Sono connesso al Wi-Fi ma non navigo: cosa fare?
Quante volte ci sarà capitato di essere connessi al Wi-Fi ma di non riuscire a navigare su Internet o ricevere nuovi messaggi dalle app di messaggistica? Anche se riteniamo la connessione Wi-Fi la più veloce per i nostri dispositivi (e nella maggior parte dei casi è così), essa non è perfetta e può presentare dei problemi difficili da risolvere per gli utenti alle prime armi o che non si sono mai posti il problema.In questa guida vi mostreremo infatti come risolvere i problemi di connessione che coinvolgono la connessione Wi-Fi sui principali dispositivi, così da poter riprendere a navigare senza problemi e alla massima velocità possibile sia sui computer (fissi e portatili) sia sui dispositivi mobile più utilizzati al momento (ossia smartphone e tablet).
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Isolamento del guasto e riavvio elettrico
La prima mossa strategica è capire l'estensione del problema. Se tutti i dispositivi in casa (smartphone, tablet, PC) mostrano lo stesso errore "Connesso, nessun accesso a Internet", il colpevole è il router o la linea dell'operatore. Se invece il blocco riguarda un solo terminale, il problema risiede nella configurazione di quella specifica macchina.
Il riavvio del router è efficace solo se eseguito correttamente: spegnere il dispositivo dal tasto non basta a svuotare la memoria cache corrotta. È necessario scollegare il cavo di alimentazione dalla presa a muro, attendere almeno 60 secondi affinché i condensatori si scarichino completamente, e poi ricollegare. Questo forza il dispositivo a rinegoziare un nuovo indirizzo IP pubblico con il provider e a resettare la tabella di routing interna.
Reset rapido delle antenne e Diagnostica automatica
Prima di addentrarsi in configurazioni complesse, esistono due metodi rapidi che risolvono la maggior parte dei blocchi momentanei sui driver di rete.
Il primo è l'uso della Modalità Aereo. Attivandola per circa 15 secondi e poi disattivandola, si forza lo spegnimento fisico e il riavvio immediato di tutti i moduli radio (Wi-Fi, Bluetooth e Dati). Questo semplice "shock" è spesso sufficiente a sbloccare un modulo Wi-Fi incantato su Android, iPhone e anche su Mac e Windows, costringendo il dispositivo a rinegoziare l'autenticazione con il router da zero.
Su PC Windows, il secondo passaggio obbligato è lo strumento di Risoluzione dei problemi di rete. Cliccando con il tasto destro sull'icona del Wi-Fi nella barra delle applicazioni (vicino all'orologio) e selezionando "Diagnostica problemi di rete" o "Risoluzione problemi", il sistema avvia una scansione automatica. A differenza delle versioni passate, lo strumento integrato in Windows 10 e 11 è capace di resettare la scheda di rete wireless e pulire la cache DNS autonomamente, risparmiando all'utente l'uso del terminale.
Verifica di VPN, Proxy e Data/Ora
Un aspetto spesso trascurato nel 2025 riguarda i software che filtrano la connessione. L'utilizzo massiccio di VPN (Virtual Private Network) per il lavoro remoto o per la privacy è una causa frequente di blocchi: se il server della VPN cade o l'abbonamento scade, il software "Kill Switch" integrato potrebbe tagliare completamente l'accesso a Internet per sicurezza. Disattivare temporaneamente qualsiasi VPN o antivirus con firewall aggressivo è un test obbligatorio.
Allo stesso modo, verificare che data e ora del sistema siano corrette. I protocolli di sicurezza HTTPS moderni rifiutano di caricare siti web se l'orologio del computer non è sincronizzato con quello del server, creando l'illusione che la navigazione sia bloccata.
Reset manuale della configurazione IP e Winsock
Se la diagnostica automatica non ha funzionato, Windows offre strumenti potenti da riga di comando per ripristinare lo stato di fabbrica dei protocolli. Questa procedura elimina eventuali indirizzi IP statici errati o tabelle di routing corrotte che impediscono il dialogo col modem.
