Finestre semi-trasparenti su Windows anche di colori diversi

Regola l'opacità delle applicazioni e attiva il click-through. Soluzioni gratuite per recuperare l'effetto Aero e migliorare il multitasking su PC

Lavorare con un solo monitor spesso costringe a un continuo ridimensionamento delle finestre: apri il browser, riduci Word, sposta Excel. Sarebbe molto più immediato poter vedere "attraverso" l'applicazione attiva, magari leggendo i dati sottostanti mentre si continua a scrivere, senza perdere il focus. Nonostante l'interfaccia di Windows 11 sia diventata graficamente appagante con i suoi effetti di sfocatura nei menu, manca ancora una funzione nativa fondamentale per la produttività: un cursore per l'opacità delle singole finestre.

Per risolvere questo limite bisogna affidarsi a strumenti esterni, ma la scelta va fatta con attenzione per evitare vecchi software che destabilizzano il sistema. Seguendo la rotta di Navigaweb, abbiamo selezionato solo le utility che funzionano realmente sulle versioni recenti di Windows, scartando quelle obsolete, per trasformare il desktop in uno spazio di lavoro a livelli sovrapposti.

WindowTop: la suite completa

Se l'obiettivo è avere il massimo controllo funzionale, WindowTop è attualmente lo standard di riferimento. Non si limita a rendere le finestre trasparenti, ma cambia il modo in cui interagiamo con esse. Dopo l'installazione, appare una piccola freccia sulla parte superiore centrale di ogni finestra (o attivabile via scorciatoia).

La funzione Opacity permette di regolare la trasparenza con precisione millimetrica. Tuttavia, la vera "magia" risiede nella funzione Click-Through. Attivandola, la finestra diventa uno spettro: rimane visibile in semitrasparenza, ma i clic del mouse la attraversano, andando a interagire con ciò che si trova sotto. È utilissimo per i creativi che vogliono ricalcare un disegno o per chi deve tenere d'occhio un video o una guida mentre lavora sul software sottostante. Le versioni più recenti hanno introdotto anche la modalità PiP (Picture-in-Picture) e il ritaglio (Crop) per mostrare solo una parte di una finestra.

MicaForEveryone: integrata nel sistema

Per chi non cerca funzioni avanzate ma vuole solo che le vecchie applicazioni "bianche e piatte" (Win32) si integrino meglio con il design moderno di Windows 11, MicaForEveryone è la scelta obbligata. Questo tool open source forza l'effetto Mica (lo sfondo che prende la tinta del tema desktop) o Acrylic (l'effetto vetro smerigliato) sulla barra del titolo e sullo sfondo delle app.

A differenza di altri tool, qui si lavora sulle "regole": si può decidere che il Blocco Note sia sempre opaco, mentre l'Esplora Risorse abbia un effetto vetro profondo. Non rende trasparente il contenuto (come il testo), ma la cornice e l'interfaccia, rendendo il sistema visivamente meno pesante e più coerente.

Le utility leggere e immediate

Esiste una categoria di software "installa e dimentica": pesano pochi kilobyte, non hanno interfacce invadenti e usano pochissime risorse. Sono perfetti per computer meno potenti o per chi ama il minimalismo.

Vitrite: Un classico intramontabile. Una volta avviato, lavora in background. Per usarlo basta tenere premuto Ctrl + Shift e un numero della tastiera (da 1 a 9) per impostare immediatamente il livello di trasparenza della finestra attiva. Premendo 0 torna solida. È la soluzione più rapida per chi usa molto la tastiera.
Peek Through: Molto simile a WindowTop ma ridotto all'osso. Offre la trasparenza e la funzione per rendere le finestre "intangibili" al clic del mouse. È ideale se WindowTop risulta troppo pesante o ricco di funzioni inutili per le proprie esigenze.
Glass2k: Nonostante l'età, funziona ancora bene su Windows 10 e 11. La sua particolarità è che permette di impostare la trasparenza cliccando con il tasto destro del mouse, oltre a ricordare le impostazioni per ogni singola applicazione al riavvio. Attenzione solo sui monitor 4K, dove il menu potrebbe apparire minuscolo.

AutoHotkey: la soluzione fai-da-te

Per i puristi che non vogliono installare software di terze parti residenti in memoria, la strada migliore è creare uno script con AutoHotkey. Windows possiede già le API per la trasparenza, serve solo un comando per attivarle.

Installando AutoHotkey e creando un semplice file di testo .ahk con poche righe di codice (cercando "AutoHotkey window transparency script" si trovano decine di esempi pronti), si può assegnare la variazione dell'opacità alla rotella del mouse o a qualsiasi tasto funzione. È il metodo più pulito e sicuro in assoluto, poiché sfrutta comandi nativi di Windows.

Il problema dei colori diversi

Molti utenti cercano un modo per avere la barra del titolo di Chrome rossa, quella di Word blu e quella di Notepad verde, mantenendo la trasparenza. Purtroppo, Windows gestisce il "colore di accento" a livello globale.

I tool di trasparenza citati sopra agiscono sull'opacità dell'intera finestra, non sul colore della cornice. Per ottenere finestre di colori diversi bisogna ricorrere a software di theming radicale come Stardock WindowBlinds (a pagamento). Questo programma sostituisce l'intero motore di rendering delle finestre permettendo di applicare "skin" che possono avere colori e trasparenze differenziate per ogni applicazione, ma richiede risorse di sistema significative.

Altro sulle finestre

Come rendere trasparente solo la barra delle applicazioni Per questo compito specifico, il tool migliore rimane TranslucentTB, disponibile gratuitamente sul Microsoft Store.
La trasparenza rallenta i giochi? Se si gioca in modalità "finestra senza bordi" con un tool di trasparenza attivo sopra, potrebbe esserci un leggero input lag. In modalità a schermo intero esclusivo, questi tool non hanno effetto.
Esiste una funzione nativa in arrivo? Microsoft sta puntando molto sulla profondità visiva, ma al momento non ci sono indicazioni ufficiali sull'arrivo di un cursore di opacità nativo per le finestre standard.

Altri strumenti carini per cambiare la grafica delle finestre di Windows sono stati descritti nel post su come cambiare colori e pulsanti delle finestre e sulle barre menu.