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Autorefresh su un sito web con Chrome e Firefox

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come aggiornare automaticamente le pagine web con estensioni e app gratuite, per monitorare contenuti in tempo reale senza sforzi
autoricarica sito Molto spesso capita di tenere sotto controllo una pagina web che può essere quella di risultati sportivi, di notizie real time oppure pagine web di controllo aziendale con liste in continuo aggiornamento.
Ricordo, riguardo quest'ultimo caso, quando lavorai in una azienda che aveva un maxi schermo in cui comparivano eventuali allarmi o alert di malfunzionamenti sui server e sulla rete.
Per mostrare tutte le pagine web importanti con i dati grafici e le statistiche che servivano, veniva aperto il browser 4 volte e le finestre venivano disposte una affianco all'altra.
Probabilmente, se oggi gli amministratori di quei serivzi IT leggessero questo articolo troverebbero un metodo più funzionale nella rotazione delle pagine web a frequenza regolare.

Sostanzialmente, quando si vogliono tenere aperti più siti internet simultaneamente, controllarli regolarmente e far si che si aggiornino automaticamente (autorefresh), si possono usare delle estensioni specifiche con i browser Chrome e Firefox.

LEGGI ANCHE: Modi per ricaricare una pagina web (Chrome Firefox e tutti i browser)

L'utente quindi non ha bisogno di interagire con la pagina manualmente per recuperare le informazioni aggiornate se questa si ricarica automaticamente a frequenze prestabilite.

Estensioni per Browser: Chrome e Firefox

I browser moderni offrono estensioni potenti per gestire l’aggiornamento automatico. Queste si distinguono per semplicità e personalizzazione, adattandosi a diversi scenari d’uso.

Auto Refresh Plus per Chrome

L’estensione Auto Refresh Plus è tra le più complete per Chrome. Permette di impostare intervalli di ricarica personalizzati, da pochi secondi a ore, e offre funzioni avanzate come il monitoraggio di parole chiave. Ad esempio, si può configurare per interrompere il refresh quando appare un testo specifico, utile per chi aspetta un aggiornamento su un sito di e-commerce o un annuncio. La versione gratuita copre la maggior parte delle esigenze, anche se alcune funzionalità, come gli script personalizzati, richiedono configurazione attenta per evitare conflitti con siti complessi.

Dopo aver installato l'estensione il ciclo di rotazione e aggiornamento automatico per tutte le schede aperte è intervallato ogni dieci secondi e viene ricaricato il contenuto della pagina attiva ogni volta. Questo comportamento può essere cambiato nelle opzioni dell'estensione. L'intervallo può essere cambiato da 10 secondi ad un altro periodo di tempo e si può disattivare l'autoreload.

Tab Reloader: Versatilità su Chrome e Firefox

Chrome e Firefox consente di impostare tempi di ricarica diversi per ogni scheda, ideale per chi monitora più siti contemporaneamente, come un blog di notizie e una dashboard aziendale. La sua interfaccia intuitiva permette di attivare o disattivare il refresh con un clic, senza menu complessi. È particolarmente indicato per chi lavora su schermi multipli o in modalità a schermo intero.

Page Auto Refresh: Minimalista ed Efficace

Per chi cerca semplicità, Page Auto Refresh è un’estensione gratuita per Chrome e Edge. Supporta timer multipli per schede diverse e non appesantisce il browser, a differenza di alternative più pesanti. La sua facilità d’uso lo rende perfetto per utenti meno esperti che vogliono monitorare siti senza complicazioni.

Bloccare l’Autorefresh Indesiderato

Non tutti gli aggiornamenti automatici sono graditi. Alcuni siti usano l’autorefresh per aggiornare pubblicità, disturbando la lettura. Su Firefox, si può disattivare questa funzione digitando about:config nella barra degli indirizzi, cercando accessibility.blockautorefresh e impostando il valore su true.

Su Firefox si può installare una estensione simile che fa l'autorefresh di una pagina web.
Tab Auto Refresh installa un nuovo menu da cui si può abilitare il ricaricamento automatico della pagina web. Cliccando su "Custom", si apre una piccola finestra in cui si può inserire il tempo desiderato di autoricarica in minuti e secondi e si può impostare questo refresh per tutte le schede aperte o per una sola.
Un'altra estensione per Firefox è Auto Reload che permette di decidere ogni quanto tempo una pagina web aperta deve ricaricare ed aggiornarsi con l'autorefresh.

App Mobile per l’Autorefresh

Per smartphone e tablet, esistono app che portano l’aggiornamento automatico sui dispositivi mobili, spesso con funzionalità aggiuntive come notifiche push.

Automatic Browser Refresher per Android

L’app Automatic Browser Refresher per Android è un browser leggero con un bot integrato che ricarica i siti a intervalli predefiniti. Supporta il salvataggio degli URL, permettendo di riprendere automaticamente le stesse pagine. Con temi chiaro e scuro, funziona anche in background, ideale per monitorare portali di notizie o piattaforme di trading dal telefono.

Auto Refresh Web Pages: Gestione Multi-Sito

Un’alternativa è Auto Refresh Web Pages, che consente di creare gruppi di siti da aggiornare automaticamente. È utile per chi segue più fonti, come feed di social media o risultati sportivi. Tuttavia, alcuni utenti segnalano un consumo elevato di batteria, quindi è consigliabile testarla su dispositivi con buona autonomia.

Strumenti Meno Comuni: WebReload

Un’app meno conosciuta è WebReload, disponibile per Android e iOS. Offre un’interfaccia minimalista e consente di impostare notifiche push quando un sito cambia, senza ricaricare l’intera pagina. È particolarmente utile per monitorare siti con aggiornamenti sporadici, come annunci di lavoro o offerte limitate, e consuma meno risorse rispetto ad altre app.

In un altro articolo: Ruotare siti e schede automaticamente su Chrome e Firefox



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