Tenere sempre attivi i dischi esterni USB su PC
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Come non far disattivare mai il disco esterno USB (dal risparmio energetico) attaccata al computer
Andando nel Pannello di controllo di Windows, alle opzioni di risparmio energetico, si possono configurare le impostazioni delle combinazioni per il risparmio dell'energia e, nelle impostazioni avanzate, si può decidere quando e come il computer può disattivarsi in caso di non utilizzo.
In particolare si può decidere il periodo entro il quale il pc deve spegnere lo schermo, il tempo di non utilizzo per la sospensione, quello per disattivare gli hard disk e la scheda wireless e dopo quanto tempo di inattività deve andare in ibernazione.
Riguardo lo spegnimento degli hard disk, si può impedire impedire che il disco rigido sia disattivato in caso di mancato utilizzo del computer (ossia se non viene caricato o scritto nulla al suo interno) mettendo come tempo 0.
Questa impostazione però vale solo per i dischi interni e non per eventuali dischi esterni collegati tramite cavo USB.
Per i dispositivi rimovibili invece manca l'impostazione per decidere di tenerli sempre attivi senza disattivarli e senza che vadano il "sleep mode".
Per impedire quindi che l'hard disk, interno o esterno, si disattivi dopo un po' di tempo in cui esso non viene usato, si può usare il tool gratuito KeepAliveHD.
Dopo averlo scaricato ed installato, lo si può aprire dal menu Start ed aggiungere il drive che si vuole rimanga sempre attivo.
Nell'interfaccia, pulita e facile da usare, premere il tasto "Add Drive", poi il tasto Select Drive e scegliere l'hard disk esterno o la penna USB da tenere sveglia.
Il programma funziona con un concetto molto semplice: ogni tot. minuti, viene scritto un file sul dispositivo cosi da costringere Windows a pensare che quell'hard disk sia sempre utilizzato.
Nel pannello di configurazione quindi si può scegliere ogni quanti minuti scrivere questo file ed abilitare (Enabled) l'azione.
Dopo aver aggiunto il drive (dopo aver premuto il tasto Accept) si deve anche mettere una crocetta dov'è scritto "Enable Writing Mode" per confermare.
Se si considerasse importante questa funzionalità, si può selezionare la voce Aut-run per accendere il programma all'avvio di Windows e lasciare sempre i drive selezionati svegli senza che si disattivino per mancato utilizzo.
Come ulteriore opzione si può impostare un periodo di tempo per cui, nel caso in cui l'utente non sia attivo sul computer, KeepaliveHD smetta di scrivere quel file e, di conseguenza, di tenere sveglio il disco.
Chiudendo il programma tutto torna come prima.
KeepAliveHD non è di sicuro uno strumento che può servire a molti, viene però incontro ad alcune esigenze specifiche per coloro che lavorano molto con gli hard disk esterni ed hanno problemi quando questi vengono disattivati andando in sleep mode.
Molto spesso infatti il risveglio può essere lento oppure può provocare errori che sarebbe bene evitare.
Sicuramente più utili sono invece i programmi per impedire al computer di spegnersi, di andare in standby o in sospensione, trattati in un altro post.
In particolare si può decidere il periodo entro il quale il pc deve spegnere lo schermo, il tempo di non utilizzo per la sospensione, quello per disattivare gli hard disk e la scheda wireless e dopo quanto tempo di inattività deve andare in ibernazione.
Riguardo lo spegnimento degli hard disk, si può impedire impedire che il disco rigido sia disattivato in caso di mancato utilizzo del computer (ossia se non viene caricato o scritto nulla al suo interno) mettendo come tempo 0.
Questa impostazione però vale solo per i dischi interni e non per eventuali dischi esterni collegati tramite cavo USB.
Per i dispositivi rimovibili invece manca l'impostazione per decidere di tenerli sempre attivi senza disattivarli e senza che vadano il "sleep mode".
Per impedire quindi che l'hard disk, interno o esterno, si disattivi dopo un po' di tempo in cui esso non viene usato, si può usare il tool gratuito KeepAliveHD.
Dopo averlo scaricato ed installato, lo si può aprire dal menu Start ed aggiungere il drive che si vuole rimanga sempre attivo.
Nell'interfaccia, pulita e facile da usare, premere il tasto "Add Drive", poi il tasto Select Drive e scegliere l'hard disk esterno o la penna USB da tenere sveglia.
Il programma funziona con un concetto molto semplice: ogni tot. minuti, viene scritto un file sul dispositivo cosi da costringere Windows a pensare che quell'hard disk sia sempre utilizzato.
Nel pannello di configurazione quindi si può scegliere ogni quanti minuti scrivere questo file ed abilitare (Enabled) l'azione.
Dopo aver aggiunto il drive (dopo aver premuto il tasto Accept) si deve anche mettere una crocetta dov'è scritto "Enable Writing Mode" per confermare.
Se si considerasse importante questa funzionalità, si può selezionare la voce Aut-run per accendere il programma all'avvio di Windows e lasciare sempre i drive selezionati svegli senza che si disattivino per mancato utilizzo.
Come ulteriore opzione si può impostare un periodo di tempo per cui, nel caso in cui l'utente non sia attivo sul computer, KeepaliveHD smetta di scrivere quel file e, di conseguenza, di tenere sveglio il disco.
Chiudendo il programma tutto torna come prima.
KeepAliveHD non è di sicuro uno strumento che può servire a molti, viene però incontro ad alcune esigenze specifiche per coloro che lavorano molto con gli hard disk esterni ed hanno problemi quando questi vengono disattivati andando in sleep mode.
Molto spesso infatti il risveglio può essere lento oppure può provocare errori che sarebbe bene evitare.
Sicuramente più utili sono invece i programmi per impedire al computer di spegnersi, di andare in standby o in sospensione, trattati in un altro post.
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