Strumenti online gratuiti per creare Agenti AI alla portata di tutti

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Si possono realizzare agenti AI personalizzati anche senza costi utilizzando piattaforme gratuite come Mistral AI, Botpress e LangChain

crea agente ai Gli agenti AI sono le applicazioni pratiche più importanti per l'uso dell'intelligenza artificiale nelle aziende, che funzionano come assistenti virtuali personalizzati per il supporto, la vendita oppure anche per organizzare un lavoro. Sono capaci di affrontare compiti complessi, automatizzando processi che prima richiedevano ore di lavoro manuale. Non sono da confondere con i chatbot fatti di risposte preconfezionate, ma sistemi intelligenti capaci di ragionare, prendere decisioni e interagire con dati o strumenti esterni in modo quasi umano.

La generazione di Agenti AI è diventata una specialità dei professionisti esperti, ma non serve un budget da multinazionale per provarli ed è possibile trovare alcune piattaforme gratuite per costruire e testare agenti AI senza costi, ideali per chi vuole sperimentare senza impegno.

In qeusta piccola sintesi, come al solito, cerco di essere pratico, elencando alcuni strumenti gratuiti che ho trovato, non difficili da usare, che possono essere anche integrati nei progetti personali o nei siti aziendali, perfetti per fare prove, anche senza rivolgersi a consulenti o corsi costosi.

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Cosa sono gli agenti AI

Un agente AI è un programma progettato per eseguire compiti specifici con autonomia. Diversamente dai semplici assistenti virtuali, combina modelli linguistici avanzati LLM con capacità di ragionamento e accesso a risorse esterne, come API, un database o siti web. Può, ad esempio, organizzare riunioni, generare report o rispondere a domande complesse con informazioni aggiornate. La loro versatilità li rende utili in ambiti diversi, dall’assistenza clienti alla gestione di progetti.

Questi strumenti si basano sull’intelligenza artificiale generativa, che permette di comprendere il linguaggio naturale e produrre risposte pertinenti. La difficoltà sta nell'addestrarli, aggiustando le risposte che danno fornendo dati giusti. Tuttavia, il loro potenziale è enorme, soprattutto per chi cerca soluzioni pratiche senza competenze tecniche avanzate.

Esempi pratici di utilizzo degli agenti AI

Per capire a cosa servono, ecco alcuni scenari concreti in cui un agente AI può fare la differenza:

  • Supporto clienti automatizzato: un agente configurato su Botpress può gestire domande frequenti su un e-commerce, come “Dove è il mio ordine?” o “Quali sono i metodi di pagamento?”, consultando un database in tempo reale e rispondendo in modo naturale. Riduce il carico di lavoro del team e offre risposte 24/7.
  • Creazione di contenuti social: con Mistral AI, si può creare un agente che genera post per LinkedIn o Twitter basati su un tema, come il lancio di un prodotto, adattando il tono al pubblico target. Basta fornire un breve prompt, e l’agente sforna testi pronti da pubblicare.
  • Analisi dati semplificata: un agente su LangChain può leggere un file CSV con dati di vendita, identificare trend (es. “Quali prodotti vendono di più a dicembre?”) e generare un riassunto chiaro, senza bisogno di software complessi.
  • Gestione agenda: un agente su AutoGen può leggere e-mail, estrarre richieste di appuntamento e aggiornare un calendario condiviso, coordinandosi con altri agenti per evitare sovrapposizioni.
  • Ricerca automatizzata: un agente configurato con Dify AI può raccogliere informazioni online su un argomento, come “novità sui pannelli solari 2025”, e riassumerle in un report sintetico, utile per blogger o professionisti.

Questi esempi mostrano come gli agenti possano semplificare attività ripetitive o complesse, adattandosi a esigenze personali o professionali.

