Accedere con Carta d'identità Elettronica (CIE) senza SPID

La Carta di Identità Elettronica (CIE) è la nuova carta d'identità rilasciata dal Ministero dell'Interno: con essa è possibile autenticarsi in tutta sicurezza ai servizi online di enti e pubbliche amministrazioni autorizzati all'accesso tramite CIE, come per esempio il sito dell'INPS o uno qualsiasi dei siti d'amministrazione disponibili presso qualsiasi comune italiano.
Se non vogliamo creare lo SPID ma abbiamo già abbiamo già ricevuto la nuova carta d'identità al nostro domicilio, nella guida che segue vi mostreremo come attivare e usare la Carta d'identità Elettronica (CIE) per accedere ai siti desiderati, in modo da evitare l'uso dello SPID nella maggior parte degli scenari.
Per seguire la procedura descritta nei successivi capitoli conviene tenere a portata di mano il PIN di 8 cifre ottenuto insieme alla carta (4 cifre al momento della richiesta all'anagrafe, le successive 4 cifre presenti nella lettera con cui è arrivata la carta a casa).
La CIE consente l’autenticazione ai servizi online, come INPS, Agenzia delle Entrate o l’Anagrafe Digitale, senza bisogno di SPID. Grazie alle semplificazioni del 2023, gli accessi di livello 1 e livello 2 non richiedono un lettore NFC: bastano un nome utente, una password e un codice temporaneo (OTP) o un QR Code. Questo rende la CIE pratica quanto SPID, ma gratuita e senza gestori privati.
Alcuni utenti su X trovano la CIE meno intuitiva, soprattutto per chi non ha smartphone con NFC o fatica a ricordare il PIN. Tuttavia, l’integrazione con l’IT Wallet da dicembre 2024 ne amplia le potenzialità.
Come Attivare le Credenziali CIE per l’Accesso Online
Per utilizzare la CIE come identità digitale, bisogna attivare le credenziali di livello 1 e livello 2 sul sito ufficiale Carta di Identità Elettronica. La procedura è semplice e non richiede competenze tecniche.
- Accedere al sito e cliccare su “Attiva le credenziali”.
- Inserire il Codice Fiscale, il numero di serie della CIE (in alto a destra sulla carta) e la prima metà del PUK ricevuto al rilascio.
- Confermare o aggiornare email e numero di cellulare. Se non registrati, procedere con un accesso di livello 3 (via NFC) o in Comune.
- Scegliere tra autenticazione con l’app CieID (QR Code) o OTP via SMS.
- Completare la verifica con i codici inviati via SMS ed email.
La procedura richiede pochi minuti. Un suggerimento pratico: tenere a portata di mano la ricevuta della CIE con il PUK.
Come Accedere ai Servizi con la CIE
I portali pubblici, come INPS o l’Anagrafe Nazionale, offrono l’opzione “Entra con CIE”. Il processo varia in base al livello di sicurezza:
- Livello 1: Username e password per servizi base, come la consultazione di dati anagrafici.
- Livello 2: Aggiunge un OTP via SMS o un QR Code scansionato con CieID.
- Livello 3: Richiede la lettura NFC della CIE tramite smartphone o lettore contactless, con il PIN della carta, per operazioni sensibili come la firma digitale.
L’app CieID rende l’autenticazione con QR Code veloce: si inquadra il codice sul sito e si conferma con il codice app o la biometria.
Attivazione tramite smartphone

Per attivare la CIE tramite telefono non dobbiamo far altro che verificare che il nostro smartphone disponga della tecnologia NFC: se abbiamo un iPhone è praticamente scontato, mentre con un telefono Android conviene sempre controllare).
Dopo aver controllato questo importante particolare scarichiamo sul nostro telefono l'app CieID (disponibile per Android e per iPhone), apriamola e premiamo subito su Registra la tua carta per avviare la procedura di registrazione.
Per questa registrazione inseriamo il PIN di 8 cifre e appoggiamo la CIE sul retro dello smartphone, in corrispondenza del lettore NFC (di solito subito sotto la fotocamera posteriore); lasciamo la carta immobile e ferma finché l'app non confermerà la corretta attivazione e associazione sul telefono.
Configurare l’App CieID e Usarla al Meglio
L’app CieID, disponibile per Android e iOS, è fondamentale per sfruttare la CIE. Dopo il download, registrare la carta è semplice:
- Aprire l’app e inserire il PIN di otto cifre della CIE.
- Avvicinare la carta al retro dello smartphone per la lettura NFC.
- Creare un codice app o attivare la biometria per accessi futuri.
Se la lettura NFC fallisce, rimuovere cover metalliche e posizionare la carta con precisione. In alternativa, usare l’OTP via SMS per gli accessi di livello 2.
Integrazione con IT Wallet: Il Futuro della CIE
Da dicembre 2024, la CIE può essere salvata nell’IT Wallet, un portafoglio digitale che include patente e tessera sanitaria. Questo consente di gestire l’identità digitale senza portare la carta fisica. Tuttavia, l’IT Wallet è ancora in fase iniziale e non tutti i servizi lo supportano pienamente.
Limiti della CIE Rispetto a SPID
La CIE ha qualche ostacolo: il PIN complesso e non personalizzabile può confondere, e gli accessi di livello 3 richiedono NFC o un lettore contactless. Su X, alcuni preferiscono SPID per la sua immediatezza, grazie a provider privati. Inoltre, non tutti i servizi pubblici supportano ancora “Entra con CIE”, sebbene la copertura migliori costantemente. Regioni come Toscana e Puglia sono avanti, altre meno.
2) Accedere con la CIE da smartphone

