Usare X con l'AI Grok nelle sue funzioni più utili gratuite

X, la piattaforma che ha ridefinito la comunicazione con messaggi brevi e hashtag, si è evoluta da Twitter sotto la guida di Elon Musk, diventando un hub per notizie, connessioni e innovazione. Con l’integrazione di Grok, l’assistente AI di xAI, X offre strumenti potenti per esplorare contenuti e interagire in modo più intelligente. Questo approfondimento presenta le funzionalità più utili di X e Grok, con consigli pratici per sfruttarle al meglio e migliorare l’esperienza social.
Funzionalità essenziali di X per un uso quotidiano
Post e thread: raccontare con chiarezza
I post sono il fulcro di X, permettendo di condividere pensieri, link, immagini o video in 280 caratteri. Per argomenti più articolati, i thread collegano più post in sequenza, perfetti per guide o racconti. Ad esempio, un thread su come ottimizzare uno smartphone può iniziare con un’introduzione, seguire con passaggi dettagliati e concludere con consigli utili.
Per creare un thread:
- Scrivere il primo post nel campo “Che c’è di nuovo?”.
- Cliccare sul simbolo + per aggiungere un post successivo.
- Concludere con Posta tutto.
Questo formato mantiene i contenuti organizzati e facili da seguire.
Hashtag e menzioni per ampliare il pubblico
Gli hashtag organizzano i contenuti, rendendoli facilmente reperibili. Un post con #tecnologia raggiunge chi segue quel tema. Le menzioni (@nomeutente) coinvolgono direttamente altri utenti, come @Navigaweb per segnalare un articolo. Due o tre hashtag mirati sono sufficienti; esagerare può sembrare spam. Controllare le tendenze prima di postare aiuta a sfruttare i temi più discussi.
Spazi audio: conversazioni dal vivo
Gli X Spaces sono stanze audio per discussioni in tempo reale, simili a podcast interattivi, ideali per dibattiti o interviste. Ad esempio, un esperto tech può ospitare uno spazio per rispondere a domande su un nuovo dispositivo.
Per avviare uno spazio:
- Dall’app mobile, cliccare sul pulsante +.
- Selezionare l’icona del microfono (Spazi).
- Assegnare un nome alla stanza e invitare partecipanti.
Disponibili solo su app mobile, gli spazi si possono ascoltare da PC. Una scaletta ben preparata rende la conversazione più fluida.
Community Notes: più affidabilità, meno fake news
Le Community Notes consentono agli utenti di aggiungere contesto a post potenzialmente fuorvianti. Ad esempio, se qualcuno condivide un’informazione errata su un software, una nota può chiarire la fonte ufficiale. Questo sistema collaborativo aumenta la fiducia nella piattaforma, grazie alla partecipazione attiva degli utenti.
Cerchie: condivisione riservata
Le Cerchie permettono di condividere post con un gruppo ristretto di follower, fino a 150 persone, ideali per discussioni private, come condividere un progetto con colleghi.
Per configurare una Cerchia:
- Accedere a Modifica profilo.
- Selezionare Cerchie e aggiungere i contatti desiderati.
- Postare scegliendo “Cerchia” invece di “Tutti”.
Questa funzione offre un equilibrio tra visibilità pubblica e privacy.
Video e risposte video:
X ha introdotto una scheda dedicata ai video, con un layout che valorizza i contenuti multimediali, in competizione con piattaforme come TikTok. Gli utenti possono caricare video fino a 3 ore (con abbonamento Premium) e rispondere a post con clip personalizzate. Un video di 30 secondi su un trucco per smartphone attira più attenzione di un testo.
Chiamate audio e video su Android
Gli utenti Android possono effettuare chiamate audio e video direttamente su X, rendendo la piattaforma simile a un’app di messaggistica come WhatsApp, ma integrata nel social.
Grok: l’assistente AI per un’esperienza avanzata
Grok, l’assistente AI di X, sviluppato da xAI, è uno strumento rivoluzionario per migliorare l’esperienza sulla piattaforma. Disponibile per tutti gli isscritti gratis, con alcune funzioni limitate agli abbonati Premium+, si può usare Grok sul sito Grok.com o tramite l’app mobile ufficiale disponibile anche in Italia per iOS e Android.
