5 App navigatori GPS per iPhone alternative gratuite a Apple Maps

Quali sono i migliori navigatori GPS per iPhone che possiamo utilizzare gratis al posto di Apple Maps

Apple Maps è migliorato negli anni: grafica accattivante, indicazioni per i mezzi pubblici e compatibilità con CarPlay. Eppure, ha dei limiti. Le mappe offline coprono poche aree, i dati sul traffico non sempre sono precisi e senza connessione si rischia di restare a piedi.

Molte alternative si basano su OpenStreetMap (OSM), un progetto open-source aggiornato da una community globale, che garantisce mappe dettagliate. Altre offrono avvisi live, percorsi per ciclisti o un approccio più attento alla privacy. C’è un mondo da esplorare oltre Apple Maps.

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Come anticipato vi mostreremo i principali navigatori GPS per iPhone utili per raggiungere una meta precisa in città o per viaggiare su strade e autostrade che non conosciamo. Visto che su iPhone le app non mancano, vi segnaleremo sia le app completamente gratuite sia le app che offrono un periodo di prova gratuito (sia in chilometri da percorrere sia in giorni con cui sfruttare senza limiti la licenza premium), così da lasciarsi convincere e se contenti acquistare una licenza d'uso o un abbonamento per i servizi di qualità superiore (anche se le app gratuite sono più che sufficienti per una navigazione standard).

Le Migliori App Gratuite per iPhone

Google Maps: Il numero uno

Google Maps è un punto fermo. Offre mappe dettagliate, Street View per esplorare virtualmente una zona e indicazioni per auto, bici, piedi o trasporti pubblici. Il ricalcolo dei percorsi è rapidissimo, grazie a dati sul traffico in tempo reale, e le mappe offline si scaricano con un tap. La funzione Immersive View, potenziata dall’IA, mostra anteprime 3D di luoghi e previsioni meteo, ideale per pianificare.

Nelle aree rurali, però, i dettagli possono essere carenti. E, ammettiamolo, Google non è un campione di privacy. Tuttavia, per chi cerca un’app completa, con recensioni di ristoranti e punti di interesse, è quasi imbattibile.

Waze: La Voce della Community

Waze è perfetta per chi vuole evitare ingorghi e autovelox. Acquisita da Google, vive delle segnalazioni live degli utenti: incidenti, lavori in corso o controlli di velocità arrivano in tempo reale. Le indicazioni vocali sono chiare, l’interfaccia vivace e i percorsi si adattano al volo.

Serve una connessione per sfruttare le sue funzioni social, quindi non è l’ideale per zone senza rete. Ottima per pendolari in città trafficate, meno per chi cerca mappe offline. E, come Google, non brilla per privacy.

OsmAnd Maps: Il Campione dell’Offline

OsmAnd Maps è un vero gioiello per esploratori. Basata su OpenStreetMap, permette di scaricare mappe offline di intere regioni o Paesi, con dettagli su sentieri, piste ciclabili e punti di interesse come fontane o rifugi. La versione gratuita limita a 7 download, ma è sufficiente per molti. Offre navigazione turn-by-turn per auto, bici e pedoni, con profili personalizzabili: si può evitare strade sterrate o scegliere percorsi panoramici.

Le novità del 2025, come la versione 5.0 per iOS, includono widget ottimizzati, una ricerca più intuitiva e il compass mode per orientarsi senza navigare. Gli escursionisti adoreranno i plugin gratuiti per curve di livello e ombreggiature del terreno. L’interfaccia può sembrare complessa all’inizio, ma con un po’ di pratica diventa indispensabile. Ottima per montagna o Paesi con connessioni deboli, e un punto a favore per la privacy: non raccoglie dati personali.

MAPS.ME: Semplicità Senza Connessione

MAPS.ME punta sulla facilità d’uso. Anch’essa basata su OpenStreetMap, offre mappe offline con indicazioni per auto, bici o a piedi. Mostra sentieri, ristoranti e bancomat, con aggiornamenti regolari dalla community. La ricerca è rapida, ma trovare indirizzi precisi può richiedere coordinate GPS.

Ideale per chi vuole un’app leggera e senza fronzoli. Rispetto a OsmAnd, è meno personalizzabile ma più immediata. Niente pubblicità nella versione base: un lusso in un mondo di app piene di banner.

HERE WeGo: L’Equilibrio Perfetto

HERE WeGo è meno famosa ma affidabile. Offre mappe offline per oltre 100 Paesi, indicazioni per auto, bici, piedi e trasporti pubblici, e confronta opzioni come taxi o car sharing. La visualizzazione 3D di edifici aiuta a orientarsi in città, mentre i dati sul traffico sono solidi, anche se non al livello di Waze.

Perfetta per viaggi internazionali o per chi cerca un’app discreta, lontana dalle grinfie delle big tech. È semplice e non insiste per raccogliere dati a ogni costo.

Come Scegliere l’App Giusta

Ogni app ha il suo punto di forza. Waze domina il traffico urbano con la sua community. OsmAnd e MAPS.ME sono regine dell’offline, ideali per montagna o viaggi internazionali: OsmAnd vince per personalizzazione, MAPS.ME per semplicità. Google Maps è il tuttofare, mentre HERE WeGo offre equilibrio. Testare le app in scenari diversi è la chiave: in città, Waze e Google Maps brillano; in zone remote, OsmAnd o MAPS.ME non temono rivali.

Scaricare mappe offline aiuta a risparmiare batteria e dati, un trucco utile per viaggi lunghi.

Tutte le app elencate si integrano con Apple CarPlay, trasformando il display dell’auto in un navigatore fluido. Google Maps e Waze eccellono per aggiornamenti live, mentre OsmAnd, MAPS.ME e HERE WeGo funzionano senza segnale. Il GPS continuo prosciuga la batteria, quindi un caricatore in auto è d’obbligo.

App come OsmAnd e HERE WeGo sono più rispettose dei dati rispetto ai colossi come Google. In un’epoca in cui ogni passo sembra tracciato, scegliere con cura fa la differenza.