Perché scegliere piattaforme gratuite

Creare un agente AI può essere costoso. Tra abbonamenti premium e promesse di funzionalità esclusive, sembra che la loro implementazioni richieda budget importanti e siano fuori portata per curiosi, studenti o lavoratori autonomi. In realtà, le piattaforme gratuite offrono tutto il necessario per iniziare, pur con limiti per il numero ristretto di interazioni o per funzionalità di base. Sono comunque perfette per studenti, blogger o piccole imprese che vogliono testare senza impegno. Molte non richiedono conoscenze di programmazione, grazie a interfacce intuitive o sistemi no-code, con politiche di privacy accettabili.

Le migliori piattaforme gratuite per creare agenti AI

Ecco una selezione delle piattaforme più interessanti per costruire agenti AI senza costi, con un focus su semplicità, versatilità. Ogni strumento ha peculiarità diverse, quindi la scelta dipende dalle esigenze specifiche.

Mistral AI: personalizzazione semplice e gratuita

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Mistral AI è il più facile per iniziare, basato sul modello linguistico gratuito Mistral (l'unico europeo per ora) che sta guadagnando terreno grazie alla sua interfaccia accessibile e al piano gratuito per creare agenti AI personalizzati. Basata su modelli linguistici avanzati come Mistral Large 2, permette di costruire agenti senza costi, direttamente dall’interfaccia di Le Chat. È sufficiente accedere al sito, selezionare l’opzione “Create an Agent” e configurare l’agente scegliendo il modello, regolando il livello di “creatività” (tramite un cursore di temperatura) e inserendo istruzioni specifiche, chiamate system prompt. Ad esempio, si può creare un agente per generare post LinkedIn o rispondere a domande tecniche.

Il punto di forza di Mistral AI è la semplicità: non serve essere programmatori, e il piano gratuito non impone limiti sul numero di agenti creabili. Gli agenti possono essere usati direttamente nell’interfaccia di chat o integrati tramite API, anche se quest’ultima opzione potrebbe richiedere un piano a pagamento per utilizzi intensivi. Si possono caricare documenti personali per arricchire la conoscenza dell’agente, e funziona bene per compiti come la creazione di contenuti o l’automazione di risposte. Rispetto ad altre piattaforme, sembra più snella e meno incline a spingere subito verso abbonamenti costosi.

Botpress: l’opzione no-code

Botpress è una piattaforma open-source che rende la creazione di agenti AI intuitiva, anche per chi non ha esperienza tecnica. Con un’interfaccia drag-and-drop, si possono costruire flussi di lavoro complessi senza scrivere codice. È ideale per agenti destinati al supporto clienti, alla gestione di FAQ o alla raccolta di dati. Il piano gratuito include funzionalità come il supporto multicanale (siti web, WhatsApp, Slack) e l’integrazione con modelli linguistici per comprendere il linguaggio naturale.

Botpress offre modelli predefiniti che si possono personalizzare con dati specifici, ad esempio per creare un agente che risponde a domande su un catalogo prodotti. I limiti del piano gratuito riguardano il numero di messaggi elaborabili, ma per piccoli progetti è più che sufficiente. Chi vuole maggiore controllo può aggiungere codice personalizzato, anche se non è obbligatorio. La piattaforma è una delle più user-friendly in circolazione, perfetta per chi cerca risultati rapidi.

LangChain: per chi vuole approfondire

LangChain è un framework open-source, quindi gratuito, che permette di creare agenti AI avanzati, capaci di ragionare, accedere a strumenti esterni e mantenere una memoria contestuale. È più tecnico di Mistral AI o Botpress, ma non richiede competenze di programmazione avanzate. La documentazione è chiara, e online si trovano numerosi tutorial per principianti.

Con LangChain, si possono costruire agenti che cercano informazioni sul web, analizzano documenti o automatizzano processi complessi. Si integra con modelli linguistici gratuiti, come quelli di Google Gemini, rendendolo versatile. L’unico svantaggio è la necessità di una configurazione iniziale, che può intimidire i meno esperti. Per chi è disposto a investire un po’ di tempo, però, è uno strumento potentissimo e senza costi nascosti.