Grok è una IA completa come ChatGPT: aiuta a esplorare contenuti, rispondere a domande, approfondire discussioni complesse, creare codice, creare e modificare immagini, anche creare video. Ad esempio, se un post su una nuova tecnologia come il 5G è difficile da capire, Grok può spiegarlo in termini semplici, fornendo contesto o collegamenti a fonti affidabili.
Grok si distingue per la sua capacità di riassumere thread lunghi, analizzare post in tempo reale e rispondere a query specifiche. È particolarmente utile per chi segue argomenti tecnici o dibattiti complessi, come quelli su #blockchain o #intelligenzaartificiale. Inoltre, la modalità vocale, disponibile su app mobile, permette di interagire con Grok come con un assistente vocale, rendendo l’esperienza più naturale.
Per usare Grok dentro X:
- Accedere a X tramite app mobile o X.com.
- Attivare Grok tramite il pulsante dedicato (per abbonati Premium+).
- Inserire una query, come “Riassumi il thread di @utente su criptovalute” o “Spiega cosa significa NFT in questo post”.
- Attendere la risposta, che può includere spiegazioni, riassunti o link a fonti autorevoli.
Grok può anche generare idee per post o thread, suggerendo contenuti basati sulle tendenze di X. Ad esempio, chiedendo “Quali sono gli hashtag più usati oggi?”, Grok può proporre una lista aggiornata, aiutando a creare post più visibili. La sua integrazione è in espansione, e in futuro potrebbe diventare accessibile gratuitamente, rendendo X una piattaforma ancora più informativa e interattiva.
AI Note Writers: supporto per le Community Notes
Le AI Note Writers, integrate con Grok, suggeriscono testi per le Community Notes, semplificando la verifica dei fatti. Ad esempio, se un post contiene un dato errato su un’app, l’AI propone una nota con fonti corrette, che gli utenti possono approvare. Questa funzione rafforza l’affidabilità di X come fonte di informazioni, rendendo più facile combattere la disinformazione.
Domande frequenti su X e Grok
Ecco le risposte alle domande più comuni:
- Cercare contenuti rilevanti: Usare la barra di ricerca con hashtag come #notizie per trovare post aggiornati.
- Usare X senza account: Non possibile senza registrazione, ma siti come Breaking-news.it mostrano tendenze senza login.
- Aumentare la visibilità: Postare in orari di punta, usare hashtag mirati e rispondere a utenti influenti.
- Proteggere la privacy: Attivare l’autenticazione a due fattori e limitare i post a una Cerchia.
- Usare Grok è gratis?: Anche se con un più limitato uso giornaliero, anche se non è open source, al momento grok è gratis per tutti.
Account Premium e verificati
Gli account Premium (Basic, Premium, Premium+) offrono vantaggi come post più lunghi, priorità nelle risposte e il segno di spunta blu. La verifica, ora legata a un abbonamento a partire da 8 dollari al mese, non richiede più criteri di notorietà, ma solo un profilo completo, un numero di telefono verificato e un’attività recente (account attivo da almeno 30 giorni, senza modifiche recenti a nome o foto). Gli abbonati Premium+ con oltre 5.000 follower verificati possono ottenere l’accesso gratuito, mentre l’ID verification opzionale aggiunge autenticità, visibile cliccando sul segno di spunta.
Il sistema di verifica a pagamento, però, ha sollevato perplessità. In passato, il segno di spunta blu era riservato a figure di rilievo, verificate manualmente; oggi, chiunque paghi può ottenerlo, riducendone il prestigio. Alcuni utenti segnalano ritardi nell’approvazione, con tempi che superano i 7-14 giorni dichiarati, e problemi come il blocco della verifica per modifiche al profilo. La mancanza di un supporto clienti rapido aggrava queste difficoltà. Questo approccio, pur rendendo la verifica più accessibile, sembra favorire chi ha maggiori risorse economiche, creando un divario tra utenti e alimentando dibattiti sulla trasparenza della piattaforma.
X, comunque, funziona davvero bene ed anche se Musk può essere considerato quantomeno eccentrico, sta facendo un gran lavoro, creando un’app “tutto in uno” molto utile e funzionale, simile alla cinese WeChat, potenzialmente con pagamenti digitali o servizi integrati. Il cambio di nome da Twitter a X ha generato confusione e non è piaciuto a nessuno, ma ormai è acqua passata ed X è migliorato molto grazie all'IA di Grok, come punto di riferimento per notizie in tempo reale e connessioni dirette.
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