Guida al Sito INPS: servizi offerti e come accedervi
Come accedere ai servizi del sito INPS per richiedere prestazioni, moduli, documenti e simulazioni di pensione e

L'INPS, acronimo di Istituto nazionale della previdenza sociale, rappresenta il principale ente previdenziale del sistema pensionistico pubblico italiano, presso il quale devono essere iscritti tutti i lavoratori dipendenti pubblici o privati nonché la maggior parte dei lavoratori autonomi, che non siano soggetti ad una propria cassa previdenziale autonoma. Il sito dell’INPS racchiude tutti i contenuti necessari a fornire un’informazione puntuale e approfondita su tutti i temi riguardanti la protezione sociale:
- notizie aggiornate quotidianamente;
- pagine di orientamento che ospitano le diverse prestazioni legate a singole tematiche;
- pagine di approfondimento che analizzano un argomento specifico;
- schede di prestazione che illustrano tutti gli aspetti di una singola prestazione e forniscono un accesso diretto al servizio collegato;
La navigazione all'interno del sito INPS può essere ulteriormente personalizzata semplicemente scegliendo il tipo di utente nel quale ci si riconosce, come ad esempio lavoratori, pensionati, famiglia, oppure il tema di interesse come adempimenti fiscali, contributi e pensioni. Nei prossimi paragrafi verranno descritti i singoli servizi offerti dal nostro ente previdenziale.
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Pensioni

Il sito INPS mette a disposizione numerosi servizi sia per pensionati che per i lavoratori prossimi alla pensione o che stanno pensando di costruire la propria pensione anche aderendo a forme di previdenza complementare.
Gli utenti possono accedere a diverse funzioni a seconda della tipologia in cui si riconoscono:
- i lavoratori del settore privato o del settore pubblico hanno la possibilità di inoltrare online la Domanda di pensione anzianità / anticipata quota 100, di vecchiaia o anticipata, di APE Sociale, o di richiedere la Certificazione al diritto alla pensione;
- i cittadini nella qualità di familiari superstiti di pensionati o lavoratori deceduti, possono inoltrare online la Domanda di pensione di reversibilità o indiretta;
- i lavoratori del settore privato, tramite il servizio La mia pensione futura, hanno la possibilità di simulare la loro pensione al termine della loro attività lavorativa e di conoscere la data a partire dalla quale si matura il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata;
- i pensionati possono consultare e stampare il cedolino della pensione, possono verificare l'importo dei trattamenti liquidati dall'INPS mensilmente ed accedere agli altri servizi di consultazione, certificazione e variazione dei propri dati;
- i dipendenti pubblici hanno accesso alla Gestione Dipendenti Pubblici in cui sono attivi i servizi per Lavoratori e Pensionati volti all'invio delle domande relative alle prestazioni pensionistiche;
- i dipendenti privati hanno facoltà di inoltrare la domanda di riscatto della laurea a fini pensionistici tramite il servizio dedicato;
- i pensionati possono modificare, online ed in qualunque momento, le coordinate bancarie o postali per l'accredito della pensione accedendo al servizio che permette di scaricare i moduli necessari ed inviare le variazioni all’INPS;
- pensionati e lavoratori possono accedere al Fascicolo previdenziale del cittadino, servizio che permette loro di consultare, scaricare e stampare la corrispondenza inviata dall’Istituto, la documentazione relativa alla propria posizione contributiva, le certificazioni sanitarie o reddituali.
Nel 2019 sono stati introdotti nell’ordinamento italiano il Reddito di Cittadinanza e la Pensione di Cittadinanza, misura che ha lo scopo di contrastare la povertà e che offre un sostegno economico ai soggetti in condizioni svantaggiate per favorirne l’inclusione sociale.
Qualora il richiedente abbia un'età pari o inferiore ai 67 anni, il beneficio viene chiamato Pensione di Cittadinanza che può essere concessa anche "nei casi in cui il componente / i del nucleo familiare di età pari o superiore a 67 anni convivano esclusivamente con una o più persone in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza".
Prestazioni cui si può accedere

