Come proteggersi dalla cyberguerra ed evitare attacchi informatici
Navigando su Internet siamo costantemente esposti ad attacchi informatici; vediamo cosa possiamo fare per mitigare gli effetti di una cyberguerra

Sentiamo sempre più spesso parlare di cyberwar (o di guerra informatica) come la guerra del futuro; in questa guerra di nuova generazione i proiettili sono i bit che passano tra un computer e l'altro e tra una rete e l'altra, con le due fazioni in guerra che cercano di indebolire l'avversario con attacchi informatici mirati o con strumenti di spionaggio così avanzati da poter spiare qualsiasi computer.
Cosa possiamo fare in concreto per proteggerci dagli attacchi informatici portati avanti durante una cyberguerra? Come possiamo proteggere i nostri computer e le nostre connessioni di rete in caso di attacco informatico su vasta scala?
Nella guida che segue vi mostreremo i migliori sistemi da implementare sui nostri dispositivi per proteggersi dalla cyberguerra ed evitare attacchi informatici. Nella maggior parte dei casi gli hacker che lavorano per la guerra saranno troppo abili per poter essere fermati a lungo, ma se proprio dobbiamo cedere meglio attrezzarci con un computer sicuro, aggiornato e con numerosi strumenti di sicurezza da bypassare.
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Attivare la crittografia dei dispositivi
Su tutti i moderni PC, smartphone e tablet è possibile attivare la crittografia, così da proteggere la memoria interna o il disco di sistema in caso di furto o di smarrimento. Questo è probabilmente il primo passo da compiere sempre, visto che molti attacchi informatici ai sistemi vengono portati dopo aver preso possesso fisico dei computer aziendali o dei computer associati a dirigenti e amministratori di sistema.
Per attivare la crittografia su Windows 11 facciamo clic destro sul menu Start, premiamo sul menu Impostazioni, clicchiamo sul menu Privacy e sicurezza, selezioniamo il menu Crittografia dispositivo e attiviamo l'interruttore accanto alla voce Crittografia dispositivo.
Su Windows 10 possiamo attivare la crittografia portandoci nel percorso Pannello di controllo -> Sistema e sicurezza -> Crittografia unità BitLocker e premendo sulla voce Attiva BitLocker; questo menu è disponibile solo sulle versioni Pro e Enterprise del sistema operativo, come visto anche nella guida su come attivare Bitlocker su Windows.
Su iMac Pro o sui Mac dotati di chip T2 (usciti dopo il 2020), i dati sull'unità vengono già codificati automaticamente; se abbiamo altri tipi di Mac o vogliamo controllare se la crittografia è attiva portiamoci nel percorso Apple -> Preferenze di Sistema, premiamo su Sicurezza e Privacy, facciamo clic su FileVault, forniamo i permessi d'amministratore premendo sull'icona del lucchetto e infine attiviamo la voce Attiva FileVault.
Sui dispositivi Android possiamo attivare la crittografia aprendo l'app Impostazioni e portandoci nel menu Sicurezza o, sui telefoni Xiaomi, portandoci nel percorso Password e sicurezza -> Privacy -> Avanzate. Dopo aver identificato il percorso giusto premiamo su Cripta telefono e assicuriamoci di attivare la crittografia del dispositivo. Per approfondire possiamo leggere la guida su come attivare la crittografia di Android.
Gli iPhone vengono criptati di default, senza nessun intervento da parte dell'utente: è sufficiente quindi associare un ID Apple e usare il telefono per avere subito la crittografia attiva sul proprio dispositivo.
Attivare l'autenticazione a due fattori
Per tutti gli account che utilizziamo online conviene attivare il prima possibile l'autenticazione a due fattori, utilizzando sempre un'app di autenticazione forte e sicura come quella offerta da Microsoft Authenticator (disponibile per Android e per iPhone).
Evitiamo se possibile di utilizzare l'autenticazione a due fattori via SMS (se non come sistema di backup o d'emergenza), visto che essa è sensibile agli attacchi di tipo SIM Swap.
Per attivare l'autenticazione a due fattori su qualsiasi account (inclusi quelli per l'accesso a Windows, Microsoft, Google e Apple) vi consigliamo di leggere su quali siti e app attivare la verifica in due passaggi della password.
Utilizzare un gestore password sicuro
Le nostre password d'accesso ai siti e ai servizi non dovrebbero essere salvati all'interno del browser, visto che questi sono i primi ad essere esposti alle minacce e al furto dei dati. Disattiviamo quindi il salvataggio delle password sui browser che utilizziamo ed affidiamoci ad un gestore password cloud sicuro come Bitwarden, installabile come estensione su tutti i browser e disponibile come app per Android e iPhone.
Se non vogliamo utilizzare un gestore password basato sul cloud possiamo crearci il nostro servizio di gestione password installando KeePass su PC o Mac e sincronizzando il database online, come visto nella nostra guida su come salvare le password su cloud personale.
Attivare una VPN quando navighi online
Se la nostra rete è sotto attacco informatico, utilizziamo spesso reti Wi-Fi sconosciute o navighiamo dagli Hotspot in giro per la città conviene attivare sempre una connessione VPN per cifrare i dati in transito sul nostro PC e rendere anonima la nostra connessione. Chi vuole sfruttare un servizio VPN gratuito per la protezione può provare ProtonVPN, che offre dei server completamente gratuiti e senza limiti.
Se cerchiamo un livello di protezione della connessione superiore dovremo per forza di cose puntare su servizi VPN premium a pagamento come NordVPN o CyberGhost, come visto nella nostra guida al miglior abbonamento per VPN.
Sullo stesso argomento possiamo leggere le nostre guide ai migliori VPN per Android, iPhone gratis e illimitate e alle migliori VPN gratis per navigare sicuri da PC e smartphone.
Aggiornare costantemente il sistema operativo e le app
Per poter resistere ad un attacco informatico è fondamentale tenere sempre aggiornati i sistemi operativi e le app più utilizzate per la navigazione (come i browser). Solo tenendo tutto aggiornato possiamo aumentare le nostre chance di resistere ad un attacco, specie se abbiamo già seguito tutti i consigli esposti nei precedenti capitoli.
Per tenere aggiornati i sistemi operativi vi invitiamo a leggere le guide su come risolvere errori Windows Update se il sistema non si aggiorna, come fare aggiornamenti automatici del Mac, come aggiornare Android e come tenere aggiornato un iPhone.
Per aggiornare le applicazioni su PC possiamo leggere la nostra guida su come scaricare Aggiornamenti di programmi, app e software installati sul PC.
Conclusioni
In caso di cyberguerra e di attacchi informatici su tutto il territorio nazionale possiamo evitare di danneggiare il nostro computer o di infettarci con malware pericolosi attivando tutte le protezioni viste in questa guida. Probabilmente non fermeranno un hacker esperto, ma resisteremo il tempo necessario per poter disconnettere il nostro computer ed evitare di subire ulteriori attacchi informatici.
Per aumentare la sicurezza del nostro computer con Windows possiamo leggere anche le nostre guide alle migliori suite di protezione e sicurezza gratuite complete e gratis e alla combinazione migliore di programmi per proteggere il computer.
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