Sistema Linux Puppy portatile su penna USB da usare su ogni PC
Prima di tutto è importante segnalare che non serve assolutamente essere degli esperti per installare Linux su una chiavetta USB anche di 128 MB. Con la distribuzione opensource Puppy, Linux può essere inserito su una penna USB e tutto il sistema operativo non occupa più di 100 Megabyte ivi comprese tutte le applicazioni indispensabili: una suite office, un browser per navigare su internet, un programma per la posta elettronica, vari software per vedere le foto, modificare le immagini ascoltare i cd e gli mp3, vedere i video e i film e tante altre applicazioni. Di conseguenza, Linux Puppy può girare interamente sulla RAM del PC, senza toccare per nulla l'unità disco e senza cancellare Windows ed i file personali.Questo significa anche che è possibile avere sempre a disposizione un proprio sistema operativo su una pen drive, leggero e veloce, completo di Office per scrivere documenti, che va su internet e riconosce le varie periferiche eventualmente collegate ( anche il CD ) con i propri profili salvati e i propri file.
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Puppy Linux: Leggerezza Estrema e un OS per le Emergenze
Puppy Linux, nato nel 2003, non è solo una distribuzione Linux leggera, è un vero e proprio sistema operativo "da taschino". Il suo concetto fondante è l'efficienza assoluta, che lo rende la scelta ideale per rivitalizzare hardware datato, ma anche un ottimo strumento di diagnosi e un sistema operativo di emergenza sempre a disposizione, essenziale quando il disco fisso del PC principale non vuole saperne di partire, permettendo il recupero dei dati.
Diventa possibile accedere ai dati su un disco fisso con un sistema operativo corrotto. Avviando da USB, il disco interno viene visto semplicemente come un'unità di archiviazione esterna. È possibile usare i file manager preinstallati per copiare i file vitali su un altro supporto o analizzare lo stato del disco con strumenti di sistema.
Il Segreto della Velocità: L'Esecuzione in Memoria
La caratteristica distintiva di Puppy Linux è la sua capacità di caricarsi interamente nella memoria RAM del PC ospite dopo l'avvio. La maggior parte delle varianti più recenti (che spesso hanno una dimensione inferiore ai 400 MB) riesce a farlo anche su macchine con appena 512 MB di RAM.
- Quando il sistema operativo viene eseguito dalla RAM, ogni operazione di lettura e scrittura diventa estremamente veloce, molto di più rispetto all'uso di un disco fisso o persino di una chiavetta USB.
- Questa modalità d'uso riduce inoltre drasticamente l'usura della chiavetta USB stessa o del disco fisso, poiché la maggior parte delle operazioni avviene nella memoria volatile.
Una volta completato l'avvio, la chiavetta USB può essere rimossa, liberando la porta e trasformando di fatto qualsiasi PC in una macchina reattiva, indipendentemente dalla velocità del suo disco rigido interno. Il fatto che giri su RAM è fondamentale per operazioni di recupero dati, in quanto non sollecita il disco difettoso con scritture di sistema durante l'accesso ai file.
Persistenza e Salvataggio di Sessione
Se tutto avviene nella RAM, cosa succede quando si spegne il computer? La RAM è una memoria volatile e il suo contenuto svanisce all'interruzione dell'alimentazione. Puppy Linux risolve questo problema con un meccanismo chiamato file di salvataggio o save file (solitamente un file con estensione .2fs o .3fs).
- Quando si spegne il sistema per la prima volta, Puppy chiede di creare questo file sulla stessa chiavetta USB o, volendo, su una partizione del disco fisso.
- Questo file memorizza tutti i cambiamenti effettuati durante la sessione, inclusi i documenti salvati, i programmi installati e le impostazioni personalizzate.
- Al riavvio successivo, il sistema operativo cerca e carica questo file di salvataggio nella RAM, ripristinando l'ambiente esattamente com'era stato lasciato.
Questo approccio permette di avere un sistema operativo personale e completo su una memoria portatile, un aspetto che lo rende molto più di un semplice disco di avvio di emergenza, trasformandolo in un vero e proprio PC portatile.