Tramite il sito INPS si può richiedere l’erogazione delle seguenti prestazioni:
- indennità, prestazioni economiche ( ad esempio assegno sociale, NASpI, ecc ) o l’indennità per congedo parentale;
- Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza;
- benefici economici a sostegno del reddito ( bonus asilo nido, bonus bebè, ecc );
- assegni familiari quali ad esempio il sostegno economico per nuclei familiari con specifici requisiti di reddito;
- borse di studio erogate tramite concorso;
- soggiorni in Italia o all'estero per studio o vacanza;
- accesso a case di riposo per pensionati autosufficienti;
- assistenza domiciliare.
Cosa fare in caso di malattia
Lavoratori e datori di lavoro trovano sul sito INPS tutte le informazioni ed i servizi relativi alle necessità nei casi di malattia, ovvero:
- i certificati di malattia telematici;
- l’indennità di malattia corrisposta qualora una malattia determini l’incapacità temporanea al lavoro;
- accesso al servizio del Polo unico Visite Mediche di Controllo, messo a disposizione per richiedere una visita fiscale.
Disabilità ed Invalidità
Previo accertamento sanitario che ne attesti lo stato di salute e la conseguente verifica dei relativi dati socio-economici e reddituali, i cittadini che si trovino in condizione di invalidità hanno la possibilità di richiedere il riconoscimento dell’invalidità civile.
L’assistenza sociale si esprime sia con prestazioni economiche che con prestazioni non economiche, per accedere alle quali occorre, ovviamente, che lo status di invalido sia ufficialmente riconosciuto dalle competenti amministrazioni statali.
Le prestazioni economiche sono le seguenti:
- pensioni;
- assegni;
- indennità.
Le prestazioni non economiche sono invece:
- agevolazioni fiscali;
- esenzioni dalle spese sanitarie;
- assistenza sanitaria;
- permessi ex legge 104/1992;
- collocamento obbligatorio al lavoro.
I cittadini che hanno accesso all’invalidità civile sono:
- le persone mutilate e gli invalidi civili;
- le persone cieche che, a seconda del tipo di cecità cui sono affette ( parziale o totale ), hanno diritto a :
- Indennità di accompagnamento che spetta ai non vedenti, di qualsiasi età, che la richiedano;
- Indennità speciale per ciechi civili parziali "ventesimisti" destinata ai non vedenti, indipendentemente dall’età e dalle condizioni reddituali;
- Pensione per i ciechi civili assoluti che può essere erogata, su domanda, ai maggiorenni riconosciuti ciechi assoluti con residuo visivo 00 in entrambi gli occhi;
- Pensione per i ciechi civili parziali "ventesimisti" a favore dei soggetti riconosciuti ciechi civili parziali di qualunque età con un residuo visivo non superiore ad un ventesimo in entrambi gli occhi anche con eventuale correzione.
- le persone sorde per le quali è prevista un’indennità di comunicazione e la pensione non reversibile;
- le persone affette da talassemia e drepanocitosi.
I soggetti affetti da una riduzione parziale della capacità lavorativa, compresa tra il 74% ed il 99%, e con un reddito inferiore alle soglie previste annualmente per legge beneficiano anche dell’assegno mensile, spettante agli invalidi parziali di età compresa tra i 18 e i 65 anni e 7 mesi.
I soggetti minori di anni 18, qualora possiedano i requisiti sanitari ed amministrativi previsti per legge, possono richiedere un’indennità di frequenza ai fini del corretto inserimento scolastico.
I superstiti, quali coniuge, figli, eredi legittimi e/o testamentari, della persona invalida venuta a mancare possono chiedere la somma delle rate o quote di pensione non riscosse dal pensionato al momento della cessazione della pensione.
Nel caso in cui non sia stata riconosciuta la prestazione richiesta è possibile fare ricorso amministrativo, ammesso solo contro provvedimenti di rigetto o di revoca dei benefici economici in assenza di requisiti amministrativi quali il reddito, la cittadinanza o la residenza.
Contro il giudizio sanitario della commissione medica per l'accertamento dell'invalidità, si può promuovere ricorso giurisdizionale entro sei mesi dalla notifica del verbale.
L’INPS dà la possibilità di consultare i verbali delle verifiche straordinarie e delle pratiche di revisioni sanitarie per l’invalidità civile.
Accesso ai servizi

