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Come localizzare o proteggere un iPhone smarrito o rubato

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come rintracciare un iPhone smarrito o rubato usando strumenti gratuiti come Find My, web app, programmi e soluzioni per proteggere i dati personali

iPhone rubato Se abbiamo perso o ci è stato rubato l'iPhone, non disperiamoci e agiamo il prima possibile: il nostro telefono così costoso dispone di sistemi di sicurezza che ci permettono di rintracciarlo a distanza e di bloccarlo se necessario, così da impedire qualsiasi tipo di utilizzo non autorizzato o ripristino per il riutilizzo.

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Usare "Dov'è" per localizzare l'iPhone

Il punto di partenza è Dov'è o Find My, l’app integrata di Apple per tracciare i dispositivi associati al proprio ID Apple. Disponibile su iPhone, iPad, Mac, Apple Watch e tramite il sito iCloud.com, mostra la posizione dell’iPhone su una mappa, permette di far emettere un suono per trovarlo se è nelle vicinanze o di attivare la Modalità Smarrito.

Questa modalità blocca il dispositivo con un codice, sospende le carte di Apple Pay e consente di mostrare un messaggio personalizzato con un numero di contatto. Anche se l’iPhone è offline, Find My può rilevarne la posizione non appena si connette a una rete, grazie alla rete di dispositivi Apple che trasmettono segnali criptati. Con iOS 15 e successivi, funziona persino se il dispositivo è spento o con la batteria scarica.

Una raccomandazione importante: mai cercare di recuperare un iPhone rubato di persona, soprattutto in luoghi sconosciuti. Meglio fornire alle autorità il numero seriale o l’IMEI, reperibili su account.apple.com.

In un altro articolo vi abbiamo mostrato i passaggi da seguire per trovare il codice IMEI dell'iPhone per bloccarlo, anche se non si ha più quell'iPhone in mano, basterà recuperare il codice dalla scatola o dal sito stesso della Apple.

Attivare la protezione antifurto

Con iOS 17.3, Apple ha introdotto la Stolen Device Protection, una funzione che rende la vita difficile ai ladri. Se attivata, richiede Face ID o Touch ID per disattivare la Modalità Smarrito o modificare impostazioni sensibili, come la password dell’ID Apple, quando l’iPhone è in un luogo non abituale. Cambiare la password comporta anche un ritardo di sicurezza di un’ora, dando il tempo di agire da un altro dispositivo.

Per attivarla, basta andare su Impostazioni > Face ID e Codice > Protezione Dispositivo Rubato. Serve l’autenticazione a due fattori e la funzione Luoghi Significativi attiva. È una di quelle impostazioni che si apprezzano solo quando servono davvero.

Cosa fare se Find My non è attivo

Senza Find My, le opzioni sono limitate, ma non inesistenti. Il primo passo è accedere a account.apple.com e cambiare subito la password dell’ID Apple per proteggere i dati. Questo impedisce accessi non autorizzati ai servizi iCloud.

Contattare l’operatore telefonico è un’altra mossa utile: segnalando il furto, si può disattivare la SIM o bloccare l’iPhone tramite l’IMEI, rendendolo inutilizzabile su qualsiasi rete. L’IMEI si trova nella scatola originale, su un altro dispositivo associato o su account.apple.com. Anche le autorità possono usarlo per tracciare il dispositivo, quindi è utile segnalarlo insieme al numero seriale.

Strumenti alternativi e soluzioni basate su AI

Se Find My non è disponibile, alcune soluzioni di terze parti possono aiutare. Prey Project è un software open-source gratuito per iOS, Android, Mac e PC. Permette di localizzare il dispositivo, scattare foto con la fotocamera frontale, bloccarlo o inviare messaggi al ritrovatore, ma funziona solo se l’iPhone è online.

L’intelligenza artificiale sta entrando in gioco, con app sperimentali che analizzano segnali Wi-Fi o dati GPS per stimare la posizione di un dispositivo. Tuttavia, queste soluzioni sono spesso a pagamento o non ancora affidabili per un uso quotidiano. Più utile è controllare servizi come Google Photos o Dropbox, che potrebbero aver caricato foto recenti con dati di posizione, o verificare Google Timeline se si usa Google Maps.

Recuperare i dati da un iPhone perso

Anche senza ritrovare l’iPhone, i dati possono essere recuperati se è stato fatto un backup su iCloud o iTunes. Con iCloud, basta accedere con l’ID Apple su un nuovo dispositivo e ripristinare il backup. Con iTunes, si collega il nuovo iPhone al PC e si seleziona l’ultimo backup.

Un’alternativa è iPhone Backup Extractor, un programma gratuito per PC che estrae dati da backup iCloud o iTunes, come foto o messaggi. La versione gratuita ha limitazioni, ma è utile per recuperare immagini da Photo Stream, anche se queste vengono eliminate dopo 30 giorni.

Consigli pratici per prevenire problemi futuri

Per evitare situazioni simili, configurare Find My e Stolen Device Protection è fondamentale. Un codice di accesso robusto e l’opzione di cancellazione automatica dopo 10 tentativi falliti aggiungono un ulteriore livello di sicurezza.

Annotare l’IMEI e il numero seriale in un luogo sicuro, come un gestore di password, è una precauzione intelligente. Chi ha AppleCare+ con protezione per furto e smarrimento dovrebbe evitare di rimuovere l’iPhone da Find My finché la richiesta di sostituzione non è approvata. E, per quanto banale, lasciare il telefono incustodito in un bar non è mai una grande idea.

LEGGI ANCHE: App per trovare il cellulare rubato o perso.





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