valore del limite delle connessioni.
Un altro programma permette di bilanciare la banda di rete in modo da scaricare dati con i programmi che sfruttano il peer-to-peer più velocemente ed usare contemporaneamente altri programmi senza pensalizzre la navigazione su internet.
Per la sicurezza e la protezione sulla rete p2p consiglio di leggere "Sicurezza su rete p2p e proteggere la privacy mentre si scarica in Peer-to-Peer".
Per l'esattezza, il limite di connessioni è impostato a 10, quindi con Windows non è possibile scaricare da più di 10 fonti contemporaneamente e l'undicesima fonte viene messa in coda.
Testimonianza di questo fatto è la presenza dell'evento 4226 sul "Visualizzatore Eventi" visibile da Start->Esegui->eventvwr.msc, alla sezione "Sistema".

Questo limite è stato imposto da Windows XP SP 2 e SP 3 e su Windows Vista SP1 e SP2, per ragioni di sicurezza dovute alla capacità di diffusione dei virus, da computer infetti, che riuscivano a propagarsi senza limiti.
Il limite di 10 connessioni ha provocato il rallentamento della navigazione su internet, del download dei file e, soprattutto, grossi problemi alla condivisione di file sulle reti p2p e per scaricare da programmi come Emule o Bit-Torrent che necessitano di aprire tante connessioni ripetutamente e simultaneamente.
Ovviamente quindi questo limite è stato immediatamente eliminato da Windows XP con la famosissima patch EvID 4226 Patch di LvlLord che aumenta le connessioni TCP/IP da 10 a 50 o 100 e di cui si è parlato in un precedente articolo ancora validissimo e aggiornato.
Questa patch è già testata da tempo e non c'è alcun pericolo nel suo utilizzo, essa fa comunque un backup del file tcpip.sys originale.
Dopo aver lanciato il file EvID4226Patch.exe , appare una finestra DOS con diversi messaggi:
- "Do you really want to change the limit to 50? (Y=Yes / N=No / C=Change limit / U=Uninstall)" premere Y se si vuole 50, premere C e poi 100 se si vuole 100 (valore consigliato per Emule)
Agli altri messaggi rispondere sempre Yes e, se appare l'alert di Microsoft sul ripristino dei file originali tramite il CD di Windows, scegliere "annulla", e poi Si.
Se si vuole ripristinare il file originale con il valore 10, si può rilanciare lo stesso EvID4226Patch.
Ovviamente non è un virus se anche l'antivirus lo dovesse segnalare, bisogna disattivarlo fino all'applicazione dellla patch.
Per Windows Vista invece si applica la TCP IP Limit AutoPatch.
Queste patch sono ad oggi ancora efficaci e funzionanti ma hanno due lacune:
1) Si devono applicare ogni volta dopo un nuovo aggiornamento Microsoft.
2) Lasciano il pc esposto ai problemi di sicurezza che la Microsoft voleva eliminare con il limite di 10.
Un programmino sviluppato da un cinese chiamato Deepxv che può essere considerata l'evoluzione di tutte le patch per l'evento 4226 presenti su internet.
Il programma si chiama "TCP-Z - TCP Half Open Limited Patcher & Monitor" e si può scaricare gratis da Softpedia per Windows 7, Vista e XP.
Questo software portatile che non richiede installazione e che aumenta il limite di connessioni TCP ogni volta che lo si lancia, per poi farlo tornare al valore di default 10 quando non è in esecuzione e si riavvia il computer.
I pregi di TCP-Z, senza dubbio, sono 3:
1) Sicuro e semplice perchè modifica il file tcpip.sys in memoria senza quindi toccare il file originale
2) La patch viene applicata immediatamente senza necessità di riavviare il computer.
3) Non viene influenzato minimamente dagli aggiornamenti di Microsoft Windows Update.
Quindi, lo stesso programma TCP-Z può essere utilizzato, sia per tutte le future versioni aggiornate del file tcpip.sys, sia per tutte le versioni di Windows, XP, Vista e anche Windows 7.
Il programma è anche decentemente curato graficamente con una interfaccia chiara che mostra il numero di connessioni correnti e le velocità di upload e download in tempo reale.
Inoltre dà evidenza immediata del numero della presenza di eventi 4226 (quelli che avevamo visto prima), indicando quindi se e quando il protocollo TCP half-open è sovraccarico.
TCP-Z si usa molto semplicemente avviando manualmente il file tcpz.exe (per 32 bit OS) o tcpz64.exe (per 64bit OS), andare sulla scheda "Patch" e, sulla parte sopra dove è scritto "Patch Memory" settare il "New Value" a 50 o 100 spostando in alto la levetta.
Se si vuole una patch uguale a quella del buon LvLlord allora si fa la patch in basso dove è scritto "Patch File TCPIP.sys" e il cambio di limite sarà permanente almeno fino al prossimo aggiornamento (su Vista questo è sconsigliato).
Se si è applicata la patch in memoria, al riavvio di Windows il limite di connessioni tornerà a 10 come è di default.
In alternativa si può applicare la patch per aprire le connessioni TCP e aumentarle in modo automatico, andando sulla cartella VirtuaDevice e installando TCP-Z si noterà, nella finestra "Gestione periferiche", un nuovo driver chiamato TCP Half Open Limited Patcher; cliccandovi sopra, nella scheda properties si potrà modificare il valore del limite delle connessioni.
Un altro programma permette di bilanciare la banda di rete in modo da scaricare dati con i programmi che sfruttano il peer-to-peer più velocemente ed usare contemporaneamente altri programmi senza pensalizzre la navigazione su internet.
Per la sicurezza e la protezione sulla rete p2p consiglio di leggere "Sicurezza su rete p2p e proteggere la privacy mentre si scarica in Peer-to-Peer".
Posta un commento
Per commentare, si può usare un account Google / Gmail. Se vi piace e volete ringraziare, condividete! (senza commento). Selezionare su "Inviami notifiche" per ricevere via email le risposte Info sulla Privacy