Per accedere ai servizi online dell’INPS occorre disporre di credenziali valide quali:
- SPID, ovvero una combinazione di username e password che consente di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti da computer, tablet e smartphone;
- CIE, cioè la Carta di Identità Elettronica che può essere richiesta al proprio Comune di residenza, per l'utilizzo della quale come strumento di autenticazione è necessario essere dotati di smartphone;
- CNS, legata alla Tessera Sanitaria che può essere utilizzata come Carta Nazionale dei Servizi solo se si dispone del PIN ad essa associato; la richiesta va effettuata in un ufficio della Regione di residenza, dove verrà rilasciata una busta con il realtivo PIN).
- PIN che dal 1 Ottobre 2020 viene rilasciato, come credenziale di accesso ai servizi INPS, solo ai soggetti minori di anni 18, a coloro che non siano dotati di documenti di identità italiani, alle persone soggette a tutela o amministrazione di sostegno, solamente per i servizi loro dedicati.
Domande per prestazioni

Il canale di accesso più immediato per inoltrare le richieste di prestazioni erogate dall'INPS è dato dalle Schede di Prestazione che, cliccando sul pulsante Accedi al servizio, indirizzano l’utente al servizio desiderato.
Tramite il sito INPS si può anche accedere ai documenti e alle certificazioni indispensabili per produrre della documentazione necessaria quali:
- ISEE e DSU per coloro che debbano richiedere prestazioni sociali agevolate e prestazioni in generale, servizi sociali o assistenziali dipendenti dalla situazione economica del nucleo familiare del richiedente;
- SR163 ovvero il modulo richiesto per certificare all’Istituto di essere il titolare del conto corrente, bancario o postale, sul quale deve avvenire la corresponsione di una prestazione di natura economica ( NASpI, disoccupazione agricola, ecc ).
Dal sito si può, inoltre, controllare lo stato di avanzamento di una pratica o di un pagamento.
Moduli, documenti e certificazioni

Il sito INPS consente di accedere a tutti i documenti fondamentali per i cittadini e i contribuenti:
- Certificazione Unica ovvero il documento con cui viene certificato ai soggetti titolari delle prestazioni pensionistiche, previdenziali, assistenziali e a sostegno del reddito i compensi corrisposti nell’anno d’imposta di riferimento;
- Documento Unico di Regolarità Contributiva cioè è il documento tramite il quale, in modalità telematica ed in tempo reale, si dichiara la regolarità contributiva nei confronti di INPS, INAIL e, per le imprese del settore dell’edilizia, di Casse edili, indicando esclusivamente il codice fiscale del soggetto da verificare;
- Fascicolo previdenziale del cittadino ovvero il portale all'interno del quale i lavoratori, i pensionati o coloro che hanno presentato o devono presentare domanda di invalidità civile possono consultare la documentazione relativa alla propria posizione contributiva:
- Cassetto previdenziale, il portale attraverso il quale aziende, artigiani e commercianti, liberi professionisti ed agricoltori autonomi possono consultare i propri documenti e dialogare con l’Istituto previdenziale.
MyINPS