Per l'autenticazione con la CIE da un telefono abilitato (sui cui abbiamo effettuato l'attivazione) avviamo l'app Google Chrome (su Android) o il browser Safari (su iPhone), digitiamo l'indirizzo web del servizio a cui dobbiamo accedere (per esempio INPS) e premiamo pulsante Entra con CIE nella schermata di login.
Il browser aprirà automaticamente l'app CieID e ci verrà chiesto di digitare le ultime 4 cifre del PIN o di utilizzare l'impronta digitale/Face ID per sblocco rapido; dopo aver confermato il codice basterà avvicinare la CIE al retro del telefono (dov'è posizionato il lettore NFC) per fornire l'autorizzazione all'accesso.
3) Accedere con la CIE da PC

Da PC possiamo accedere a qualsiasi servizio che supporta la CIE aprendo il browser Google Chrome (sono supportati anche Microsoft Edge e Mozilla Firefox), portandoci nel sito che presenta il pulsante Entra con CIE, confermando l'accesso al certificato generato dall'app CIE ID ed inserendo la seconda metà del PIN quando richiesto.
Dopo aver confermato il PIN è sufficiente appoggiare la CIE sul lettore smart card per terminare il processo di autenticazione ed accedere correttamente con la nostra identità digitale.
4) Accedere con la CIE e codice QR (metodo ibrido)

Se sul computer non abbiamo un lettore di smart card contactless possiamo utilizzare il nostro smartphone come lettore NFC, scansionare il codice QR ottenuto per la nostra CIE, generare un OTP da inserire nel PC e garantirci l'accesso al computer in maniera rapida e sicura.
Per usare questa procedura apriamo da PC un sito web in cui è presente un tasto Entra con CIE (come per esempio il sito di prova della CIE), premiamo su Prosegui con smartphone, inseriamo il numero di serie della nostra CIE, clicchiamo su Procedi, apriamo l'app CIE ID sul telefono e usiamolo per scansionare il codice QR generato dal sito.
Dopo la scansione avviciniamo la CIE al retro del telefono e forniamo le ultime 4 cifre del PIN per generare una One Time Password (OTP), inserendo questo codice all'interno del sito: avremo così accesso al servizio scelto grazie alla CIE, senza dover portarsi dietro un lettore smart card.
5) Come accedere all'INPS con la CIE

Chi vuole utilizzare la CIE per accedere al sito dell'INPS non deve far altro che aprire il sito con il browser autorizzato, premere in alto a destra su Accedi, portarsi nella scheda CIE, premere sul pulsante Entra con CIE e seguire una delle procedure viste nei capitoli precedenti.
Premendo sul tasto verremo indirizzati al sito del Ministero dell'Interno, dove effettuare l'autenticazione con la CIE; dopo l'autenticazione si aprirà la pagina personale dell'INPS o il servizio INPS richiesto.
La Carta d'identità Elettronica (CIE) è un'ottima alternativa allo SPID per l'accesso all'INPS e ai servizi della pubblica amministrazione, operando con un livello di sicurezza superiore (livello 3) e fornendo accesso rapido e sicuro a qualsiasi utente dotato della nuova carta d'identità.
Nulla ci vieta di avere entrambe (SPID e CIE) e di scegliere di volta in volta quale utilizzare per l'accesso al sito istituzionale o per l'accesso ai servizi del proprio Comune.
Suggerimenti per un Uso Senza Intoppi
Per sfruttare la CIE al meglio, seguire queste indicazioni:
- Conservare PIN e PUK in un luogo sicuro, preferibilmente offline.
- Aggiornare regolarmente l’app CieID per evitare problemi di compatibilità.
- Verificare che il sito supporti “Entra con CIE” prima di iniziare.
- In caso di smarrimento, bloccare le credenziali sul sito ufficiale o in Comune.
Un dettaglio utile: cambiando smartphone, bisogna riassociare la CIE all’app CieID sul nuovo dispositivo, un passaggio rapido ma necessario.
LEGGI ANCHE: guida all'autenticazione su Siti statali (CNS, CRS, CIE e SPID) .
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