Guida alla Creazione della Chiavetta USB Avviabile
Trasformare una semplice chiavetta USB in un potente sistema operativo portatile non è difficile. Si tratta di un processo standard di scrittura di un'immagine ISO.
Per iniziare è necessario avere a disposizione:
- Una chiavetta USB da almeno 4 GB (anche se il file ISO è più piccolo, serve spazio per il file di salvataggio). Meglio se USB 3.0 per un avvio iniziale più rapido.
- Il file immagine ISO della versione di Puppy Linux scelta (si scarica dal sito ufficiale PuppyLinux.com).
- Un programma per la creazione di unità avviabili.
Scrittura dell'immagine ISO sulla chiavetta
Per chi è alle prime armi, è meglio utilizzare strumenti che garantiscono un risultato immediato. La scrittura dell'immagine eliminerà tutti i dati presenti sulla chiavetta, è bene esserne consapevoli.
- Scaricare il programma di scrittura: Si consiglia di utilizzare BalenaEtcher per la sua semplicità e compatibilità multipiattaforma (Windows, macOS, Linux) o Rufus su Windows se si preferisce uno strumento con opzioni più avanzate.
- Avviare il programma e selezionare i file:
- Scegliere il file ISO di Puppy Linux scaricato.
- Selezionare l'unità USB di destinazione (fare molta attenzione a scegliere l'unità corretta per evitare di cancellare dati importanti).
- Avviare il processo di scrittura. Il software si occuperà di formattare la chiavetta e copiare i file di sistema, rendendola avviabile.
Avvio del PC e Sessione Live
Una volta pronta la chiavetta, il passo successivo è avviare il computer da essa. Questo richiede di intervenire sul menu di boot del PC.
- Collegare la chiavetta e riavviare il PC.
- Accedere al BIOS/UEFI: Bisogna premere ripetutamente un tasto specifico (solitamente F2, F10, F12 o Canc) subito dopo l'accensione per accedere al Boot Menu o alle impostazioni del BIOS/UEFI. Questo tasto cambia a seconda del produttore del computer.
- Cambiare l'ordine di avvio: Cercare l'opzione "Boot Order" (Ordine di Avvio) e assicurarsi che l'unità USB sia impostata come primo dispositivo di avvio. In alternativa, si può selezionare direttamente la chiavetta dal Boot Menu temporaneo, se disponibile.
- Il sistema si avvierà in modalità Live e, una volta caricato, vedrete un desktop semplice ma funzionale. Al primo spegnimento, come accennato, Puppy chiederà di creare il save file per conservare i dati per le sessioni future.
Altro da sapere
Il sistema operativo utilizza la RAM del PC come fosse la cartella temporanea di Windows e come Disco di sistema la chiavetta stessa; l'hard disk del PC e le sue eventuali partizioni non verranno mai toccate e ogni modifica o creazione di nuovi file, viene memorizzata sulla RAM.
Allo shutdown del PC e quindi alla chiusura di Puppy, il sistema chiederà se salvare tutte le modifiche fatte durante la sessione compresi i documenti e i file creati.
Tutti i salvataggi sono fatti sulla chiavetta USB.
Attenzione, i file creati da Puppy non sono leggibili con Windows ma solo da Puppy o da altre distribuzioni Linux; viceversa i file di Windows che sono all'interno dell'hard disk, possono essere letti da Puppy e anche modificati o copiati in Puppy; ancora, se si crea un file con Puppy come ad esempio un documento word, lo si può trasferire sull'hard disk del pc.
Puppy è giunto alla versione 4 molto più stabile delle precedenti ed è sorprendente la sua velocità di esecuzione dei programmi e delle applicazioni.
il manuale è disponibile in lingua inglese.
Puppy, cosi come tutti i sistemi live, diventano veramente utili quando ci si trova un PC che non si avvia più perchè Windows segnala un file di sistema che manca oppure corrotto: segnatevi il nome del file, scaricatelo da internet, inseritelo sulla chiavetta, fate partire puppy e copiate lo stesso file, dalla chiavetta, sull'hard disk nella giusta cartella; è cosi che io ho risolto un problema con il file biosinfo.txt.
Sempre in modalità Live mentre la stessa procedura di installazione può essere utile per installare su penna USB il sistema Linux Mint basato su Ubuntu.
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