MyINPS è l'area personale, cui i cittadini hanno la possibilità di accedere con le proprie credenziali, dove è possibile raccogliere ed organizzare i contenuti di interesse, attivare i servizi, trovare avvisi e scadenze. Durante la navigazione è possibile usare l’icona a cuore per raccogliere in MyINPS pagine e notizie di proprio interesse.
Contatti
INPS mette a disposizione di cittadini e lavoratori i seguenti canali di contatto:
- PEC utilizzabile solo solo qualora si disponga di un indirizzo di una propria PEC;
- Contact Center, raggiungibile da rete fissa, mobile e internet;
- Cassetta postale online che consente al cittadino di consultare tutta la corrispondenza con l'INPS dal 2006 a oggi;
- INPS Risponde, servizio che permette di inoltrare dal proprio computer richieste di chiarimenti normativi e di informazioni sui servizi e disponibile anche per smartphone e tablet.
- sedi INPS, dislocate in tutto il territorio nazionale;
- canali social dell’Istituto quali Facebook, Twitter, Instagram, Linkedin, ecc.
INPS Mobile

E' l'applicazione per smartphone che l’Istituto ha messo a punto per i dispositivi Apple e Android, che grazie a caratteristiche quali l'immediatezza e la puntualità è diventata uno strumento sempre più utilizzato dagli utenti per consultare informazioni.
In particolare, due servizi offerti dall'applicazione, ovvero Stato Pagamenti e Stato Domanda hanno registrato dal 2018 ad oggi un significativo incremento delle percentuali di accesso facendo acquisire agli utenti le informazioni volute senza doversi recare fisicamente presso le sedi INPS.
Tramite il servizio Stato domanda i cittadini possono visualizzare lo stato di lavorazione di una richiesta presentata all'Istituto previdenziale, fornendo semplicemente il proprio codice fiscale e SPID/PIN, mentre attraverso il servizio Stato pagamenti, sempre fornendo il proprio codice fiscale e SPID/PIN, gli utenti possono monitorare il dettaglio di un pagamento erogato dall’Istituto a proprio favore.
Le informazioni visualizzate si riferiscono all’ultimo pagamento erogato, in ordine cronologico, per ogni prestazione e con un lasso temporale entro i 2 mesi precedenti al momento della consultazione.
Scopo ultimo del servizio è fornire all’utente un riscontro immediato del pagamento disposto a suo favore dall’INPS relativo al mese corrente.
Simulatori

Sono strumenti che consentono agli utenti del sito INPS di simulare l’esito di una prestazione prima ancora di farne richiesta.
Sul portale INPS sono presenti i seguenti simulatori:
- La mia pensione futura, che consente al contribuente di simulare la decorrenza e l'importo della pensione che riceverà al termine della sua attività lavorativa;
- APE Volontario, che simula l'anticipo finanziario a garanzia pensionistica e la rata di rimborso. L’APE Volontario è, infatti, un prestito, commisurato e garantito dalla pensione di vecchiaia, erogato dalla banca in quote mensili per 12 mensilità, che il beneficiario otterrà alla maturazione del diritto;
- Gestione Dipendenti Pubblici che permette di simulare il calcolo piccoli prestiti e prestiti pluriennali;
- Gestione Dipendenti Pubblici che consente la simulazione del piano di ammortamento di mutui ipotecari;
- Gestione Fondo Poste Italiane che permette, ai dipendenti di Poste Italiane Spa ed alle società ad essa collegate, di simulare il calcolo di un piccolo prestito e di prestito pluriennale;
- Simulazione calcolo contributi lavoro domestico ( servizio Desktop o Mobile) dedicato a coloro che vogliano assumere colf, badanti, babysitter, ecc, nonché ai lavoratori domestici stessi per avere una stima dell'importo dovuto dal datore di lavoro per il pagamento dei contributi;
- Simulazione del TFS o invio domanda di quantificazione del TFS che permette ai dipendenti della pubblica amministrazione, assunti con contratto a tempo indeterminato, di calcolare il Trattamento di Fine Servizio che spetta loro.
- Quota cedibile che serve a calcolare la quota massima cedibile della propria pensione in occasione della stipula di un finanziamento, quota che può variare poiché soggetta a ricalcolo mensile.
- Riscatto di laurea, per coloro che vogliano valorizzare il periodo degli anni di istruzione universitaria a fini pensionistici calcolando l’ammontare totale della somma da versare al fondo pensionistico di appartenenza per riscattare gli anni universitari.
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