Se notifiche in ritardo, disattivare ottimizzazione batteria Android

Se sullo smartphone Android (Samsung Galaxy, Oppo, Xiaomi e altri) le notifiche si ricevono in ritardo, bisogna risolvere il problema

Su alcuni smartphone Android è possibile che ci sia un problema con la ricezione delle notifiche che sembrano arrivare in ritardo. Può capitare che il telefono si metta a dormire e rimanga inattivo fino a che non lo si prende in mano accendendo lo schermo. Solo in quel momento il sistema si sveglia e visualizza le notifiche sui messaggi arrivati da Whatsapp, via Email, via SMS o altri avvisi.
Questo tipo di comportamento può essere dovuto ad un'impostazione del sistema Android che, per errore o a causa di altre app, mette in ottimizzazione energetica le applicazioni impedendo loro di azionarsi quando devono sui Samsung Galaxy, sui Google Pixel, su Oneplus, sugli smartphone Xiaomi e Oppo ed anche su altri modelli di telefoni

Il ritardo delle notifiche su Android non è quasi mai un caso isolato. Spesso, il colpevole è il sistema stesso, che cerca di ottimizzare le risorse. Android, soprattutto nelle versioni più recenti come 13 o 14, mette in “letargo” le app quando lo schermo è spento per risparmiare energia. Questa funzione, chiamata Doze o ottimizzazione della batteria, limita la sincronizzazione in background. Il risultato? Le notifiche di app come Telegram o Gmail arrivano solo quando il telefono si “risveglia”.

Non è solo una questione di sistema operativo. I produttori, come Samsung, Xiaomi o Motorola, aggiungono le loro personalizzazioni. Ad esempio, Xiaomi con la sua MIUI è famosa per un approccio aggressivo al risparmio energetico, che può bloccare le notifiche finché non si interviene manualmente. Anche una connessione instabile, Wi-Fi o dati mobili, può influire, così come bug specifici di un’app o un aggiornamento di sistema mal digerito. Capire la causa è il primo passo per risolvere.

Controllare le impostazioni base

Prima di addentrarsi in soluzioni complesse, vale la pena partire dalle basi. La modalità Non Disturbare, attivata magari per sbaglio, può silenziare o ritardare le notifiche. Si trova nelle Impostazioni, sotto Suono o Notifiche, e disattivarla è questione di un tap. Allo stesso modo, il Risparmio Energetico, che si attiva automaticamente a batteria bassa o manualmente, limita le attività in background. Controllare che sia spento è un passaggio semplice ma spesso risolutivo.

Un altro punto da verificare è la connessione. Se il Wi-Fi è debole o i dati mobili sono instabili, le notifiche possono arrivare a singhiozzo. Un trucco rapido è disattivare e riattivare la connessione, o passare temporaneamente dalla rete mobile al Wi-Fi per testare. Questi accorgimenti sembrano banali, ma risolvono il problema in molti casi, senza bisogno di scavare nelle viscere del sistema.

Ottimizzazione della batteria: il vero nodo

Il cuore del problema, nella maggior parte dei casi, è l’ottimizzazione della batteria. Android permette di gestire l’uso della batteria per ogni app, ma spesso lo fa con mano pesante. Per le app di messaggistica come WhatsApp o Signal, che dipendono dalla sincronizzazione costante, questo può tradursi in ritardi. La soluzione è escludere le app critiche dall’ottimizzazione.

Per farlo, si va in Impostazioni, poi Batteria, e si cerca la voce Ottimizzazione della batteria. Qui, si può selezionare “Tutte le app” e scegliere quelle da impostare su “Non ottimizzare”. Su un Samsung Galaxy, il percorso potrebbe essere leggermente diverso: Impostazioni, App, Accesso speciale, Ottimizza utilizzo batteria. Su Motorola, alcuni utenti segnalano ritardi persistenti dopo l’aggiornamento ad Android 14, risolti proprio con questa impostazione. Attenzione, però: escludere troppe app può ridurre l’autonomia del telefono, quindi meglio limitarsi a quelle essenziali.

Un consiglio personale? Per chi usa Signal come app di messaggistica, impostarla su “Non ottimizzare” è quasi obbligatorio. La sua crittografia end-to-end richiede una sincronizzazione costante, e Android tende a penalizzarla. Dopo averlo fatto sul mio dispositivo, le notifiche sono tornate puntuali come un orologio svizzero.

App specifiche e produttori: il caso Xiaomi e altri

Alcuni produttori complicano le cose più di altri. Xiaomi, Redmi e Poco usano MIUI, un’interfaccia che, pur essendo fluida, è un labirinto per le notifiche. Qui, oltre a disattivare l’ottimizzazione della batteria, bisogna controllare il “Risparmio energetico app” in Impostazioni, Batteria e prestazioni. Per ogni app importante, come Gmail o Telegram, va selezionata l’opzione “Nessuna restrizione”. Inoltre, MIUI a volte nasconde alcune app nell’elenco: un tap su “Tutte le applicazioni” risolve.

Su OPPO, il percorso è simile: Impostazioni, Gestione app, poi Utilizzo batteria, dove si può consentire l’attività in background. Anche Huawei e Honor hanno le loro peculiarità, come l’opzione “App protette” nel menu Risparmio energia. Ogni marchio sembra avere un modo creativo per complicare la vita agli utenti, ma con un po’ di pazienza si arriva al dunque.

Altri accorgimenti utili

Se le soluzioni sopra non funzionano, ci sono altre strade da provare. Cancellare la cache di un’app problematica è un’opzione. In Impostazioni, App, si seleziona l’app, si va su Archiviazione e si sceglie “Cancella cache”. Questo non elimina i dati personali, ma può sbloccare intoppi temporanei. In casi estremi, si può provare a disinstallare e reinstallare l’app, assicurandosi di avere l’ultima versione dal Play Store.

Un riavvio del dispositivo può sembrare un consiglio da assistenza tecnica anni ’90, ma a volte risolve problemi temporanei. Se il ritardo persiste dopo un aggiornamento di sistema, svuotare la partizione della cache dalla modalità Recovery potrebbe aiutare, anche se è una procedura più avanzata, non necessaria per tutti. Per i più audaci, su forum come Reddit si parla di disattivare la modalità Doze tramite comandi ADB, ma è una soluzione complessa e non sempre definitiva.

In alcuni casi, il ritardo delle notifiche è legato a bug del sistema operativo o dell’app. Android 14, ad esempio, ha causato problemi su alcuni dispositivi Motorola, come segnalato su Reddit. Qui, la soluzione temporanea è stata reinstallare le app o attendere un aggiornamento correttivo. Se il problema è recente e coincide con un aggiornamento, controllare la sezione Aggiornamenti di sistema in Impostazioni potrebbe rivelare un fix in arrivo.

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