AutoGen: collaborazione tra agenti

AutoGen, sviluppato da Microsoft, è un framework open-source per creare sistemi multi-agente, dove più agenti AI collaborano assegnandosi ruoli specifici, come “analista” o “esecutore”. È un’opzione affascinante per simulare flussi di lavoro complessi, come un team virtuale che gestisce un progetto. Richiede una certa familiarità con Python, quindi non è immediato come Mistral AI o Botpress.

Un esempio pratico: un agente potrebbe analizzare dati di vendita, mentre un altro genera un report. AutoGen eccelle nella gestione di conversazioni strutturate tra agenti, rendendo i processi più efficienti. La curva di apprendimento è più ripida, ma i risultati sono notevoli per chi cerca soluzioni avanzate senza costi.

Dify AI: semplicità e personalizzazione

Dify AI è una piattaforma meno conosciuta ma molto efficace, con un piano gratuito che punta sulla semplicità. Con un’interfaccia visiva, permette di creare agenti AI senza codice, perfetti per automatizzare attività come la gestione di ticket o la risposta a domande frequenti. Il piano gratuito offre un numero limitato di interazioni, ma è sufficiente per testare idee.

Dify AI si distingue per la possibilità di addestrare gli agenti con dati personalizzati, rendendoli più precisi in contesti specifici. Essendo open-source, non ci sono sorprese in termini di costi nascosti. È una scelta solida per chi cerca un’alternativa rapida e meno mainstream rispetto a Mistral AI o Botpress.

Come scegliere la piattaforma giusta

La scelta dipende dall’obiettivo e dal livello di competenza. Per chi è alle prime armi, Mistral AI e Botpress sono le opzioni più immediate, grazie alle loro interfacce intuitive. Dify AI offre semplicità con un tocco di personalizzazione. Per progetti più complessi, LangChain e AutoGen offrono maggiore controllo, ma richiedono un minimo di dimestichezza tecnica. La chiave è iniziare con un progetto semplice, come un agente per rispondere a domande frequenti, e poi esplorare possibilità più ambiziose.

Un aspetto chiave è l’integrazione con altri strumenti. Piattaforme come Botpress e LangChain permettono di collegare gli agenti a servizi esterni, come CRM o app di messaggistica, aumentando la loro utilità. Mistral AI, pur essendo più limitato in questo senso nel piano gratuito, compensa con la facilità di configurazione e l’accesso a modelli linguistici potenti. È anche importante monitorare i limiti dei piani gratuiti: strumenti come Dify AI o Botpress possono restringere il numero di interazioni, ma per progetti pilota sono adeguati.

Consigli per iniziare

Creare un agente AI richiede un po’ di pianificazione. Ecco alcuni suggerimenti per ottenere risultati senza perdere tempo:

  • Chiarire l’obiettivo: prima di tutto, definire cosa deve fare l’agente. Automatizzare risposte? Generare contenuti? Analizzare dati? Un focus chiaro semplifica la configurazione.
  • Sperimentare e ottimizzare: gli agenti non sono perfetti al primo tentativo. Usare le funzionalità di test, come quelle di Mistral AI o Botpress, per provare diverse configurazioni e migliorare le risposte.
  • Usare dati pertinenti: per contesti specifici, come l’e-commerce, caricare documenti o dati rilevanti (dove possibile) rende l’agente più preciso.
  • Attenzione ai limiti: i piani gratuiti hanno sempre restrizioni (daltronde le IA costano energia e risorse hardware), come il numero di messaggi o di query. Monitorarli aiuta a evitare blocchi inaspettati.

Inquesto momento di espansione, confusione ed alti costi, in cui l’intelligenza artificiale sembra riservato a chi ha tanti soldi da spendere o buttare, queste piattaforme gratuite sono gradite. Permettono a chiunque, dal curioso al professionista, di creare strumenti intelligenti senza svuotare il portafoglio, con la soddisfazione di costruire un agente AI senza dover sostenere l’ennesimo abbonamento a qualche colosso tecnologico.

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