Aprire il Prompt dei comandi con privilegi di amministratore e digitare in sequenza, premendo Invio dopo ogni riga:
- netsh winsock reset
- netsh int ip reset
- ipconfig /release
- ipconfig /renew
- ipconfig /flushdns
Al termine, riavviare il computer. Queste istruzioni ricostruiscono il catalogo Winsock (l'interfaccia che gestisce le richieste di rete delle applicazioni) e rinnovano l'assegnazione dell'indirizzo locale.
Indirizzi MAC privati e Reti Pubbliche
Sui sistemi operativi moderni (Android 14+, iOS 17+, Windows 11), è attiva di default la funzione di "Indirizzo MAC casuale" o "Indirizzo Wi-Fi privato". Questa funzionalità cambia l'identificativo fisico del dispositivo per proteggere la privacy, ma può causare conflitti con router che utilizzano filtri di sicurezza (comuni in uffici, università o reti domestiche con Parental Control attivo). Disattivare questa opzione nelle impostazioni della specifica rete Wi-Fi può sbloccare immediatamente l'accesso.
Inoltre, se il problema si verifica in hotel o aeroporti, è probabile che non si sia caricata la pagina di login (Captive Portal). I browser moderni bloccano i redirect automatici per sicurezza. Per forzare l'apertura della pagina di accesso, provare a visitare un sito che usa ancora il vecchio protocollo non criptato, come NeverSSL per attivare la richiesta di login al wifi. Questo permette al router della struttura di intercettare la connessione e mostrare la schermata di benvenuto.
Altri consigli utili
Se le soluzioni viste finora non hanno sortito alcun effetto e continuiamo a non navigare su Internet con il Wi-Fi, possiamo tentare una delle soluzioni proposte nel seguente elenco:
- Accendiamo la connessione dati: sul nostro smartphone possiamo attivare la connessione dati mobile e provare a navigare con essa; se non navighiamo nemmeno così il problema è del telefono o del tablet, che andrà riavviato.
- Riavviamo il dispositivo: a volte un riavvio è più efficace di mille test e prove, risolvendo il problema in maniera definitiva.
- Utilizziamo la connessione Wi-Fi a 5 GHz: oltre ad essere più veloce è anche molto stabile, specie se abitiamo in un condominio o in una zona con molte reti Wi-Fi nelle vicinanze.
- Con connessione Wi-Fi a 2,4 GHz, avviciniamoci al modem: se dobbiamo per forza di cose utilizzare la connessione wireless a 2,4 GHz avviciniamoci il più possibile al modem/router, così da poter beneficiare di un segnale migliore e meno soggetto a disturbi e interferenze.
- Cambiamo canale di trasmissione Wi-Fi: se subiamo molte interferenze dalle reti dei vicini di casa cambiamo il canale di trasmissione, come visto nella guida Come evitare le interferenze sul wifi dalle reti dei vicini.
- Cambiamo adattatore Wi-Fi: sui PC possiamo sempre connettere un altro adattatore Wi-Fi di tipo USB e provare a navigare con esso, così da bypassare eventuali problemi di natura hardware.
- Riavviamo il modem: se più dispositivi diversi non navigano sulla rete, stacchiamo la presa elettrica del modem, attendiamo 2 minuti e ricolleghiamola, così da ripristinare il corretto funzionamento.
- Cambiamo modem: se sappiamo per certo che la linea Internet funziona, cambiamo il modem con un modello più nuovo e aggiornato; possiamo vedere alcuni modelli validi nella nostra guida Miglior Modem da comprare (fibra, dual band, wireless AC).
- Cosa fare se appare "Internet non disponibile, protetta"? Su dispositivi mobili, questo messaggio indica spesso un problema di configurazione IP. Selezionare "Dimentica rete" o "Dissocia" e ricollegarsi inserendo nuovamente la password costringe il sistema a cancellare la cache delle impostazioni e ricreare il profilo di connessione da zero.
- L'IPv6 può causare problemi? Sì, alcune vecchie infrastrutture di rete o driver di schede Wi-Fi non aggiornati gestiscono male il protocollo IPv6, creando colli di bottiglia. Disabilitare temporaneamente il protocollo IPv6 nelle proprietà della scheda di rete su Windows è un tentativo valido se tutte le altre soluzioni falliscono.
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